lilith




accarezzo il tuo volto

un volto che amo,

un volto che non riesco a trattenere

un volto che devo vivere

per vedere.


e se senza fine è la fine annunciata

è assurdo, tutto assurdo…

noi ci amiamo.



@a+a Bg…2003


dichiarazione d’amore



Ti amo, pur non potendoti trattenere, pur viaggiando, per te,sempre, sull'orlo di un abisso di morte.

Ti amo per quella che sei, con i tuoi difetti, i tuoi pregi.

Ti amo per complicità di anime.

Non ti ho nascosto nulla, perché solo con te lo posso fare.

Da te non mi difendo...

non sei il mio oggetto d'uso, non sei una persona che devo legare per trattenere, anche se ti vorrei sempre nella mia vita.

Non voglio più amare possedendo per possedere la sicurezza di essere amato.

Sei libera di amarmi se lo vuoi...

ma non sarà per questa insicurezza che ti lascio o uccido il legame che c'è tra noi per cercarne uno più sicuro...

non saresti più tu e non sarebbe amore.


Un tragico errore degli innamorati è idealizzare la persona che si vuole amare per costringerla a corrispondere per poi trattenerla sposandola...in seguito, quando aprono gli occhi e scoprono con errore d'aver amato un difetto...ma è amore?


E' vero che mi manca la quotidianità, la certezza di ogni giorno, la possibilità di gridarlo...

in compenso, il lottare contro il nulla per amarti, per convincerti ad amarmi ogni volta, ma liberamente, è quanto di più umano e bello si possa vivere.

 

Forse non è più solo amore, forse non è più solo passione e solo sentimento...

io la chiamo complicità dell'esistere...

chissà...

 so solo che troverai sempre, in me, un punto d'approdo.


 

@a+a 23/06/2003

chi è Lilith


Oggi ti ho vista, dietro il volto segnato dal dolore sei sempre bella,

anche più bella. E ti amo sempre più.
Inutile dirmi che non devo amarti.

Il solo modo per uccidere quest'amore è il tuo no.
Non so quale predestinata casualità a fatto si

che accadesse l'incontro non cercato.
Con te ho conosciuto e conosco l'altra faccia dell'amore.

Lilith la donna, ed Eva l'altra donna, ricavata dalla mia stessa
carne.
Lilith è come me simile a Dio e fatta della mia stessa sostanza,

è libera e non sottomessa all'uomo per legge di Dio.
Eva derivata da una costola è solo una parte di Adamo che deve
ricongiungersi, sottomessa, per procreare seguendo le leggi.
Non esiste che Lilith ed Eva possano essere nella stessa persona.
Solo Lilith può amare ed essere amata in modo libero ed assoluto

dal punto di vista umano. Questo è il peccato.
Il vero amore non è permesso o è rifiutato dall'uomo (uomo e donna).

Lilith lasciò Adamo perché non ne riconobbe la pari dignità.

Rifiutò che la donna, in amore, stesse sopra di lui.


@a 27/03/2003

lilith

 

Ti richiamo dall'abisso confinata

all'apparire della luna nera

questa sera, a venire su di me,

non sei da me né temuta né odiata.

 

Ti richiamo ad esprimere il tuo desiderio

lo accetterò

anche contro il volere di dio padre.

 

Non accusarmi di volerti possedere

non ti sarò né padre né padrone,

incontrami in questo universo viola.

 

Sono un uomo nuovo,

non sono l'Adamo che ti ha negato il desiderio

per rispetto della legge.

 

Chiedimi, non ti dirò di no,

non dirò di no al piacere dei corpi

ancora affogato in un dramma primordiale

nel peccato.

 

Non pregherò nessun Dio per ucciderti

e nemmeno farò esorcismi ed inquisizioni,

non permetterò la tortura

su di te.

Tu sei come me, non una parte di me.

 

@a 26/03/2003

desiderio

 

Non è affatto un incubo

il desiderio

il piacere dei corpi ingannati dalla legge,

e neppure un ritorno all'unità

di una individualità scissa e frantumata

da un diniego.

 

Non è questa la colpa.

 

Chiedimi,

non porrò censura alcuna

al rimarginarsi della nevrosi

di una primordiale fuga da me non voluta.

 

Ti ho vista ed amata, 

tu

non sei né Circe né Maria

non sei né Sophia né Lilith

non sei né Angelo né Demone...

sei solo tu,

una persona di questo spazio tempo

una come me.

 

@a 26/03/2003


oh lilith

 

Oh Lilith,

io ti amo

ti amo perché non sei una parte di me che si cerca

per unirsi e procreare.

 

Oh Lilith io amo te

ostacolato da ogni legge.

 

Oh Lilith lo sai anche tu,

ci amiamo...

 non fuggire nella nera notte senza luna.

 

Oh Lilith tra le tue braccia,

mio era il tuo desiderio, non ti ho negato nulla

non ti ho fatta mia schiava.

 

Oh Lilith, siamo uguali io e te,

fatti ad immagine di Dio,

un tragico errore

senza la facoltà creatrice. 

 

E' questo il peccato del cantico

amare senza procreare...

 

Oh lilith,

non lasciarmi tra le braccia di Eva.

@a27/03/2003

ritorno

 

Ciao, bentornata…

sei bella nel fascino del tuo desiderio sessuale

che s'incontra con il mio, sai...

non sono drogato e neppure accecato da un istinto.

 

So che la vita è mortale, so cos'è una vita divina

so la differenza tra il creare ed il procreare.

 

Tu sei come me, non una parte di me.

 

Vivi la tua casa circondata dal mare,

ma io non ti sono straniero,

ci siamo amati all'inizio

di questo nostro stesso universo.

 

Vienimi incontro con tenerezza,

accoglimi con amore, non temere.

 

Guarda nei miei occhi, c'è desiderio ed amore.  

Denuda il tuo corpo, non nasconderlo,

sazia il tuo desiderio nel mio desiderio,

non subirai nessuna punizione.

 

Tu come me, pari a me, divina come me, 

hai il diritto di essere te stessa.

 

@a 26/03/2003

io sono Lilith

 

Io sono Lilith

non sono né angelo né demone

non sono neppure l'accusa,

 né sono in fuga.

 

Appartengo a me e mi regalo a te

nell'amore umano.

 

Dodici gli apostoli alla tavola

mentre io sola

seduta davanti a lui ed a te

ascolto.

 

Porgo a voi l'altra guancia

altre non ne ho,

tutto ciò che posseggo è vostro

anche la mia dignità.

 

Così propongo al mio nulla

per amarti

di non abbandonarmi sepolta

nell'assurdo.

 

Amami,

non ho opposizioni da farti.

 

@ad

sono tornata


Hai trovato il mio volto segnato dal dolore?

Amore quanto è dolce il vederti

e quanto è amaro poi il distacco.

Sai, il desiderio di proseguire gli abbracci

è tanto forte da abbatterne la paura.

rinasce ogni giorno il mio giorno di te, con te

non s'arresta mai il pensiero,

vive ogni istante in ogni istante di te

Affluisce ogni notte il ricordo

dando origine a desideri effervescenti.

E se qualche volta graffio il tuo cuore

non me ne volere...

è il dolore che prende il sopravvento.

E' la forza dell'amore a volte violenta

a scatenare il felino che è in me.

Mi sento tua e mi rende felice questo

non sottolineare che non sono tua sposa

so di non appartenerti, so che mai sarò,

per legge, tua, ma...lo sento nell'anima

e un po' me ne vergogno.

Sei il mio tesoro nascosto e la mappa

per arrivare a te è stata solo una lacrima.

Ti amo come mai ho amato,

ti amo come nessuno ha mai amato.

@ad27/03/2003

amore ed ancora

 

Brividi nel corpo

per incandescenti pensieri.

 

Piangi anima mia

piangi

al desiderio

di trascinarla sul tuo corpo

nella notte

e risvegliarla dalla sua fredda apatia.

Ti amo...

vorrei morire ora,

ora che sono in te

per avere l'eternità con te.

 

Ma sai

molto più bello viverti

per avere, ora,

quest'istante infinito di vita con te.

 

@a29/03/2003

misteri

 

Sei venuta a me bella come un sogno

sei apparsa nel cielo viola

come luna d'un cielo nero.

 

E' un chiuso mistero nell'inconscio della notte

l'incontro singolare,

stupita la mia solitudine affollata

ed inappetente,

ora inappagata.

 

E' sorgente

fascino d'un oscuro messaggio

d'anime e di carne

amore e morte.

 

E' messaggero d'eterne nozze mistiche

d'una doppia immagine divina,

alchimia di contrari scissi nel tempo

uniti nell'uno duale nell'eterno.

 

E' prospettiva vertiginosa

per le nostre anime senza freni e senza limiti

che qua divise

vivono,

pienamente di la delle stelle,

questa carezza…

non si lamenta la coscienza.

 

@a 30/03/2003

lilith ribelle

 

Mai diverrò tua sposa

non m'incarnerò nella violenta volontà di sacrificio

uccidendo tutto ciò che è di noi

anime e corpi

solo per osservare le scritture dettanti legge.

 

Le scritture...la distruzione di libertà,

proposte obbligate

originanti umanoidi incapaci,

affamati soltanto di potere per una salvezza.

 

Non è ribellione al cospetto di Dio,

ma opposizione alla realtà

senza alcuna possibilità di scelta innocente.

 

Il padre dovrebbe guidare,

non obbligare...

 

Non accetto più una vita senz'amore

offertami da un umanoide alla ricerca di sesso

sottomessa...

voglio darti libero amore,

 per avere amore non una schiavitù.

 

Subirò il dolore del peccato amandoti,

ma se il padre mi ama davvero

non m'accuserà.

