oggi sposi

 

Notte dopo notte, come al mercato del bestiame

nella normalità

dentro il cielo aperto della tua casa chiusa

schiumosa isola

scaldi bruciando tutto quello che hai

in aria profumata.

 

E sfilano ingorghi di zanzare

clienti eccitati nelle tue notti...

 

notti squallide, notti senza pietà.

 

Costretta dalla vita... la tua casa è altrove.

 

 

@a 21/07/2003

ti riconosco

 

Estremamente umano

ti riconosco per uno sguardo,

per un abbraccio...

il mio desiderio è solo tuo

 

Per questa enorme pressione emotiva,

rivelata all'esistere

per questa profonda comunione,

potrei annegare o finire,

ipnotizzata vittima della strada.

 

Ma, cosciente sono nelle tue mani,

nella parola incarnata,

a volte muta.

 

"Ti amo"...

il prezzo della manipolazione

è la morte...


ma qual è l'equo prezzo della verità?

 

 

 

@a 21/06/2003

fatti ladro

 

Pur arrabbiata ti amo e… ti odio.

E’ talmente difficile amare così… appesa

nel vuoto

che circonda il mio essere, sospesa

ad un sottile filo, solidamente legata a te.

 

No, non tagliare quel filo, mai!

Non lasciarmi cadere su una tela

cibo per il ragno.

 

Fatti ladro per me, ruba

un poco di tempo al tuo tempo

lasciati vivere, da me,

con me per un istante.

 

@ad 21/07/2003

grazie

 

Grazie amore d'esistere,

ti amo così tanto

neppure lo immagini.


Sei il chiaro di questa mia grigia vita

ogni volta che alzo lo sguardo in alto

tu ci sei a dirmi:

"amore io son qui, amami."

 

 

@a 21/07/2003

prepara per me

 

Tutto è cosa vana ed effimera, nella vita,

ma nella congiunzione,

tra felicità e spasimo,

di noi,

si è illuminata una certezza.

 

Non una la fiabesca illusione, non l'ignoto dei cieli e degli dei,

ma la terra,

 nella bellezza nei tuoi seni,

il cielo,

 nel sorriso dei tuoi occhi,

il mare,

 nella freschezza del tuo corpo,

noi,

spiriti compenetrati,

tra onde e gemiti di piacevole dolcezza,

il fuoco sulla pelle.

 

Prepara per me dopo la notte del distacco,

nel silenzio che precede il sole,

la rinascita.

Felice anche nell'attesa... aspetto che il darmi gioia, sia la tua gioia.

 

 

@a 21/07/2003

clandestini

 

Ti cammino accanto, dimenticando il gelido buio.

Nella solitudine di quei vuoti senza te

cammino sull'arido inferno quotidiano,

ma ti penso

e tra mistici pensieri ritrovo l'incontro con te

aspettando domani.

 

Dammi la tua mano

voglio guardare con te se già sono tra i morti,

perché quando mi cerco ...


in questa vita già di me non c'è più nulla.

 Oggi, con te accanto, anche la morte muore.

 

@a… 07/06/2003

 

Mi conforta leggere le tue poesie.. ci trovo le parole della mia vita, vita da clandestina. La mia non è una storia così passionale, così importante, ma mi basta. Non sono infelice, tutt'altro...

Se mi soffermo a cercare tra gli uomini uno simile a te, vedo soltanto materia senz'anima.

Perché per il sesso di un attimo usa e getta, mi rovinano la vita? Solo per egoismo, grandezza e vanto? Perché non sanno vedere dentro?

Gli uomini... sono solo dei piccoli uomini, delle impotenti creature. Non sanno altro che rendere odio la mia capacità di amare.

Sono felice d'averti incontrato nella poesia... emergi dal fango comune e con le tue parole aggiusti vecchie ferite del cuore.

 

Ti voglio bene.

@ … 07/06/2003

lasciala!

 

Vuoto il fuoco, vuoto l'essere come creatura,

vuoto tutto ciò ch'è non è Dio,

di un Dio d'amore che non sento fra voi.

 

Tu Adamo ribelle alla voce dei giudizi

ed della legge che condanna alla procreazione

invano sei immobile davanti a lei...

lasciala!

