dio
Oh, cos'è la tua realtà,
cos'è il tuo vivere trascendente
e come possiamo incontrarci realmente
noi
non di là del tempo e dello spazio,
nell'eterno,
ma già in questo ritorno
che non riesce a compiersi nella grazia.
Amo lei e pensavo che la vita con lei ...
chiarisci tu i miei dubbi,
Tu clandestino
condotto alla tragica morte
nello spegnersi dei colori.
per paura d'amare.
Io amo lei, pensavo che lei...
lei ed io
noi insieme di arrivare a te.
@a10/03/2005
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"Conosco le tue opere.
Tu non sei né freddo né caldo (né bianco né nero).
Magari tu lo fossi freddo o caldo!
Ma poiché sei tiepido (sei la gradazione dei grigi),
non sei cioè né freddo né caldo,
sto per vomitarti dalla mia bocca."
apocalisse,3,15-26
Non capisco perché fai finire così le poesie.
E' la più profonda e bella storia d'amore di cui abbia letto
in questi ultimi anni... avresti dovuto scrivere un lieto fine,
non meritava di farla finire in questo modo..
Sarei felicissima dileggere poesie della vita nella gioia
scritte con l'inconfondibile ed unico tuo stile.
Devi amare moltissimo per sapere scrivere in questo modo.
lorettaB@
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la fine