 

@ad 30/03/2003

eternum

 

Quando spirerà il tempo

e nell'eterno sfilerò tra le ombre

cercami,

nel mio cuore è il tuo sigillo d'amore.

 

E se oltre l'eterno

anche l'infinito sarà nostro

mai sarà noia d'amore.

 

E se, infine, sarà anche umano,

spirito e corpo riconciliato,

ci daremo quelle carezze ora negate

per questa guerra tra il bene ed il male.

 

 

@a 31/03/2003


L'angelo sullo scoglio,

io lo vedo

come un tuo autoritratto.

 

Ti penso spesso cosi...

bello e pensieroso.

 

Anche se Lilith non la conoscevo

vorrei somigliarle...

 

forse tu lo pensi già.

 

 

@...+a

amplesso

 

Cammino sull'acqua della vita dall'alba del tempo,

avvolto nel tuo corpo

al ritmo del corpo che si contrae

respirando il tuo respiro

eretto senza sgomento.

 

Ora sussurro il tuo nome in solitudine

nell'attesa che un vento caldo

annunci il tuo ritorno.

 

Ricerco le tue tracce tra le fredde pietre

nei deserti affollati di rovine umane

vittime intelligenti,

spazi di questo tempo.

 

Come dimenticare la nostra creazione?

 

@a31/03/2003


non è follia

 

Non vittima della follia,

né in preda di forze oscure

porterò un arcaica offesa

al piacere del corpo,

ma cosciente

volgerò lo sguardo ai tuoi seni,

al ventre, alle cosce, al tuo sesso

per ammirarne la bellezza

il giorno che verrai.

 

Il negato piacere dei corpi

carne e sesso, spirito ed anima

fusi in un unica irripetibile entità,

la tua,

vivrò se vorrai.

 

Quel giorno

coperto dal tuo caldo corpo

ti guarderò in faccia.

Quel giorno

rivivrà il giorno della creazione

nell'angelico connubio.

 

@a 31/03/2003

non fuggirò


Come zittire l'interna voce

che m'invita a raccogliere la tua emozione

dentro l'anima

e perché.

 

Come io per te,

siamo luce e siamo notte

siamo inizio e siamo fine

nella vita e nella morte.

 

Non fuggirò spaventato

al tuo apparire nuda

per il troppo piacere o per la proibizione.

 

Non ti regalerò solitudine,

odio e rancore.

 

 

@a 31/03/2003



il tuo amore

 

Esiste l'amore,

è di là del bene, di là del male.

Esiste la felicità

basta rubarla al suo proprietario

e non sono affatto un'illusione.

Li si possono trovare tra la vita e la morte

tra la gioia ed il dolore

come la verità.

Silenziosamente cullato dalla tu infinita dolcezza

sorgeva l’incandescente desiderio

tra noi

in equilibrio tra un erotismo sfrenato ed una mistica estasi

tra vita terrena e spirituale.

 

E se sacro era il tempio e la casa

sublime è stato l'istante...tu hai detto:

 ti amo.

Si, esiste l'amore,

 in attesa della vita eterna.

 

@a 02/04/2003

 ti amo

 

C'è in te il presente dell'acqua e del fuoco

c'è in te il futuro della terra e della luce.

 

Abbracciami...abbracciami ancora

tu che ogni mio limite nell'infinito annulli.

 

T''accoglierò nel mio morire

vestita di colpa e di gioia

al confine tra l'alba ed il tramonto.

 

E' colpa tua se la notte della vita

io ti cerco tra le stelle

è colpa tua se s'innalza il mio canto

per strapparti alla morte.

 

Ricomincerò con te ogni mattina.

 

@a 02/04/2003

terra acqua

fuoco luce

sarò la tua Lilith

 

Danzerò per te coperta d'un velo di pelle

fragile ostacolo

per il tuo desiderio,

questa notte.

 

E tu scorrerai su me

come lieve respiro

rabbrividendomi di desiderio

avvolgendomi l'anima di fuoco...

 

sarò la tua Lilith.

 

 

@ad 30/03/2003

tu sai il mio nome

La dove sono nato, all'inizio del tempo,

 anche tu eri.

 

Come me, anche tu,

fatta d'un istante di spazio tempo.

 

Come me, anche tu

 non ami né prigioni né confini.

 

Come me, anche tu,

sogni eterni infiniti.

 

Tu sei  là dove ancora io mi cerco

per ritrovarti.

 

Tu sei con me anche ora

e con me sarai per l'eternità

quando chiusi saranno i cieli...

 

tu sai il mio nome.

 

@a 04/04/2003

Per te...tutto ciò che vorrei dirti e non so dire…













E' meraviglioso trascorrere  il mio tempo c on te.

 

 

 

 

ti voglio bene...









incontrandoti

 

Incontrandoti ho sposato nell'attimo d'incoscienza

la cosciente verità di un karma perduto alla cacciata

gettato per nascita in questo spazio tempo

ed ora in te ritrovato.

 

Tu sei venuta dall'eternità ad incontrarmi

ti sei fatta parola incarnata per abitare la mia esistenza

per amore.

 

Nel tuo abbraccio respiro la vita

con te bacio slanci e paure, esitazioni e decisioni

nell'unione d'ogni contrario.

 

Ci amiamo...

ci amiamo senza speranza contro ogni speranza,

ma ci amiamo.

 

Come tu cerchi me io cerco te

per raggiungerci.

 

Ti cerco nella carne

per la tua bocca, i tuoi seni, il tuo sesso

tra ritrosie del tuo potere di donna e la tenera accoglienza...

 

Appassionante il coinvolgerti nella tua seduzione

sedotto al risvegliarsi della koundalini

abbracciando ancora incredulo la donna che avevo smarrito:

tu.

 

@a 04/04/2003

innamorati

Vorrei contar con te le stelle

nella notte senza luna

quando, cancellato lo spazio tempo,

la parola creatrice dirà il tuo nome.


Nell’attesa al mio iniziare la nuova vita,

sarà bello viverci

e far colazione davanti all’eterno.



@05-04-2003


ti voglio bene

 

Tu che sei

l'emozione d'amore

materializzata nel tempo,

 

tu che hai le le radici

saldamente piantate nel sottosuolo

del profondo universo,

 

tu chiamata dagli elementi

raggiungimi per vie segrete

scendi nel mio nulla,

calati

rapida

nell'abisso

dello sregolamento dei sensi

d'un anima smontata dall'amore cosmico

d'un corpo che s'esprime consapevole

in movimenti spontanei

alla cadenza ritmica della tua carezza

tra la musica e profumi

inibendo il controllo contratto

per puro amore

di nuovo abbracciami

baciami

amami

domani perderò la salvezza,

ma,

vieni...ti voglio bene.

 

@a 10/04/2003

quando c'incontreremo

 

Tu, dall'eternità venuta

sei  presenza ed assenza

gioco e sogno di una notte

vitale alchimia.

 

Tu sei un'importante condivisione del tempo

di un tempo non elaborato

per l investimento affettivo.

Tu sei un incontro d'amore naturale,

temuto e negato

nel tempo disorganizzato

 per il sesso umano...

 

ma quando lasceremo l'universo

ci incontreremo nell'eterno...ci appartiene

ci siamo detti i nostri nomi.

 

Ora sei qui vestita di pelle

ad accogliermi stupita in te

ed in te cammino con le nostre emozioni.

 

Ti ascolto nel silenzio dello spazio

al trascorrer veloce del tempo

raccontarmi la memoria antica

il presente della vita

sognando l'eternità.

 

@a 10/04/2003



Vorrei essere la terra dove nascondi le tue radici

per abbracciare l'immenso amore che nascondi

in te.

noi

 

Ogni sera risalgo l'abisso

percorro sentieri incredibili

con rapido volo

o lente scalate

mai scontate

per ritrovarti...

 

e tu m'attendi al confine

dove vorrei sostare

fermarmi e fermare l'eterno...

 

Noi,

non siamo un'astrazione

non siamo un'ipotesi di lavoro,

ma verità nascosta

che chiede carezza

bacio ed incontri

resurrezione

da una terra di morti.

 

@a 10/04/2003

in eterno

 

Balleremo le emozioni

abbracciati

nascondendo nell'estasi

l'angoscia che ci accompagna

ogni giorno.

 

Conoscevo le parole della vita

una ad una

ed eccoti nel silenzio casuale

incontrata...

 

Ti amo...

 

e quando la parola sarà decomposta

in sillaba

o in polvere

mi perderò nell'eterno

maledetto

se tu non vorrai.

 

@a 10/04/2003

E' questa la vita, l'estrema intimità

l'incontro

dramma d'azione inquieta

inquietante

tra la spregiudicata capacità d'amare

amore

 

T'inseguo dall'eternità,

ma è qui

nell'umano spazio

solo qui

posso darti un abbraccio

da uomo a donna

realizzando l'armonia predestinata.

 

dove ti ho sempre cercata

ed amata

dall'inizio

orgoglioso d'essermi dato

per ora non è possibile.

 

Ma questa sera rimpiango

i giochi che con te non ho mai fatti

questa sera odio sogni ed illusioni.

 

@a 10/04/2003

Forse è questo amare: accettarsi.

 

pensieri

 

Quando penso

finisco sempre accanto a te

quando sogno

come ogni notte

t'incontro

ad ogni alba

se tu vuoi

io ti sposo.

 

@a 10/04/2003

insieme

 

Non è perdita di tempo

ma godere del tempo ritrovato

prima che scada

e sia l'eterno

amarci.

non è né futile né irresponsabile

neppure banale

ma violenta sfida

erotico all'etica della proibizione.

 

Perché è male amare?