 

Nudo e saturo d'amorosa erotica sapienza

spezza la lancia dal tuo costato

spezza lo scettro

e portami il tuo desiderio

t’accoglierò tra le mie braccia.

 

Sarò per te parola d'amore incarnata,

ti darò l'aria da respirare dalla mia bocca

ti darò il mio corpo, ti sarò acqua sulla pelle

 per scivolare nei cieli d'arcobaleni scomparsi.

 

Non temere, sarò presenza discreta, senza pretesa,

ti dirò il "t' amo" che ancor ti manca

sarò io, per te, lei.

 

@a 14/06/2003

l'amore è accusa

 

Ancora mi chiedo perché tu, perché incontrata.

 

Nessuno mai m'ha avuto spoglio.

Per nessuno mai il mio essere segreto si è fatto sangue

con questa intensità.

Impossibile metabolizzare la violenta emozione

 a me prima sconosciuta,

di sentirti e vederti, volerti...d'amarti tutta.

 

Tu hai saputo vedermi e sentirmi

accettarmi

tu hai saputo svelarti... come nessuna.

 

L'eccitazione non scende... stare in te è bellissimo,

non potrà ripetersi un'altra volta.

Non si ripeteranno le posizioni spirituali,

mai più potranno ripetersi in altre.

 

L'anima che vede al di la sente che ci si potrebbe vivere...

oh immergerci e godere qualche tempo di gioia.

 

Non ricacciarmi nel regno solitario

dove l'anima basta a se stessa,

autosufficiente

nel vivere l'attesa dell'eterno mistero compiuto

illuminata morte di un pensiero d'amore concluso.

 

Non voglio ritornare nel sovrumano mondo

né amare chi non amo.

 

Non ti cercavo e non cercavo nessuno,

ma cosi è: ti amo,

di la della comprensione, di la della volontà.

 

E, l'eterna speranza di superare la condizione umana

per restare umani e viverci, ora è accusa.

 

@a 22/07/2003

sincerità vuole

 

Esistiamo perché ci amiamo

e, finché sei viva, io ti parlo e voglio amarti

anche mentre ti aspetto.

 

Non mi rassegno al tragico né all'assurdo

non voglio vivere la morte viva dei separati,

non con te.

 

Sincerità vorrebbe distruzione e sangue

o clandestini viverci

in intervalli d'incontri a scambiarci

l'intimo di noi stessi.

 

Ma non ti obbligo a niente,

non ti tolgo a nessuno

neppure a te stessa.

 

Libero da paure, ti amo al di sopra della sorte.

 

Ma a volte mi chiedo se Dio creda davvero a quanto ha detto.

 

 

@a 22/07/2003

il coraggio d'amare

 

Per te ho il coraggio del desiderio di volerti

nella libertà d'amarci anche come corpi

esponendomi al rifiuto.

 

Sei amore, sei capacità d'amare, sei viva,

sono pronto a bruciare per la tua bellezza.

 

Guardami! Apri i tuoi occhi su di me.

Con te non vivo un ritorno all'eden,

non si chiude il il cerchio,

non è un ritorno a ripetere l'incesto o l'abbandono.

 

Il paradiso con te è nuovo, mai conosciuto, mai esistito...

 

Lascio scorrere il goloso mio desiderio,

per amarti ed essere da te amato

è tutto quanto quello che voglio.

 

Nell'attesa sublimo creativo la parola

per tradurla, al tuo si, in opera immortale

atto ed azione

silenziosa creazione di noi

nell'esserci.

 

Tra verità e pazzia guai a sprecare,

sarebbe la morte,

i giorni della vita.

 

E tu sei principio, nascita nella gioia di vivere

ora, per te, dopo di te ogni canto d'amore sarà lamento,

sarà accusa alla condizione umana, per te rifiuto la morte.

 

@a21/07/2003

incarnazione

 

Incarnato, nella mia anima, è il tuo nome.

 

Purezza

saggezza

dolcezza

ti compongono

nel peccato.

 

Tu essere ribelle

sei il più nobile

tra tutti quelli da me conosciuti.

 

Quando vidi, per la prima volta, i tuoi occhi

mi dissi:

" ricorda questo sguardo mai più lo rivedrai".

 

Chiesi al cielo di dirmi il tuo nome...

 

...s'incarnò per me nella vita

per l'eterno.

