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eternità

 

…non voglio un amante e non voglio neanche te come Adamo.

 

Ne tu saresti stata Eva,

né io Adamo, ma, nella rinascita, compagni e complici… tenerezza.

Non hai voluto capire…,

Non hai voluto accettare…

Non hai avuto fiducia in te

né in me…

non ti lasci, non vuoi vivere la rivolta emotiva della rinascita

non vuoi la comunione…

non hai saputo rischiare… 

non ci sei riuscita…

 

… e così, questa sera, come da tempo già avevi iniziato a fare,

non mi hai chiamato…

né per un incontro, né per un ciao e mi scrivi:

“ ti ho cercato, ma non ci sei.”

 

Se volevi contattarmi avevi tanti altri modi e più diretti.

 

… e così Ti sei auto-avvelenata

sequestrando le mie residue speranze…

eppure sono io che muoio,

sei tu che non vuoi esserci.

 

Non sono arrabbiato con te,

ti amo

e se anche non ti amassi, non ne sarei capace…

 

Dovrei espellerti come si espelle un corpo estraneo…

Ma è giusto espellerti da me?

Per far questo non devo più scriverti,

né chiamarti…

spegnere pc e cell. e respiro.

 

Ci incontreremo ancora in seguito…

certamente…

saltuariamente…

come conoscenti…

null’altro.

 

Io non ti cercherò.

 

Non volevo seguire la tua strada…

credevo in te che m’avevi detto: “ho lasciato tutti…

ci sto provando a rimettermi in gioco…

ho paura di perderti…”

ma sono obbligato

da te

a farlo…

 

Sei sola…

 

Si, ora sei sola

con la tua vita

così come volevi

libera.

 

Ed anch’ io

io che amo te

sono solo

e come te non lo voglio...

 

… e va bene così…

 

domani sarai

per me

una come tante altre…

 

possibile?

 

Così oggi scrivo una data,

mai scritta prima,

la data della fine,

la data dell’inizio della mia nuova solitudine

per ricominciare a vivere una vita

già persa

e peccare

con te dentro l’anima.

 

 

Non piangere la tua scelta, se questo è quello che vuoi.

 

Ed è  questo il mio ultimo scritto per te…

inutile che il corpo continui a dar sostanza alla voce che ancora ti ama

e, la voce, essere corpo che ancora ti aspetta…

 

 tu non vuoi risorgere.

 

… ed è la morte in vita!

 

Eppure è eterno, si è eterno

questo amore

per sempre è dato nel tempo... 

ti aspetta senza giudicare...

già ti ama.

 

 

Basta che anche tu credi ed ami

che risorge con te, io in te.

 

O è la data della nostra vita insieme?

 

… ad ogni tuo ritorno, io torno ad amarti.

 

 

@ a+a

 

Amare non è un gioco... amare è, dopo l'iniziale passione emotiva,

accettare l'altro per quello che è, felici per aver ottenuto in dono

la possibilità d'amarlo, senza aspettarsi nulla in cambio.

E, se l'altro accetta anche di condividere la vita,

amare diventa volere volersi teneramente bene,

superando ogni difficoltà insieme.

Amare è un atto cosciente di volontà.

Ti amo, anche se non vivrai con me.

 

@a+a

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