 

Anche se sei fuoco e vanità

anche se come me

nel dissolvermi

vivo con te quest'esperienza finale

camminando per sentieri sconosciuti

deserti

sorvolando abissi d'acqua

stupendoci ogni volta d'esserci.

 

@a 10/04/2003

 Lilith

 

Oh Lilith...

forma spaziale vivente in questo tempo,

ti amo!

 

Oh Lilith...amami!

 

Vibrante invocazione d'amore tra bianco e nero.

 

Non è inutile il tempo utile

unico

del nostro amore.

 

Oh Lilith...perché fuggi?

 

Perché rifiutare l'umano per il divino

aspettando inerme il contrarsi della vita

come caduta di sabbia in un angolo della clessidra

dimenticata

disgregata

per un'eternità senza carne?

Non ricercare un'illuminazione

suicida

nella divisione tra anime e corpi.

non c'è verità nella salvezza

senza il corpo.

 

C'è il sole

anche quando in cielo è la luna,

ma il tempo non sarà,

mai più lo sarà,

 il tempo di ieri.

 

 

 

 

@a 11/04/2003

luna


Luna bianca, luna nera

misterioso ciclo di vita

sentiero di morte

seduto sulla tua pietra

tra sogni e realtà

amo la vita

nel rosso tramonto

che si spegne

pur se bloccate le ali nello spazio.

Nel nulla,

quel nulla che ci appartiene

ti seguo per vivere

io vengo con te

tienimi con te

portami con te

ti stringo per non cadere

sarò ovunque vai

diviso

ma pur sempre a te unito.

 

Voleremo la notte incontro al sole

tienimi stretto

mentre m'accompagni nel mistero.

 

@a15/04/2003

vorrei dirti quanto ti amo


Vorrei dirti

quanto ti amo

vorrei donarti il mio respiro

come dio

risvegliarti dal sonno eterno

ed accoglierti con un sorriso.

 

Ed io vibro davanti a te

in questa vita

mi disciolgo tra le tue braccia

e freme la pelle

al tuo apparire

e sempre mi sorprende.

 

@a 15/04/2003

corpi

Se il nostro incontro non fosse stato parola

incarnata

in un corpo più o meno puro

se non avessimo quel corpo che

desidera

e che ancora sobbalza al contatto

come avremmo potuto amarci?

 

Anche Dio per poter essere amato

divenne corpo

questa notte

cibo d'amore per l'uomo.

 

Come lui

materia di dolore

crocifissa

pronta al dolore

per amarti.

 

Come lui

ama

io amo

pur di fonte alla fuga.

 

La libertà è dire di no,

amare è amare anche davanti a quel no.

 

@a17/04/2003

ricordi

 

Dolce amore

un giorno cosa ricorderemo di noi

se tutto è soltanto vanità?

 

Forse solo di un lungo viaggio

o forse

ciò che nessuno ha da  ricordare,

l'azione eterna più bella:

l'amarci.

 

Per l'effimero ho posto la domanda

che mi spinge per l'infinito a cercare l'assoluto

pur sapendo già che né il tutto né il nulla

si trovano cercando,

che tutto si annienta in un istante,

che tutto nasce per una parola

che tutto muore per un silenzio

e che tutto è anche nulla...

 

lo stesso, oggi, io ti amo.

 

@a18/04/2003

sogni

 

Prigioniero, aspetto la morte

chiamando vita questa vita

cercando l'eternità.

 

Da dietro le sbarre guardo

l'impallidire dei tramonti

nello sbiadire dei colori

di una  melodia d'amore.

 

Si proietta nell'universo il tempo

nel suo esaurirsi

negando lo spazio ad un sogno

che ci appartiene,

obbligandoci a regalare il domani

a chi forse neppure saprà d'averci vissuto

...

neppure saprà d'essere stato per noi.

 

 

@a19/04/2003

silenzio

 

Dolenti ed incerti pensieri di donna

incomprese note, chissà...

 

Ora, forse, non è più poesia.

 

Passano ore,

giorni

nel silenzio.

 

 I vibranti pensieri d'amore

dormono

oggi.

 

Nulla è più speranza,

nulla è più quella donna

che un tempo

cercava il rosso acceso

di un fuoco d'amore.

 

D'un bianco agghiacciante

è la vita silenziosa

luce e buio.

 

@a24/04/2003

sogno

 

Tu, sogno nascosto in un sogno,

cresci, in me, come un feto in un grembo.

 

Tu sostanza ed essenza,

tu creatura che asseti il mio essere donna

tu proibito amore,

incombente dolore

giungesti felino nelle mie notti irrequiete

 notti silenti.

 

Mi donasti uno sguardo in una delle notti più nere,

mi offristi il tuo amore sorprendendo i miei sensi.

 

Giunse a me quel soffio di vento,

mi alitò le labbra al sorriso...

 

quel giorno la mia vita divenne tua.

 

@a 23/04/2003





luce

 

Immobili pensieri datemi sollievo.

 

Non reprimete l'amore,

vincete la mia opposizione

io lo amo.

 

A lui donerò il mio respiro,

per lui vivrò.

 

Lasciatemi sognare!

 

Gli offrirò, ogni notte, il mio sonno

ogni mattino sarà il mio risveglio,

finché la vita avrà esaurito il suo tempo.

 

@a 23/04/2003

amore

 

E adesso?

Immersa nel mio tramonto

sorrido,

sorrido aspettando l'istante, vuoto di te,

che viene.

 

Nel mio silenzio urlo...ascolta!

Urlo al mondo il tuo nome,

urlo il mio terrore,

il mio dolore,

la mia gioia.

 

Nella sostanza in cui vivo declino i miei si,

morendo ogni giorno di più.

 

Nel rancore più profondo devo dire si...

il no a te che sei l'amore più vero,

l'amore più puro.

 

Dovrei ridarmi la libertà...

oggi dovrei morire di te.

 

Ricordati di me,

di un amore forse più grande di Dio.

 

Ti amo, ti amerò per sempre,

fino alla fine dei miei giorni e anche dopo.

 

Ciao amore...ciao...

 

@a 23/04/2003

oh Lilith...



Oh Lilith...

se quella notte avessi dormito il mio sonno,

se la tua pelle non m'avesse accarezzato,

se tu non fossi stata pronta a risorgere

ora io non sarei io.

 

Lungo la strada della vita

tra le foglie in germoglio

bruciate dal gelo,

tra i rami spogli scorrono vividi ricordi,

speranza e pensieri

di un ritorno.

 

Nell'emozione più profonda dell'attesa,

sogno,

sogno di noi.

 

Laggiù, nell'infinito blu, non mi svegliare,

amor mio, se tu non ci sei...

dormi con me.

 

@a 25/04/2003

giuramento

 

Oggi, davanti a Dio,

ti giurò la mia fedeltà,

amor mio.

Sarò la sposa in un mondo virtuale

sarò calore e gelo

sarò, per te...ciò che vorrai.

 

Ho avuto in dono l'amore,

ho avuto in dono te.

 

Non ti lascerò al vento,

ti terrò nascosto nell'anima mia.

 

Mai tu morrai amor mio....mai.

 

@ad 26/04/2003

ninna nanna

 

Ninna nanna a te, dolce amore.

Preziosi sogni cullano il tuo essere,

trasparenti ricchezze di una nitida verità

e tu nell'azzurro pulito.

 

....sogni...

 

Ed il verbo rimarrà verbo

perché nulla c'è

tra spazi di luce e d'ombra.

 

Ad occhi aperti sogni e ri-sogni...

 

Aspettami lì, nel tuo sonno,

solo là raggiungerti posso.

 

Ti porterò in dono il mio amore.

 

@ad 26/04/2003

prigioni


A volte è impossibile,

a volte basterebbe districare quei nodi.

 

Se potessi uscire da questa prigione...

 

Come tesori, tengo, i miei pensieri di te,

rinchiusi nella mia valle dorata.

 

Se solo potessi...oh mio Dio ...

volerei

volerei dal mio amore.

 

@ad 26/04/2003

vorrei

 

Ho attraversata la vita,

per arrivare a te

non importa se finirà in un istante.

 

Fatti trovar lì, ad aspettarmi,

tu,

con quella lacrima che scorre sul volto,

con quella lacrima che ogni giorno

percorre uno stesso viaggio,

scavando

pur non essendo sempre solo un pianto.

 

Tu mio grande amore...

tu incapace di togliere...

oh...vorrei...vorrei...vorrei...ti amo.

 

@ad 27/04/2003

amami

 

Sento in me la tua voce

vedo il tuo sorriso

ricordo di te,

di noi...

 

Vorrei diventasse carne,

ti vorrei ora...

qui

con me.

 

Accarezzami il volto,

ho paura

la mia forza

è debole

davanti a te

amore

fatto carne

hai davanti a te

nella lacrima e nel sorriso

una donna

amore

non la strapazzare

 

@ad 26/04/2003



cos'è?

 

La notte, la vita, è aspettarti

ed allo scorrere di ogni luce

ritrovarti

istante dopo istante

mentre brividi caldi abbracciano i miei sensi.

 

Come dare un nome a tutto questo?

Come...

forse è cercarti

nell'infinito

forse è trovarti

in ogni assoluto

forse tu sei la risposta

o forse la domanda

forse

oh...

forse dovrei solo sorridere

guardare un orizzonte accecante.

 

 

@a 27/04/2003

vita

 

Lagher

centro di permanenza temporanea

limite estremo

intollerabile oltraggio alla creazione

la vita.

 

Infinito o eterno

odio o amore

vita o morte

obbligata scelta

in assenza di tutta la conoscenza

libertà di un aut aut

per l'inferno o per la salvezza.

 

Rinuncia,

nome rimasto,

accompagnato dal pianto

nel silenzio.