 

@a22/07/2003

assassino

 

Dolce la spontanea carezza...

accolto nell'intima relazione con la tua bellezza

accetto la paura della perdita

perché so che non puoi morire

svuotando la mente ed il cuore che ancor vivono.

 

Non calerò la cesura su te

fragile la mia mano

ogni giorno ri-innamorato di te

creo ogni ora di vita

tra bene e male

compresi e dissolti.

 

Se eterno è l'amore

l'amore tra noi assolve la verità

non ci sarà dannazione, ma salvezza.

 

Se così non sarà

allo squillo delle universali trombe

m'innalzerò sulle umane tombe

bestemmiando la morte

e Dio...

 

non si può distruggere così questo amore

non si può fermare la sua incessante trasformazione...

 

nessuna eternità potrà far piangere l'assassino.

 

@a23/07/2003

dissacrante incarnazione

 

Un lampo sul mare la nostra comunicazione:

facciamo subito l'amore...anzi, No.

 

Sei appena nata...sei ancora bambina

ti proteggerò

non voglio essere Erode

ne Re,

ma non ti abbandono alla sorte...

c'è tanta bellezza in te

ti aspetto

nessuno ti poterà via da me

se non tu.

 

Manipolo la vita per dar senso all'esistenza

sfrontato

davanti al re

violo la legge.

 

Nuda è la verità, come Venere uscita dal mare.

 

 

@a23/07/2003


la strada

 

Sono qui per te

per me

per i tuoi occhi

non lasciarmi nel buio

speranza non vuole,

ma tu lo puoi fare.

 

Nella rozzezza del mio amore

ti invidio.

La paura vorrebbe la forza per possederti,

dominarti, imprigionarti

per impedire la tua vivente bellezza.

 

Seppur geloso che altri ti godranno nel corpo

nel sorriso e nella carezza...

Seppur dicono sia insano, che non potrà funzionare

che dovrei chiudere...

libero nella coscienza per la verità,

non rinnego né rinuncio ai momenti pieni di gioia

della libertà d'amarci.

 

Che tu viva! Ti amerò,

convivendo con te anche nell'assenza.

 

Libertà ed amore

menzogna e verità...questa è la strada.

 

@a23/07/2003


nessuna fretta

 

C'è una casa

nell'infinità possibilità.

 

Là faremo l'amore...

c'è il sole,

una mela sul ramo.

 

Non c'è fretta

puoi perderti

ritrovarti

nel nostro presente,

passato e futuro,

non c'è scadenza.

 

Sarò amore e busserò alla tua porta...

non mandare la paura ad aprirmi,

non ci sarei.

 

 

 

@a23/07/2003

azione

 

Sono gelosi e furbi gli dei,

odiano l'errore delle creature d’amare

e vogliono, per l'effimero felice, la morte,

ma non hanno altra strategia che la guerra.

 

E ciechi sono i servili re e pagati per guidarci,

non sanno dove vanno, sempre fermi,

seduti ai loro posti tattici dell’odio affilano le armi,

preparandoci l'atomica per l'apocalisse finale.

 

Ribelle ho chiesto alla folla dei folli:

" Chi ama la vita?"

"Io".

Solo ...tu, ma sei la migliore, la più bella,

sei chiamata ad amare, per essere il bene o il male.

 

 Accesa dal desiderio è difficile,

angosciata tra coraggio e diserzione,

il gettarti in questa azione,

vero

è difficile il cammino per la vertigine dell'infinito,

tra leggi non decise, di questo effimero...

ma non congelare, non abortire,

non seguire la legge del re, non ritornare tra loro

smarrita e confusa.

 

Per di qui è la vita.

@a 24/07/200

genesi e salvezza

 

Come chiarire, come interpretare le pulsioni inconsce

unite nell'oscuro nodo dell'immaginazione

e del desiderio

e, razionalmente, accettarle

nel loro voler divenire forma di esistenza

di bene o di male  in un mondo leggibile...

per chi e perché.

 

Per continuare ad amarti, unica, estranea e diversa

accetto la separazione,

la divisione,

accetto il confine,

il limite postomi dal tuo esistere.

