nella tomba ( III )

Non vivrò notti bianche salvato da un bicchiere,

non ti troverò in altre donne

né penso di raggiungere in anticipo l'inferno

non vivrò dentro la tomba.

Io ti amo... continuo ad amarti nel vuoto sempre più vuoto

per uno squallido prodigio di luce che mi sospinge nella vita.

Non vivo un consumato amore mortale,

io ti aspetto,

ti aspetto a darmi i tuoi baci mentre mi stringi al tuo seno

regalandomi te stessa.

Niente è già passato,

gli occhi che ti hanno vista e fatta amore

ancora ti toccano.

Quello che ancora io vedo ed amo

non ancora lo vedono i morti

amarti mi è accanto,

niente passerà.

Asciuga quindi al sole le tue contraddizioni, le tue paure

sei tra le mie braccia...

sai, io oggi con te so cos'è l'eterno amore di Dio.

@a 26/08/2003

sediamo insieme sul letto ( Iv )

Pur nel nel tempo

il nostro mortale abbraccio

sarà il miracolo voluto, il mistero cercato

non sarà né friabile né decomposizione

sarà un riscatto seppure non indolore.

Vieni, sediamo insieme sul letto

lascia che alzi i miei occhi nei tuoi occhi

che la mia bocca sia nella tua bocca

mentre ci spogliamo per esistere.