 

Immagine d'una presenza amata,

di cui conosco il nome,

alla quale appartiene il passato

e, per esso, il futuro,

negata.

 

Frammento di vita

costitutivo della mia storia

scomparso senza morire

in ossequio alla legge.

 

Ribelle

vorrei esser Dio

insulto pericoloso

per sapere

per avere

per dare

per contenere l'infinito eterno

ed ogni altra opposizione...

 

convincerti ad amarmi.

 

 

@a 27/04/2003

il piacere

 

Davanti a te, genuflessa

con labbra inaridite

chiedo la tua linfa.

 

Il mio corpo

cerca ed abbraccia la tua presenza

per scatenare il ritmo d'un armonia condivisa

che porta al piacere.

...

Ed ancora insieme

esausta

 i corpi abbracciati

intorpidite le menti,

respiro

in me

il dolciastro sapore

di te.

 

Nutrita, ti amo.

 

 

@a 29/04/2003

L'amour

 

Du desir des nôtres âmes

au plaisir des nôtres corps...

 

Pourquoi?

 

Cela est simple...

Je t'aime.

 

Non c'è nulla a proteggermi,

nulla.

 

Senza un passato

senza un futuro

ed un presente senza possesso

pronto a morire.

 

Per te.

 

E' questo che senti,

questo che ami ed odi:

la mia fragilità d'uomo

messo a nudo totalmente

davanti a te.

 

@a 29/04/2003

E' soltanto un errore considerare Dio

e noi, creati a sua immagine,

androgini o ermafroditi

unità divise

alla ricerca dell'altra propria metà

per essere in perfetto e totale equilibrio.

 

Sarebbe soltanto un obbligo assurdo,

una schiavitù,

una ineluttabile guerra infinita

per averne l'indispensabile possesso,

l'amore.

 

@a

oltre l’amore



il passato

A che serve indagare un occulto inconscio

scuro e muto specchio

archivio

d'un anima spersa in psichici sotterranei

ciarliero contenitore

d'un inutile passato

libro nero utilizzato oggi per impedire

domani per condannare?

 

L'universo è un ammasso di pietre.

 

Siamo dunque, noi, schiavi

schiavi di un passato

nella libertà di un impossibile presente

pronti a morire

l'attimo dopo esserci amati?

@a01/05/2003

sogni che muoiono

 

Senza il tuo volto

deprivato dei tuoi baci

la mia carne

vuol iniziare la decomposizione.

 

Dove ti posso trovare amor mio

per riavere vita?

 

L'universo è vuoto,

disarmonico

senza la tua parola

e buio senza il tuo sorriso

e senza gioia...

e freddo

senza le tue mani.

 

Dove ti posso incontrare,

dove

se anche i sogni muoiono?

 

Solo di là?

 

@a 28/04/2003

incontri

Incontri,

sofferti,

amati

a volte ignoti

han detto e preso tutto

nulla

persone lasciate

inutili

o fuggite

incapaci.

Vengono,

vanno e mi lasciano sola

E s'allontanano i volti

ed i ricordi

mentre ogni sera si fa sera.

 

@a01/05/2003

cammino sola

 

Così cammino ancora sola

senza amore e tu lo sai

sai il mio sogno

cui nessuno s'accosta.

 

Porto con me i segni del tempo

sulla pelle

 e fantasmi del passato

nell'anima.

 

E scorre il tempo, a volte sembra invano.

Eppure...

oltre l'incubo, ancora la mia mano

si tende.

 

Vorrei tornare

godere della mia terra,

ritrovare la pace

di quando bambina iniziavo la vita.

 

Uscire di nuovo libera al sole

camminare a braccia aperte

a certezze d'amore

preludio di un dopo felice

che verrà

al di là della cenere.

 

@ad 28/04/2003

non dissacrare l'amore

 

Conosco il tuo sogno,

non disperare

non piegare nei gorghi alla devastante piena

la vita,

la tua vita a fatica recuperata.

 

Vieni con me,

beviamo questo calice di gioia e tormenti

prima dello svanire

senza mai aver amato.

 

Forse non è questa la via

e neppure la vita

che tu vuoi, una vita

breve,

ma non dissacrare per questo

l'amore.

 

@a 01/05/2003

attesa

Amore e solitudine,

ricerca ed attesa

voli alle stelle

cadute nel fango.

 

Così il tempo ha trascolorato

la tua primavera

nel gelo della sera

 

Hai percorso le strade del dolore

e del terrore

della morte che ti spia

e del giudizio che depose sulle tue spalle

la colpa

per ritrovare quel tempo

quando ancora niente incrinava

l'amore

e di tanto amore eri il focolare.

 

Eppure...

guardati l'anima allo specchio...

sei bella!

@a 01/05/2003

io ho osato...tu

Ho osato oltrepassare pieno di stupore

i confini della conoscenza

dimenticando per te la mia individualità

e sotto la tua superficie

toccare

senza sapere

lo spazio libero della creazione.

 

Pieno di meraviglia

sento la solitudine più vicina

ma non chiedo più il perché.

 

Sono sempre contento di vederti,

ascoltarti ed amarti.

 

Tu sfiori come alito

le difese della mia anima.

@a02/05/2003

dammi il tempo

 

Ti aspetto in tranquillità,

dolcemente.

 

Posso baciarti con calma

con pensieri nuovi ogni giorno

che ti stanno accanto

dicendo si all'amore

per precipitare

nell'acqua

e comprendere

al suono del suo scorrere

le risposte

per la giusta direzione.

 

E la verità appare

una gioia mi è stata data

tu

spero di trovare l'armonia dell'eternità,

ma dammi il tempo per amare.

 

@a02/05/2003

karma

 

Oltre il tempo, la distanza e lo spazio

tu mi sei compagna.

 

Inesprimibile l'emozione,

l'eterica conoscenza svelata,

rivelata in te

divino corpo materiale

coinvolto in una emozionale esperienza

divina avventura

coincidenza voluta ed insopprimibile

di ciò che in vita si chiama sogno

e nella morte, vita.

  Ho attraversate lande desolate,

son caduto in putride paludi

prima di trovarti

ed ora so che viverci

 non è né bene né male...

solo divino.

Disceso nel sacramento della sessualità

sulle ali di Eros

violando ogni tabù

nel tuo corpo

per te

che hai ridato dignità e parola

ad una carne dormiente

condannata dalla legge al male

ho toccato la bellezza dell'essere unico

con gioia

nell'incontro di tutti i sensi.

 

Immediata la conoscenza

della mia solitudine in comunione

con tutto il creato

obnubilata dal possedere.

 

Si, siamo soli

e tu sei la mia libera compagna

in questo ricolorato universo.

Ho ancora paura di perderti,

 ma ora so piangere.

Intrepido

non temo la decadenza della carne,

risvegliato conosco il destino.

 

Si può essere felici anche soli

per questo ti amo nella libertà.

 

 

@a 02/05/2003

vita nuova

 

Cammino con te, per te

al di là del limite consentito

pur non sapendo dove posare il piede

e se ritroverò il sole,

percorrendo

la soglia del mistero d'amore e del dolore

del senso della vita e della morte

perdonandomi il passato.

 

Cammino dalla morte alla vita

pur non sapendo la via, con te,

ma tu lasciati capire,

lasciati trovare.

 

Quest'amore sarà più forte del dolore

e se maledetto è l'abbandono

avvelenata la separazione

tu respirerai con me l'eterno

certo della tua resurrezione.

 

Quest'amore è più forte della morte

è cammino per la vita

e risorgerà un giorno...

risorgerà dalla sua tomba di dolore.

 

Quest'amore

dalla profonda esperienza del dolore

ha vissuto la tenebra del non senso

l'angoscia del buio fitto della separazione

sepolto nel silenzio

è riapparso ora autentico alla vita.

 

@a 03/05/2003

quale preghiera

 

Come innalzare la preghiera

umana

del desiderio dei sensi

d'averti viva

accanto

per l'eternità

ad un Dio silenzioso

che parla

e non si fa sentire

geloso

della sua unicità di divino amante?

 

Quale strada

oltre la morte

la rinuncia

per amore

dovrò ancora percorrere

per poterti amare?

 

Ci sarà dopo un corpo

per ritrovarci

o è stato soltanto utile

per la proibizione?

 

La vita...

 una libertà condizionata

nella sua stessa libertà...

 

non posso competere

per avere amore.

 

 

@a 03/05/2003

nascita

E' bello sapere che anche tu vivi oggi

nel mio stesso tempo

dentro il tuo bellissimo vestito.

 

Siamo due vite isolate, silenziose,

due corpi freddi senza pelle

parola disincarnata

noi divisi

che insieme siamo amore.

 

Nata  e non incontrata negli anni

non vista, né mai sentita prima

sei, ora,  tra le anime incontrate

a me la più vicina.

 

A volte

è spasmo d'inutile preghiera

l'attesa dell'unione

nell'ora lenta che viene

e fugge

invano

alla luce che ogni giorno si accende e si spegne.

 

Tu

sei nata

con l'anima mia.

 

@a 06/05/2003

creazione

 

Questa poesia

è magia liberata dalla menzogna.

Questa parola

è sismografo d'un'anima

traccia

segno

non più d'antica memoria

scrittura inversa,

ma ricerca,

creazione inscritta in un reale

ed attuale processo d'eterno amore.

 

Da te condotto sulla soglia

davanti a ciò che non si comprende

dentro il mistero

dove nuota e respira ogni atomo

d'universo

ti amo.

 

Pur nella proibita rivelazione cognitiva

tra codici e crittogrammi

nella libera emozione voluta

scandaglio l'universo

incidendo il segno dell'essere

nell'essere

cesellando dal possibile schizzo

l'opera eterna

con una mistica mistura

d'acqua ed argilla

tra ombre e luci.