 

Per capire, per chiarire la vicenda di una notte

di noi

resi entrambi vulnerabili dall'amore

eterno sigillo ancor pulsante,

vivo

mai perso,

ritorno alla confusione,

al male del Mondo,

all'origine

tra il disumano e la sparizione del divino

l'incesto della genesi ed il silenzio di Dio.

 

Trasgressore cosciente,

non ottenebra la mia mente il desiderarti...

anzi, ricco e privilegiato di te, da te... amo la vita.

 

E' così grave il mio peccato di fronte a Dio?

 

Per la mia origine materiale, vergognosa è la mia vita

e peccato.

Dichiarato vittima d'una ignota colpa

e di sconosciuti errori,

(segreto divino celato dalla fede)

devo vivere qualche tempo nel tempo

come spazio senza nutrimento.

 

Devo espiare la colpa d'esser nato,

figlio di Dio,

da una madre,

futura mia sposa,

 per essere un giorno, graziato da mio padre,

un'anima eletta.

 

Incapace di pentimento,

non rielaboro il lutto della colpa.

Prima che cada la notte,

la lunga notte dell'oblio e dell'inquisizione

accuso:

ti amo!

Non è un incesto, non c'è nessun errore biologico...

tu non sei mia madre.

 

Ma, se la proibizione

è l'amare il vuoto della stessa mia sostanza

nella tua forma di donna

e se solo una congiunzione divina

è esente dalla colpa

e salva...

 

se temi

se te ne vuoi andare

se non mi vuoi amare

portami l'asino bianco

porta a termine la divina missione

ed accompagnami nella Gerusalemme liberata.

 

@a 25/07/2003

viaggio di nozze

 

Infinita avventura nell'ignoto

è amarti,

ma straordinaria,

importante.

 

Con te, anche il dolore dell'impossibile,

in questo interiore viaggio nel mistero

si trasforma in gioia.

 

Per la tua coraggiosa presenza

in questo reale viaggio di nozze proibite,

ha valore vivere... con te è bello vivere.

 

Ora, per te, più non mi basta morire

ed avere la salvezza di Dio,

per te la mia richiesta è la vita.

 

 

@a 25/07/2003

ribellati a tuo padre

 

...Ed allora ribellati a tuo padre

rinnega tua madre

se vuoi viaggiare con me

lascia alle spalle le tue confusioni

dammi la mano

a me che non avuto mai

né padre né madre

a me che son figlia di nessuno.

 

Io peccatrice e piena di colpe

davanti al padre chiedo

consenso per  il nostro amore

e che Dio dica si

e ci benedica

 

@a 26/07/2003

con te nel viaggio di nozze

 

E per questo viaggio porto una valigia

piena dei preziosi che tu mi facesti dono... 

saggezza e dolcezza

amore.

 

Hai coperto ogni mio errore... 

per te e con te ho capito quanto bella è la vita.

Vengo con te

ed in questo proibito viaggio di nozze

sarò per te ogni cosa...

 

Pronunzierò dinanzi a te la formula dell'amore

non vi saranno giudici per il consenso...

 

solo noi genuflessi dinanzi a noi

per amarci

ogni giorno nella vita ed ancor di più dopo la vita.

 

Chiedo a Dio la tua mano

di questo amore non voglio la morte

divino è il percorso

e se pur dura è la strada

non v'è accenno a stanchezza.

 

A te chiedo invece:

affiancami in questa vita

son sola e sperduta senza te

e se pur lontani a te son accanto...

 

ogni istante brilli nel mio  spazio,

bevi il mio sangue oggi

voglio essere tua per l'eterno

anche davanti a Dio.

 

Ti amo voglio scorrere nelle tue vene.


@a 26/07/2003

attesa

 

Incontrarci è come lasciare questa terra

per un attimo

è abbandonarsi

alla corrente per raggiungere il mare,

dimenticare

il passato ed il presente

e riamare la vita.

 

Ora che tu non ci sei

la solitudine mi è di compagnia,

ma non piango.

 

Sapendo che a volte l'amore

si esprime in silenzio

ti penso

ed in questa quiete trasformo l'incertezza in gioia...

così come ad ogni inverno segue la primavera

domani ci sarà il tuo dolce ritorno.

 

@a 26/07/2003

anaffettiva esistenza: intruso

 

I

 

Per il corpo vivo,

per il corpo,

 a te giunge il mio messaggio.

