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la condanna

 

A me, di te, manca la serenità del dialogo...

senza quella, il nulla...

                                                     mi scrivi.

 

Già, tu vuoi continuare ad avere la mia anima,

e già tu ami un altro, ti nutri di altre parole,

e già programmi il mare insieme,

                                                 ed il cielo...

 

No, non posso tenerti nel mio paradiso,

non posso lasciarti la mia anima...

raccogline tutti i frammenti

                                           e restituiscimela!

 

Già, da te, io ricevo il nulla.

Ti amo e voglio la vita, tu No.

 

... ed allora vai,

                                             ...e il nulla sia!

 

30/03/2005@a

 

Cancella pure il mio numero di telefono,

la mia e-mail, tutti i messaggi...

riunisci tutto quanto ti ho dato di scritto, la mia vita,

e ridammeli... solo questo ti chiedo,

puoi tenerti tutto il resto.

Solo così sarai per me una persona qualsiasi,

una con la quale chiacchierare serenamente

di tante cose inutili.

Ciao, un ultimo abbraccio...

Dammi, come il tuo solito, solo un cenno che hai letto.

Ho deciso di cancellare tutto, nessuno saprà di noi,

neppure l'universo.

 

30/03/2005@a

 

 

 

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