 

Sii tu il soffio di questa vita.

 

@a 07/05/2003




se tu sapessi

 

Il sentimento, l'emozione del cercarti

per parlarci

la tentazione di proporti l'incontro,

non è timore per la lontananza

né la paura dell'inutile tempo

e neppure il desiderio d'averti sempre accanto

per averti in possesso,

ma...

 

Perché mai in certi momenti sento il tuo amore

ed in altri il mortale rifiuto?

 

Solo un dissolversi davanti al dolore?

 

Vuoi morire?

Sii verità, non m'ingannare,

mai.

 

Non ti aspetto...

non più angosciato dalla paura,

so che ci sarà fremito per questa scelta,

un fremito più forte dell'attesa di te...

oh...quanto morde la carne,

e...quanto...l'anima,

si, l'anima,

ancor di più...

 

E se pur sei l'amore che mai ho potuto vivere,

sognare e toccare,

non soffocherò la tua libertà...

 

Se tu sapessi....oh...non capiresti mai...

 

Mai è stato, lo sappiamo,

entrambi, lo sappiamo, che mai,

 in amore,

l'assoluto fosse stato ambi

e, che mai senza dolore,

è l'amore.

 

Il tuo nome inscritto nel libro della mia vita

da un ignoto karma

non finirò mai

di leggerlo

anche se in solitudine.

 

Così vuole l'armonia universale.

 

@a09/05/2003

pensieri

 

Questa notte, pur abbracciandoti in sogno,

ancora non dormo...ti aspetto...

ma tu, tu

dove sei...

e come stai...

puoi sentirmi...se lo vuoi

in queste urla di silenzio...

 

Io credo di vederti ora...

viaggi fra odio ed amore

cercando l'ombra del nulla

lasciando il desiderio piangere,

in questa notte di luna nera.

 

Ti penso ormai lontana...

eppure mi sei così tanto vicina

oltre le distanze imposteci dal destino.

 

E sei viva...sei la primavera,

sei la vita che cresce e che ancora sorride.

 

Sei ovunque...sei nella memoria

sei nel presente

sei nella privazione di un corpo.

 

Forse ora tu sei soltanto una preghiera,

una speranza che si eleva

e non muore...

 

Ti penso sai?

E' questa la mia terra, il mio respiro

il mio universo compiuto sul quale ancora tu

ignara

cammini.

 

Ti penso sai...

ogni sera ... ogni notte come ogni giorno

trovandoti

tra parole scarne ed il baccano del mondo,

desiderando silenzi più profondi

con te sulla pelle.

 

Vorrei tu fossi qui, questa sera,

mentre aspetto la luna calante

per raggiungerti nella carne

pieno di desideri.

 

Non parlerò...

ascolteremo insieme, tacitati dal bacio,

la quiete

sino al sorgere del giorno.

 

@a+ 09/05/2003

ora va

 

Non ci sono scuse buone per morire...

mentre passano i giorni

e tu non hai più voglia

di volare

privata del vento infuocato

da te

soffocato

in te

e di una casa per riposare.

...è labile il sottile confine tra bene e male.

 

Ti ha chiesto di scegliere,

la vita

decidere cosa sia meglio per te

ed ora hai paura,

 non puoi più cadere

senza sapere

 per cercare l'equilibrio

e in quale direzione.

 

Se un giorno non avrai più parole

ascoltami nel silenzio...

 

Vale di più un amore

più di una vita,

più di una speranza

un amore vale una vita intera..

 

Ora va

ritorna nei giorni passati ad aspettare .

aspetta un soffio di vento per uscire

e, se non avrai un segnale,

ritorna...

e la musica, di nuovo, si farà poesia.

Sai...mai potrò,

mai potrai dimenticare quest'amore...

mai...

mai, anche se il tempo che si ferma leggero

ed effimero

sugli anni ancora persi nei sogni

marchia la vita eterna di follia.

 

Eppure corre via così in fretta,

la vita

e con lei tutto passerà.

 

Ora va,

rimani errante in cerca d'amore...

 e, se non trovi amore,

ritorna...

questo amore vale la vita intera.

 

Con te il destino ha giocato tra gioia e dolore

ma non disperare al pianto.

 

Ora va,

rimani errante in cerca d'amore...

Vivere è semplice

basta portare sangue al cuore

con un respiro,

ora va...

ma la mia mente vive solo con te.

Ora va...

rimani se vuoi

anche il corpo vive solo per te.

 

@a+ 09/05/2003

"ora vai"

 

...è a dir poco meravigliosa,

scarna ogni residuo che può essere in ognuno

sicuro chi la legge avrà qualcosa da ricordare,

 forse rimpianti

forse solo ricordi...

 tutti hanno avuto un amore grande

 forse proibito, forse mancato

 e questa poesia porta in cielo o negli inferi,

 ma porta...

 

@Miriam


l'assenza

 

Ti desidero ogni giorno

come il primo giorno

ed è solo una variazione della melodia

d'una passione

nella sua spregiudicata fantasia

d'amore

nel concerto dell'universo.

 

Cosciente l'abbandono dell'io

nelle tue mani

senza paura di perdere o di ritrovare

antiche ed inutili memorie

 

tuo prigioniero volontario

o magnifico sogno

in questo naufragio d'amore.

 

 

 

@11/05/2003

desiderio

 

Siamo due esseri diversi

che si attraggono e si respingono,

ma così talmente toccati

penetrati

che pur senza una reale presenza

siamo insieme

uniti.

 

.Non necessitiamo di prova alcuna

né scaviamo

dentro l'intimo mortale d'un vissuto

per trovare una ragione d'amarci.

 

Siamo affinità elettiva d'un affettiva intelligenza

ci amiamo davvero,

ci amiamo giorno per giorno

ogni giorno

dentro l'essere,

per quel che siamo,

di là d'ogni apparenza.

 

Per questo esiste l'universo

e  mirabile è questa notte stellata.

 

Ogni giorno cerco

ed ogni giorno trovo il silenzio...

un silenzio dove il pensiero è solo tuo.

 

Son geloso di quest'istante unico di noi

dove solo io posso trovarti

e ritrovarti

dove tu dialoghi con me

e ti concedi in dono

dono d'amore

a me.

 

Mi basta averti accanto

in quell'istante,

mi basta soltanto udire la tua voce

per rianimare una sessualità assopita

e desiderarti incontrare

per il tuo corpo

un corpo che ti racchiude nel dolore.

 

@11/05/2003





esigenze d'amore

 

Quando lo si vuole veramente  lo si trova  l'attimo

sempre.

Io lo voglio,  io non lo voglio...questa  è la magica formula.

 

Non  sono arrabbiata né delusa...

solo credo che, il calo del desiderio di sentirsi,

annunci che qualcosa, tra noi, si stia deteriorando...

 

L'amore esige quei piccoli attimi che si possono rubare

e che io costantemente rubo...mentre tu non lo fa.

 

Siamo amanti,  come lo erano i miei genitori...

ma dovrai arrivare ad odiarmi...

solo così potrai tornartene a casa...

 

...il gioco continua.


@a

D-Amore, tu devi capire che non si può amare solo con il cuore, siamo materia.

Non è ancora giunto il momento in cui si amerà così come tu vorresti.

Io non ti posso amare senza avere il minimo. Tu....tu...sei quell'infinito che la  mia mente ancora è incapace di comprendere.

U-Anch'io sono umano, anch'io ho bisogno del corpo e del tuo corpo per conoscerti sempre più, per amarti...

anch'io desidero sentirti parlare, vederti nuda, avere la carezza della tua pelle, i baci, la tenerezza dell'abbraccio, essere accolto dentro di te...

Solo che non sempre è possibile e non sempre nel momento in cui il desiderio è più forte c'è la presenza...ho imparato ad aspettare...

D-Mi dispiace io non riesco...ogni volta che so che stai andando o tornando dal lavoro, spero che tu non veda l'ora di sentirmi.

Perché per me è così. Invece ultimamente sembra che per te non ci sia questo desiderio...così piango e t'aspetto.

Tutto quello che provo nei momenti per il quale abbiamo discusso non è timore per la lontananza o desiderio d'averti sempre accanto, ma....

Una domanda mi pongo: come mai in alcuni momenti hai una pazza voglia di sentirmi ed in altri invece ti pesa il doverlo fare?

Quindi tante sono le risposte che mi do.

Amore non m'ingannare mai sii sincero sempre.

Non aspetterò più una tua chiamata, so che ci sarà fremito per questa scelta, un fremito più forte dell'attesa oh...quanto morde la carne

e...l'anima ancor di più.

Sei l'amore che mai avevo potuto toccare e ti dissolvi così facilmente...se tu sapessi...oh...non capiresti mai.

ah...dimenticavo, sai ...ieri sera ha dato le dimissioni dal gruppo teatrale, maledizione non potrò più chiamarti così facilmente...

non sopporto la sua presenza così presente,

ho l'impressione che lo faccia apposta.

Quando io l'amavo e lui aveva un altra donna, avevo scoperto che lei recitava con lui, gli chiesi di lasciare il teatro, lui rispose no.

Ora che potrebbe averne 10 altre o 100 e vorrei che andasse...accidenti...bando tutto... TI AMO.

Ieri ti stavo chiedendo e tu sei stanco vuoi mollare...tu lo hai chiesto a me ed io, egoisticamente, non ti ho rivolto la stessa domanda.

Se tu vuoi io la libertà non te la nego... che amore sarebbe? Sii sincero mi raccomando.

Oggi non ho mangiato niente in tutto il giorno. A volte l'amore fa anche chiudere lo stomaco

Amore...tu sai portarmi dal paradiso all'inferno in poco tempo, forse senza tempo, forse da un passo all'altro è il termine adatto.