Accoglilo e decifralo di la dell'evidenza e dell'apparenza,

la verità si cela nel più profondo.

 

L'inaudito messaggio è un messaggio d'amore all'essere,

di la dei corpi,

rivela il piacere d'amarti.

 

Incarnato nell'azione,

non temo di cederti la mia emozione,

non temo la tua intrusione nel mio vivere.

 

Non sei la palliativa scelta

di un corpo di donna per divertire un corpo d'uomo,

tu sei l'esistere.

Totale, voluto e cosciente è il mio coinvolgimento

nel volerti bene... tuo è il potere.

 

II

 

Vorrei vederti felice...

è vero, non possiedo la chiave,

il rimedio al bisogno d'infinito e d'eterno delle creature,

ma sei importante

e, se anche se il vuoto mi assale

e viva è l'angoscia lacerante del possibile abbandono,

accetto il rischio della perdita,

l'angoscia del lutto

accetto il modo di essere,

di esistere per la tua libertà.


III

 

Lo spazio tempo che ci separa,

non è un oscillare tra accettazione e rifiuto,

né sarà causa di un processo destrutturante d'amore.

 

Non coltivo alcun progetto di separazione,

non è anaffettiva difesa per riprendermi il mio io

impaurito tra odio ed amore,

sperso in un reciproco gioco di seduzione ed annientamento,

non è un inganno per controllarti a distanza,

ma la mia possibilità d'amarti.


 

IV

 

E tu... tu lasciati amare,

sottraiti dalla presa del passato,

libera la mente dal pensiero del corpo offeso.

Non congelare le sue emozioni per pregiudizio di protezione,

non lasciare che sia solo uno specchio

per vedervi riflesse ataviche paure

o vita d'emozioni già morte per una violenza.

 

Accetta il tuo essere anche nel desiderio,

non difenderti irrigidendo il corpo offerto al giudizio,

contentalo ed entra in me senza angoscia,

dimentica le paure...

non perderai i tuoi confini.

 

V

 

Felice tra le tue braccia, ti accolgo tra le mie braccia,

per accarezzarti anche per il tuo corpo,

io, anche se da solo basto a me stesso,

non vivo senza te...

tu non sei il mio niente, ma il tutto.


VI

 

Ed è sublime guardarti vivere,

sei stupenda nella tua libertà di essere.

E' rubata vita divina,

quando la tua voglia di vivere e d'amare,

senza paure e difese libera,

su di me,

la potenza di tutto il tuo amore.

 

VII

 

Ti amo...

anche tu, come me, domini la vita e la morte

ma io, l'intruso, mai ti abbandonerò,

dopo averti inghiottita e divorata,

al tradimento.

 

Tu vivi,

come me

e per te oltrepasso il muro dell'odio,

per te distruggo la paura e la legge,

per amarti ...

 non voglio perderti...

 e neppure tu ti perderai,

tu sei con me,

come me.

 

@a 27/07/2003


eva - lilith

 

Bello guardarti così pensieroso...sei bellissimo!

 

E tu chi sei?

 

Sono Eva, la ricompensa di Dio per il tuo lavoro.

 

Dov'è Lilith?

 

Dimenticala!

Non pensare a lei, lei sfugge la tua sottomissione.

Io, invece, sono legata a te per un legame indissolubile,

un narcisistico incesto

nel matrimonio

sono carne della tua carne.

Mai più sarai abbandonato e solo,

io sono Eva, scelta da Dio per essere tua Sposa.

 

 Apri i tuoi occhi, marito mio, guardami ed ed esulta

grandiose sono le opere del Signore.

 

Ma che dici! Infame è il solo dovere di nominare e chiamare

per riempire la solitudine dell'esistere tra le cose,

la vera divina vita è scegliere ed amare...

ma dove si cela la potenza,

il mistero della parola che crea, dal desiderio d'amore,

la corrispondenza ontologica del conoscere

dove la libertà...

 

Oh Lilith... dove sei?


Lenta decompressione di un file

d'eternità

la compressa vita d'un uomo

nel tempo...

 

nominare, possedere, procreare...

 

il nulla evolve sempre più

veloce sul finire...

 

già tutto è accaduto...

