ritorna index

 

LA CRISI, LA CASTA, IL POTERE, LA POLITICA.

 

Il panico del presidente Giorgio Napolitano, e mi meraviglio di un ex partigiano, le minacce del ministro degli interni Angiolino Alfano, la faccia di pietra di Letta di fronte alla protesta dei forconi, ritenuta una protesta non canalizzata e dominata dalle istituzioni tipo sindacati od altro, la dice lunga.

Se è vero quanto certifica l'ISTAT che la tassazione viaggia oltre il 40%, se è vero che il 10% delle famiglie ( 3 persone per famiglia su 60 milioni di cittadini?italiani  ) possiedono oltre il 60% di tutta la ricchezza nazionale, classificata al secondo posto dopo il Giappone, mi chiedo come faccia il presidente degli industriali Squinzi a capire le ragioni dei Forconi, visto che in Italia ogni ricchezza è un furto perpetrato dallo Stato Italiano contro la popolazione in favore della casta al potere?. Forse che le loro origini sono di piccoli industriali espulsi dalla società per bene dalla globalizzazione?

Se in Italia ci fosse una legge tipo USA, che permettesse il possesso delle armi ci sarebbe una rivolta tipo contadini del 800, o della Nuova Italia per liberarsi dal dominio austro-ungarico. .

Il perché ce lo svela l’ISTAT: è legge, è diritto acquisito,ma ingiusto, e, come tale, dovrebbe essere abolita la legge che lo garantisce, il privilegio di avere stipendi o pensioni che superano di 6 volte la pensione minima.

E’ follia il coesistere di stipendi di 200.000, 300.000 mila euro di fronte al pensionato da 480 euro, al disoccupato.

Eppure i politici sono ciechi, non ci vedono, non vogliono vedere. E’ di qualche giorno la legge che fissa un tetto al cumula dei redditi del dirigente pubblico a  293.658 euro lordi

Con i disoccupati che stanno morendo, con una generazione perduta a reddito zero, sarebbe ora di abolire ogni doppio lavoro, il doppio incarico, ogni consulenza, ogni privilegio;

sarebbe ora di dare uno stipendio dignitoso ed evitare la necessità di un doppio triplo lavoro malpagato per sopravvivere.

Queste leggi, garantite dalla Corte Costituzionale, gridano vendetta.

I nostri dirigenti politici affermano che il movimento dei forconi è senza idee e senza leader. Per fortuna loro.Non volerebbero solo !madonne e porconi.!

Per ora, di fronte alla crisi sociale, la sola risposta dello stato, della politica, delle istituzioni è tasse, oppressione, stato di polizia.  

Follia pura far pagare tasse sulla casa e quanto altro a chi non ha reddito.

Nascerà presto la stagione del terrore, per ora solo preannunciata dall’aumento dei suicidi, dei furti,  delle puttane.

Una semplice risposta per uscire dalla crisi che ci attanaglia, che uccide i nostri figli ci sarebbe. La conoscono tutti; ogni anno viene comunicata dall’ISTAT: Troppa la differenza sociale.

L’economia non parte e non partirà sino a che ci sarà questa ingiustizia protetta dalle leggi.

E cosa aspettano i politici? Che i forconi, le pantere… diano inizio alla stagione di Robespierre?

Che altro si aspetta a cambiare le leggi del privilegio per una maggiore equità di reddito? Una nuova massoneria che liberi l'Italia dalla oppressione?  Una rivolta armata?

A voi la risposta

adriano53s@hotmail.com

 

@ clown

Nel Manifesto per la rivolta globale le motivazioni.