Quando mi parli di una vita non terrena io già la conosco, tu mi hai portato in un mondo dove non v'è tempo, né spazio, né luce, né buio...

solo gioia e dolore che insieme danno l'assoluto.

Emigrare in questa dimensione è inverosimile è...ti amo.

 

 

@17/05/2003

le notti

 

Portami con te questa notte e le notti a venire

non lasciarmi qui.

Questa stanza senza luce mi soffoca senza te.

Respiro aria satura di tonfo fastidioso.

Non c'è nulla di pulito

solo il pensiero che mi porta a te

mi da pace...mi coccola amico.

 

Ora so perché pulisco frenetica

questa casa ogni ora...

 

Non dimenticarmi questa notte...

chiamami,

lasciami aperta la porta dei tuoi sogni...

farò piano, senza svegliarti

io ti amerò...

 

Mai chiudo la mia porta a te, sai...?

 

Erano incubi prima le mie notti

la luce sempre accesa o al risveglio la pazzia.

Ora tutto è scomparso, dimmi

sei tu che...

 

@a 17/05/2003

  tu

  

Non assassinare i miei momenti di te.

    Sono quella goccia d'acqua che mi disseta.

 

Tu...

tu riflesso d'un sogno che appare ad ogni alba

resta acceso per sempre

ed io continuerò a vederti.

 

Sai,

ho sentito la tua terra chiamare il mio nome.

Io sarò io con te, mai saremo noi...

sei già così bello...

dondoliamo tra io e noi senza appartenerci...

Eppure siamo creatori d'universi

per amore.

Ora ti lascio...già mi manchi,

desidero il tuo corpo,

desidero raggiungerti per portarti al sole.

 

Bella è la vita sapendo che ci sei.

Ti auguro, dopo una serena giornata, una buona notte...

peccato non abbracciarti.

 

Nel silenzio del mistero

che interrogo e ci unisce,

a me, razionale,

inappagata metafisicamente,

giunge chiara l'armonia

trovata nell'unione ontologica dei nostri corpi.

 

@a 17/05/2003

liberami

 

So che sarai ad aspettarmi

poiché il mio desiderio di crescere

in te,

non è che all’inizio.

Parlami ancora di te,

misterioso è il tuo animo,

che io, pur esitante, vorrei conoscere.

Al mio ardore concedi la quiete,

e del sapere placa la sete

 

E tu...

tu accettami così come sono,

abbandonato nudo e fiducioso

nelle tue mani...

 

Baciami come solo tu puoi,

liberami dalle incertezze,

dai dubbi

e lasciami tornare a te,

dentro te ad riabbracciarti.

 

L’anima ti ringrazierà.

 

@a 19/05/2003

ti voglio bene

 

Le mie mani cercano le tue

e nella penombra di questa stanza

mentre solitario penso a te

il brivido risale la pelle

al pensiero dei nostri corpi uniti

vorrei amarti

ora

e nel frattempo ti amo.

 

@a 19/05/2003

ci sarò sempre

 

Mi attrai perché sei gioia e dolore

mi attrai perché sei vita

mi attrai perché ti amo...

esortami ad entrare per il tuo corpo nudo,

a ritrovarmi nelle tue braccia

accanto a te.

 

Ora che sono in te guardami,

afferrami...

portami lontano.

 

E' bello viaggiare

nel tempo

potendoti amare

della vita effimera.

 

Il mio cuore s’illumina sulla tua pelle

e la fantasia spazia nei recessi della mente

incontrandoti ai confini del tempo

gustando senza censura

alcuna

tutta la felicità scoperta con te.

 

Vederti ed amarti è stato così naturale,

che non appare possibile che tu non sia stata

sempre stata

nata per me

con me

unico giusto passaggio della vita.

 

Per riaverti accanto, io ci sono...

ci sarò

sempre.

 

@a 19/05/2003

lontananza

 

E' bello vivere questa notte che ci vede separati

e per questo ancora più uniti.

 

Grazie mio amore per avermi accolta.

 

Il mio incontro inizia...

non voglio sprecare il più piccolo attimo

per le mie mani

da te guidata

voglio godermi tutto il piacere.

 

Prendimi e resta in me

senza farmi male

lentamente

mentre il sogno si fa piacere

il piacere si fa carne

ora

che anche tu penetri con me le mie viscere

lasciandomi senza respiro.

 

Il mio corpo con te rivive

si muove,

danzando il tuo canto

viaggia nell'infinito blu

d'un cielo senza aria che toglie il respiro...

 

sento il piacere come fosse realtà.

 

@a 19/05/2003

Amore...dove sei?

 

Amore...dove sei?

Come ti posso chiamare

ora ....

ascolta il mio grido

poiché il mio desiderio di crescere in te, non è che all’inizio

perché continui ad altri livelli.

 

Eccomi!

 

E' la forza di quest'amore che t'ha chiamato dal sonno

a portarti da me.

 

Qual’è la tua porta per raggiungerti questa notte?

Dammi la chiave...ho desiderio di te.

 

La trovi in cortile, nel sottoscala

insieme al mio cuore.

Mentre t'aspetto toglierò anche l'ultimo indumento

fra queste mura...mi farò bella

per te.

 

Eccomi...sono in te

ora e per sempre.

 

Sei dolce le tue carezze sono calde d'amore

restituiscimi di persona il mio momento di te.

 

Ci incontreremo di nuovo, al tramonto,

per parlare un po’ di noi.

 

La fantasia spazia ora nei recessi della mia mente

per incontrarti ai confini del tempo.

 

E se il tempo sarà senza veli

trarremo l'essenza d'un attimo senza dolore

apriremo la porta al sole uccidendo il buio

senza vergogna

senza paura


@a 19/05/2003

Eppure è così...

 

Eppure è così...unito a te,

io e tu

noi

per non so quale mistero.

 

Così ti scrivo...

e ti scrivo solo per non rimanere in silenzio

rispettando il silenzio d'una deserta dimora

della quale non conosco l'entrata

danzando nelle tenebre un amore senza frontiere.

 

Folle la guerra tra l'anima ed il corpo...

se la parola non diviene carne non c'è dimora,

né per la gioia né per l'amore.

 

Eppure è così...io ti amo.

 

Perché amarti?

Perché passare attraverso la bellezza del tuo corpo

per raggiungerti?

 

Perché desiderarti?

Perché disperare se fuggi e mi manchi?

Perché?

 

Perché impedire ai corpi la conoscenza

e dell'anima la vita?

Perché?

 

Eppure è così...

 

Trema...si ancor trema

meravigliato della notte stellata

avvolto da un alito di vento

il mio corpo davanti a te

pur senza ossessione alcuna di possederti

ma desideroso di contatto di pelle

prima di morire effimero

pervaso dalla gioia

meravigliato dalla bellezza del tuo essere

fatto vita

parola di Dio incarnata.

 

Aperto e vulnerabile sento nel tuo corpo la creazione

e se pur abito Tanathos ho bisogno di toccarti

di sentirmi toccare l'anima da te

per  riconciliarla con dio in questa fuga del tempo

del mio tempo fermo in te ad assaporare l'attimo.

 

Eppure è così...sono certo d'amarti.

 

Se chiudo gli occhi per pensarti

è come ogni giorno

un camminare al buio.

 

Vivo questo segno dello spirito

disilluso

spoglio d'ogni avere

d'ogni possibilità

d'ogni possibile possesso

mistero d'amore.

 

Eppure è così...tu mi ami.

 

Noi, comunione cosmica,

noi, connessione armonica

fluttuanti nel vuoto del dolore

siamo preda di metafisiche vertigini

che si dissolvono nel precipizio d'immensi spazi

corporei santuari della sacralità del nostro segreto nome

incarnato davanti al creatore.

 

Che sia pure il peccato amarci da creatura...

lo sarà davanti a Dio?

 

Eppure è così...

io ti vivo.

 

Vivo con te l'innocenza della passione

la gioia disinibita d'essere carne

la bellezza del viverti da creatura.

 

Grazie.

 

@a21/05/2003

penso a te

 

Tante possono essere più giovani e belle di te,

e disponibili,

ma nessuna è uguale a te.

 

Io penso a te così come sei,

ai tuoi gesti,

e temo che qualcuno distrugga

la tua unicità che mai sarà più dopo di te.

 

Siamo due unità

due frammenti d'amore

due scambi d'infinito per avere il cielo.

 

Sulla soglia del crepuscolo hai unito

la tua alla mia storia

ed il tempo si è fatto eterno.

 

Ora ti guardo dormiente nel buio

attraversando la morte

spezzando le barriere del tempo.

 

Dormi, della notte sei il sogno,

non temere la mia presenza,

guardo la tua nuda bellezza,

ti bacio piano senza svegliarti

ti tocco provando brividi di piacere

respiro il tuo respiro,

batte il mio cuore con il ritmo del tuo cuore...

 

Ora dormi,

non mi volterò indietro, questa notte, come Orfeo

nonostante il desiderio.

 

Vieni...mi senti?

Seguimi...oltre la notte c'è la vita.

 

@a 22/05/2003

solo se anche tu

 

Vincerò la morte solo se anche tu ci sei...

sai...la vita non è sempre negata

a chi si pone di là della legge.

 

In te abbraccio la gioia di un corpo vivo,

e se pur morirò un giorno...

 

( Ucciderò i morti quel giorno

non voglio rimpiangere i morti.

sacra la carne, santo il corpo,

di là d'assurdi passati senza ritorni

e fantastici sogni.)

 

...morirò per amore

combattendo questa guerra universale,

ma mio è il diritto di chiederti di viverti accanto

perché anche tu mi hai scelto.