 

una bolla di spazio si eleva all'eternità

come un gioco,

per punizione

una purificazione...

 

un ritorno alla creatura...

nulla.

 

Oh Lilith... inutile l'amore

inutile la creazione se tu non ci sei.

Oh Dio... inutile il tuo dono

inutile la creazione senza lei.

  


 

@a 30/07/2003

lettera  di lilith

 

Qui, distesa al sole del mar Rosso,

confinata, da te lontana

amor mio ti penso, ti amo, mi manchi...

ancora i tuoi baci bruciano la mia pelle,

ancora mi riscalda il nostro amarci.

 

Quel giorno ché stato oggi pare lontano,

ma domani... domani aspettami,

io ritorno da te.

 

Lasciami volare, ma ricorda il mio nome

per sempre

t'aspetto ancora in me,

non temere... io ritornerò in te.

 

Di nuovo sentirò il tuo sangue nel mio,

il tuo cuore nel mio, la tua pelle nella mia...

il mio grembo sarà per noi la culla della creazione.

Di nuovo dormirai sui miei seni fino all'alba

 e l'alba successiva, da qui alla morte

Cala la notte

ora

nell'affollata solitudine che vivo

inviami un cenno del tuo amore

oggi

per dormire il mio sonno

con te...

e non lasciarmi risvegliare

domattina

senza che tu non abbia detto

 "ti amo"

al mio vivere...

 

So che non vuoi incatenarmi,

schiava al tuo letto,

ma neppure io non sono l'avvelenata mela.

 

 Noi, che siamo nati insieme, siamo lontani,

separati...

eppur uniti per la libertà ci amiamo.

 

Ti amo... tua per sempre.

Lilith.

 

@ad 30/07/2003

la conoscenza

 

E' iniziata con te la vita e per te gioisce la creazione

rimani nuda e lasciati guardare amor mio...

sei bella e bella è la vita.

 

E' gioia giacere nudi sotto questo cielo azzurro,

abbracciati

carezzati dalla brezza

e, se anche ora conosciamo la verità proibita,

ora che sappiamo dalla vita, la morte

ti amo ancor più e la odio,

la morte.

 

No, non coprirla con foglie di fico,

lascia che Dio la veda!

Che guardi come l'inizio della vita amandoci,

sia morte in noi creature da lui volute!

 

"Morirete!"

Dio, tu lo sapevi,

sapevi dell'inutile divieto alla conoscenza,

inutile il mentirci ancora.

 

Se sapere di vivere è la colpa, lasciami morire...

se la mia morte è amore per lei, ne sono fiero.

Sei geloso...ed allora amala!

A te l'affido, non lasciarla sola alla vita.

 

@ad 30/07/2003

ritrovarsi

 

Ti ritroverò domani al di là del tempo

quando anche il tempo scompare nella sua inutilità

per l'assenza,

quando  nello straordinario incontro di noi

ti farai presenza.

 

Ora, pur lontana per un intervallo di tempo,

tu vivi in me di continuo tra malinconia e gioia altissima.

Vivo alla tua presenza, in questa oasi dello spirito,

la lontananza d'ogni attimo di tempo discontinuo

che ci separa... vivo l'attesa di te...

 

Sarà anche non vivere sarà anche vita sospesa,

ma tutto domani inizia, quando sarai con me.

 

Confidenza e fiducia,

slancio senza calcolo nella dolcezza del tuo desiderio,

sono le armi della mia seduzione

per conquistarti... è gioia essere da te amato.

 

@a 31/07/2003

contatto

 

Isolata nel tempo per l'attimo senza bene né male

la tua rivelazione

il brivido della straordinaria scoperta.

 

Il bruciante apparire del desiderio

lo stupore per la nudità

non è frutto d'invidia o conquista

ma singolare conoscenza.

Non ti amo spinto da pulsioni depresse

o dalla fatica per il vivere.

 

La lenta esperienza dell'avvicinarci

non placa la conoscenza in continua crescita

senza ripetersi, inesauribile ed essenziale.

 

Dopo il delirio e l'estasi del piacere

fatico il distacco come minaccia di perdita,

ma, intelligente è la paura

conosco il tuo valore...

sei importante,

sei la porta per la vita,

la sorgente del creato,

il mio contatto con l'assoluto.

 

@a01/08/2003