realtà poetica/babele
A, b, c...che universo vuoi...
Spogliati della tunica che ti ricopre
dono di dio per nascondere la vergogna
non temere la nudità.
In fondo, lo sappiamo entrambi, non partiremo mai
da questa immanenza
se non ritornando cenere.
Espulso dall'Eden
abitante l'inferno
ho vivisezionato la parola creatrice,
procreato nuovi ritmi
stonati,
ribelle alle regole,
procreato nuovi universi
mescolando numeri
colori
lettere...ma, non c'è vita
nel falso mondo creativo della poesia.
A nulla è valsa l'alchimia
d'ogni scienza
né l'amore...
sbarrata la strada del ritorno.
Ora non vivo più i sogni
se la realtà è l'inferno tanto vale viverci.
Spogliati della tunica di dio
pecca con me,
all'inferno già ci siamo.
Non pensare ai figli
non trasmetteremo nessuna colpa
non proseguiremo nessuna creazione
nessuno saprà di noi
nessuno ci odierà
o maledirà
ritorneremo cenere
tutto quanto avrà avuto inizio per noi
con noi avrà fine.
@clown 23/03/02