 

 

@a24/05/2003

la croce

 

Non ti vedo in me, né vedo me in te

non sei il mio narcisistico specchio

non sei un sogno,

anche tu, come me, sei umana.

 

E se nel nel guardarti violento e dolce

è sorto il desiderio

nel parlarci è stata la conoscenza del mistero

e la volontà d'appartenerti.

 

Mi offro, selvaggio, a te

senza timore irriverenziale

questa notte.

 

Lascio cadere ogni velo

e mangio della croce il frutto della morte

per la resurrezione.

 

Accompagnami cantando alla mensa

sarò tuo servo d'amore

mentre ti suonerò dolci melodie

riempi tu, solo tu lo puoi, il vuoto che separa i corpi.

 

 

@a 24/05/2003

la guerra

 

Sei bella come una terra perduta

come le stelle della sera.

 

Sei la notte amata,

 illuminata dal desiderio

 nella tenerezza dell'intimità.

 

Sei il volto sconosciuto della passione

d'un'anima annichilita

in lotta

per vincere lo scontro con Dio

per averti.

 

Sei la porta del cielo,

la lacrima del tempo,

il mare

.

Eppure sei immobile ed eterea

sei la censura

la cesura eterna

contro cui cozza il desiderio.

 

Sei il tempo della tristezza

della dissoluzione della pietra in sabbia,

 

ma sei anche il tempo della vita,

della gioia,

dell'incontro e della speranza.

 

Vorrei spezzare il destino

della menzogna che trattiene

riportare all'indietro il tempo

ristabilire l'ordine

pur scatenando la guerra tra le nazioni

per averti.

 

@a24/05/2003

vincere la morte

.

Si, ti ho voluta,

ti ho cercata

ti voglio e ti cerco ancora

sei il mio desiderio d'eterna vita

sei il punto d'incontro d'amore dell'eternità nel tempo.

 

Lascia dunque la tua innocenza

unisci la tua carne ancora incontaminata

alla mia

mentre esci dal mare alla vita.

...

Si, hai paura di me

che ti afferro sino in fondo

sin oltre la morte

per chiederti di essere accanto a me,

se ci sei, mai io ti lascerò.

 

Si io vincerò,

per te, grazie a te, solo per te

la morte.

 

@a24/05/2003

attesa

 

Pur privato del tuo corpo innocente

ferito dal dolore

dall'ingiusta accusa

non ascolto il canto del gallo

nell'ora grave della privazione

e della solitudine

mentre prego l'universo

ti accompagno in silenzio

perché ti amo

sulla croce.

 

Credo nella tua resurrezione

il giorno della festa...

 

Così ogni giorno m'accosto alla tua mensa

una mensa d'amore

per unirmi al tuo corpo.

 

...il mio, ancor vivo,

nel sepolcro,

in attesa della salvezza.

 

@a 25/05/2003

mi manchi

 

Mi manchi

mentre anche l'oggi si spegne senza te.

 

Mi manchi

e mi manchi mentre distesa al sole

seguo la carezza del vento e tu sei lontano.

 

Mi manchi e mi manchi

quando ferma ad un semaforo

la mente torna tra amplessi e carezze

accanto a te.

 

Mi manchi e mi manchi

 mentre apro la porta di casa

e tu non ci sei.

 

Mi manchi già oggi per domani.

 

E così

specchiandomi nel tuo sguardo

mi perdo e ti amo

anima parallela incrociata alla tua

senza timore alcuno.

 

Io ti amo.

 

Nelle fiamme di questo fuoco

io ti amo

tra gli avanzi di questa effimera vita

io ti amo

nei ricordi di attimi vissuti

io ti amo...

nell'attesa io ti amo.

 

Mi manchi...

restituisci i misteri ai sogni.

Torna amore,

torna a me, non indugiare,

ritorna a sognare

@a 25/05/2003

nel silenzio...

 

Rifiuto di riempire la vita di superfluo...

più non mi lascio intrappolare

dall'assordante frastuono di voci

né dalle macchine dai ritmi concatenati,

frenetici e senza fine.

 

Neppure più mi ammaliano le sirene...

ho rinunciato a vivere la guerra per avere

moltiplicando il numero delle vittime

vittima io stesso.

 

Sottratto dalla fretta del tempo

esorcizzo la paura del silenzio

accetto la debolezza del non possesso

e vivo nell'eremo, con te lontana,

incontrandoti solo nell'ascolto.

 

Così il tempo vuoto si riempie di te.

 

Vivo senza colpa l'unione proibita d'amore con te

rispettando la tua assenza

pur sapendo, per questo, di morire ogni giorno.

 

Lo sai anche tu...

non può vivere sulla terra un corpo senza corpo.

 

Ti morirò...che importa!

Ho rinunciato ad usare ogni violenza per amarti

non la userò per vivere.

 

@a 26/05/2003

le verità

 

Conosco l'illusione infinita

conosco del seduttore l'insaziabile desiderio,

ma non colleziono esseri morti

non dopo averti conosciuta

per rimanere in vita grazie alla tua morte

non senza te.

 

Ti accompagno alla croce,

ti accompagno alla mia morte

con dolcezza ed incanto

senza terrore

anche se la superficie della mia terra trema

anche se ogni radice si ribella

offesa

trafitta

intrisa di sangue

con te con me sulla croce

in nozze di vita e di morte.

 

La Bellezza piange e ribolle il mare

si distrugge la creazione

nel vedere la tragedia d'un'armonia lacerata

la dolce unione di cielo e terra che era in noi

la scelta creatrice

che annulla ogni distanza tra l'uomo e Dio 

la scelta proibita d'amarci come persone.

 

Piange la sapienza erotica...

piange

e piange la schiuma del mare che ci univa e scavava con amore

dentro le umide fibre della nostra carne

rigenerando ogni giorno la vita

che amava il sole e la luna.

@a 26/05/2003

le nozze

 

Vincere la morte con la carne

come Cristo

per essere liberi d'amarci

e non cibo per la morte.

 

Desidero una comunione fisica

affinché la materia si trasformi da carne a divina

e da divina a carne

per amore.

 

Sono parole ambigue e taglienti

scavano tra il bene ed il male

annullando confini e possessi.

 

Si ribella offesa,

intrisa di sangue,

la carne

per le nozze tra la vita e la morte

per poterti amare

inchiodato su una croce

nel silenzio

di Dio.

 

Non è colpa delle creature

accettare il mistero d'amore

accettare il disordine che si crea

per amore

sospinti nel centro d'un labirinto

a ricominciare

a chiedersi chi siamo e perché.

 

Io morirò, senza il tuo desiderio di carne,

ma non morirà il mio desiderio di te.

 

@a 26/05/2003

non ti permetterò di morire

 

Scorrono ogni notte le pagine della vita

senza sosta e se tu guardi

mi vedrai nudo e senza difesa alcuna.

 

Avendo trovato in te colei che amavo

non ti lascerò

non fino a che tu sarai dentro di me.

 

Non ti permetterò di morire

o d'essere randagia vestita da una foglia di fico.

Non ti darò tregua

finché avrò vita voglio il tuo corpo

per non morire

per amarti

pur sapendo che inesplicabile

ed irraggiungibile

è le bellezza di ciò che nasce e muore.

 

Ti amo...dammi,

ridammi l'intensità dell'amore

il fascino del desiderio

la tenerezza dell'intimità

l'impazienza dell'incontro

il sommesso chiacchierio segreto

della seduzione che rende felici

e folli

ridammi l'universo dove l'anima combatte con la morte

e si rigenera per vivere.

 

Ritrova il ritmo del mare,

l'energia vitale dell'onda

e parlami delle tue viscere

accogliendomi nella tua carne.

 

Con te viaggerò dentro il tuo mare

oscillando la danza che genera la vita

amandoti nella tua bellezza d'essere unica.

@a 26/05/2003

altre nozze

 

Sei viva ed io voglio vederti

non ha senso essere l'inutile parola

che ti ama e ti abbraccia senza corpo.

 

Sei viva ed io ti desidero...

voglio venire da te senza parole,

esserti accanto,

venire dentro di te e guardarti esistere dentro me.

 

Sei viva ed io ho bisogno di te per amarti

ho bisogno di te per essere amato.

 

Ognuna di queste mistiche parole,

valgono un amplesso profondo,

totale...

e se pur siamo soli si stupisce l'anima

per il piacere di godere della tua reale presenza

perché puoi essere tu donna ed io uomo

senza essere padre o madre

figlio o figlia

sposa o sposo

senza perdere o morire per avere.

 

Riposati ora, per un momento, non temere

e chiudi gli occhi, mi ritroverai al risveglio...

mai, io, ti abbandonerò.

 

@a 27/05/2003

inganno

 

Ritorna questa notte la vertigine

nella mia notte.

Non opporre, ti prego, limite alcuno

ad una realtà che si prolunga nel sogno.

 

Riconcedi al corpo la parola

non è contro natura

l'unirci

ma lo è l'impotenza d'amarci.

 

E' orribile la croce al sole di domani

senza te,

trovata satanica.

 

Se guardi

non c'è nulla

di tutto

proprio nulla

di noi

né l'infinito

né l'universo

e se pur continua la vita per chissà

quale astuzia metafisica

io accuso...

 

non impedirmi il lamento.

@a 27/05/2003

la legge della morte

 

Disceso con te

con spirituale sessualità

innocente

in te

per comunicarmi nel sacramento del sesso

con il verbo incarnato nel tuo corpo di donna,

con te,

ho avuto ed immediata è stata la percezione,

la conoscenza della bellezza dell'essere che vive

in te.

 

Il desiderio in me

di te

senza fine

rivendica,

per noi,

un'eternità felice

anche in questa vita contingente

squarciando il silenzio.

 

In questo cammino di vita, denudato davanti a te,

per creare con te l'universo,

crudele è l'aut aut del bene e del male,

calato dall'alto da un Dio geloso

che ci divide

per aver rifiutato di procreare con Lui.

 

Convincerti al peccato per amarti,

se davvero amarti è peccato,

o subire la morte solitaria,

l'errante cammino per la crocifissione

storditi dal fracasso dell'inquisizione

abiurandoci

sotto lo sguardo beato di Dio

perdendoti nel dolore della morte silenziosa...

 

Ti amo, pur pronto a morire per te,

ma, certo,

t'incontrerò nella resurrezione in anima e corpo,

nello sconosciuto universo eterno,

perché anche Dio dovrà inchinarsi un giorno...

anche tu avresti scelto me

come io ho scelto te.

 

@a 28/05/2003

di tanto in tanto

 

Ascolto ed accolgo il tuo lamento

tra le mie aperte braccia

simili alla croce

che ci han preparata, al sole,

e che sul colle ci aspetta.

 

Non temere,

ti sarò accanto,

sarò alla tua destra.

Che il tuo grido al cielo sia forte

 così tanto forte da rompere quel acuto silenzio

che ci fa prigionieri...

e portami con te

nel tuo regno.

 

Nel frattempo ti amo

e ti amo così tanto

da concedermi,

di tanto in tanto,

il privilegio di salire sulla tua croce

per comunicarmi con te

colorando l'universo di luce.

 

Ti amo aspettando la sentenza

della risurrezione.

 

@a 29/05/2003

non voltarti

 

Ritorna amore, ritorna nella tua casa

non voltarti o il coraggio se ne andrà.

Lascia scorrere l'acqua di quella sorgente

e sorridi a chi ti porge la mano

a chi ti sta chiedendo:

"ritorna".

 

L'amore non è che un frammento di vita

ed io sono solo la fine.

 

Terrorizzo i miei sensi parlando di morte,

ma tu...

tu devi vivere amor mio.

 

Stringi i denti e dille di sì...

di si alla vita ed alla legge

tu appartieni a loro.

 

Nel risveglio di questo mattino,

uno come tanti, ma diverso,

ti cerco,

 dimentica della mia morte.

 

Oh...com'è piena di schegge, oggi, la croce.

 

Pezze di vita mi cuciscono addosso

un abito di proibizioni

che inciampando,

strappo per amore...il tuo.

 

@a 29/05/2003

solitudine

 

Disceso

con te

innocente

ho avuto

in te

il desiderio

in me

di te

senza fine.

E poiché la vita è un continuum di frammenti

l'oggi

 senza te

è stato

solo

un vuoto istante

di me.

 

@a 29/05/2003

 

ritorna da me

 

Di mio pugno firmo la mia condanna a morte:

io ti dono a lei,

ti dono a dio e muoio per te

comunicandomi con te

che sei dolce sapore di miele

inganno per l'acido mio dolore.

 

Consapevole di perderti per amore,

io firmo,

di nuovo io firmo la mia condanna:

ti offro la libertà su di un piatto d'argento...

 

e mentre tra le mura del mio castello,

perdo la mia dignità per amore

tu ritorna...

 

Sii forte con te stesso e sappi che l'equilibrio

è l'aver quasi raggiunto il traguardo...

io ti amo

tu abbi cura di te e di loro...

 

poi ritorna da me.

 

@a 29/05/2003

noi viviamo

 

Oh no...no...

non dissolverti amor mio

invano

non trasformare il tuo desiderio in rinuncia

continua ad essere tu,  la mia Lilith, la mia Sophia.

 

Forse è vero,

forse siamo soltanto un istante di delirio e brivido

del pensiero di un Dio,

ma noi siamo il tutto quello che abbiamo,

 

siamo vivi.

 

E' la vita, la nostra vita...

Dio è...

noi viviamo.

 

Avvicino il mio desiderio infinito di te

alle soglie della morte con ansia di vita

perché ti amo.

 

E se violenta è la sproporzione tra il vivere

e l'essere eterni,

mai trasformerò,

mai lo farò,

quest'amore,

in stupro del tuo essere.

 

Mai ti priverò della libertà del dono.

 

Se tu vuoi morire

porgimi pure la coppa del veleno

lo berrò

pur sapendo che è bella, troppo bella,

la vita, accanto a te, per morire.

 

Sali pure da tuo padre indossando la tua veste più bella

portami come vittima, non mi opporrò,

ma chiedigli la mia mano.

@a 30/05/2003

la menzogna della legge

 

Non metterò protezione alcuna all'eccesso della passione

non ti ho conosciuta in un sogno o nella morte,

ma in vita.

 

Non ho fatto ricorso a magia alcuna

neppure al divino o al demoniaco

per amarti,

ma al tuo consenso,

ogni giorno,

rovesciando la legge della creazione

accettando il tuo dono.

 

Non amo una donna dormiente e passiva,

una vergine da sacrificare al mio piacere

e poi lapidare per una mia salvezza...

 

In te conosco un essere unico che vive.

 

Non offrirò a nessun Dio la tua testa

per riscattarmi da una sconosciuta colpa

da espiare con la morte,

anche se come te inseguo il sorpasso del tempo

per essere.

 

Non c'è maggior menzogna della legge d'amore.

 

@a 30/05/2003

la pelle

 

La mia pelle ti ha parlato di me,

dei miei pensieri,

dei miei desideri...

la mia pelle ancora ti parla...

e tu...

tu che la sai ascoltare,

tu che percepisci dal suo calore la mia vera essenza

amami.

 

Sei unico,

accogli le sue parole d'opposti dualismi

trasformando in armonica simmetria

sostanze parallele diverse:

la mia alla tua carne

 

Il mio desiderio con te si fa sostanza

materializzandosi in te alla tua presenza.

 

...e rimarrà scritto di noi...

 

@a 30/05/2003


lettera a mio padre

 

Sottile voce

la tua

il richiamo…

A te

una devozione

padre...

eppure non ti so più ascoltare.

 

Tu che mi hai dato vita,

tu disceso tra noi provando la carne

come puoi non capire!?

 

Ricordi la vita?

Era profumo, era melodia, era sapore,

era dolore, era gioia...

ricordi?

 

Qui ancora si ama,

qui ancora i cuori palpitano

qui ancora si vive.

 

Tu che hai provato la croce

dimmi cosa devo fare.

 

Ascolta...

il mio silenzio si fa preghiera.

 

Ascolta...

i miei pianti sono vita...

 

Non distinguo più dolori e gioie,

non distinguo più il bene dal male,

io vivo.

 

Io che son solo un atomo di nulla

chiedo a te grandezza divina

per continuare.

 

Ascolta e sorridimi...io l'amo.

 

@a 30/05/2003


vorrei farti tacere

 

Non è affatto la velocità della luce la costante d'ogni velocità

questo è solo un'opinione della matematica d'Einstein.

 

Io, per essere da te, son molto più veloce di qualsiasi luce.

 

Peccato che tu ti nasconda...

anche se capisco il dolore che ti insegue.

 

Conosco la serenità della vita semplice che sogni

le piccole gioie del quotidiano

le più grandi,

dalle quali sei stata deprivata.

 

Vorrei viziarti,

offrirti ogni giorno un fiore.

 

Cosa abbia provocato tanta fragilità

e paura

all'inizio della tua vita;

quale forza, quale vicissitudine

abbiano impresso nel tuo primo moto di vita dell'anima liberata,

ma pur sempre legata alla sensazione della terra

mentre oscillava per aggiungere il cielo,

non so.

 

E' questa la tua vertigine, la tua forza e la tua debolezza:

l'esser viva e per questo troppo bella.

 

Non nascondermi la tua anima,

ritorna bambina e dimentica lo stupro della violenza.

 

Non temere l'istante debole della forza

di voler amare ed essere amata.


Non aspettarlo con timore

sempre offesa e ferita per l'abbandono,

io sono come te.

 

Riprendi davanti a me la tua innocenza

l'inerme bellezza del sogno di pace.

 

Danza sui cadaveri degli amanti di un giorno

non ascoltarne i residui pianti,

non ti hanno meritata.

 

Elabora la tua delusione,

non scappando via dall'amore

ma attraverso il tuo amore ritorna a vivere.

 


Brama e paura dirigono le nostre anime

Contraddittori sogni

diversi e proibiti,

ma pur sempre veri.

 

Tu dici, che reagirei male, perché non abituato,

a certe tue uscite violente,

che preferisci starmi lontana in quei giorni

per il fastidio che mi darebbero,

perché mi allontanerebbero

quando in quel momento ti dispiacerebbe di perdermi,

e perché hai paura di perdermi,

che non vuoi perdermi...

che un giorno te ne andrai nel tuo sogno

lasciandomi nel dolore…

eppure, sai, io

vorrei farti tacere con un abbraccio.

 

@a 30/05/2003


sorridi

 

Può attendere il dolore.

 

Sono vicissitudini dell'anima trasformate in paure

quelle che ti scrivo.

Sono la mia paura di non riuscire a convincerti

perché mai potrò afferrarti sino in fondo,

pur bevendo al tuo stesso bicchiere,

ad amarmi e lasciarti amare.

 

Attraverso la fuga e la morte

hai trovato la tua via d'uscita

per liberarti dal dramma vissuto, un giorno,

per amore

con chi per amarti ti ha incatenato e racchiusa

in gabbie

per succhiarti,

fino ad esauriti,

la vita.

 

Dimentica la paura ed amami senza nasconderti,

parlami dell'emozione,

ti ascolterò

lasciandoti libera di volare.

 

Sarò inquieto e discreto amore

tra le tue braccia

controllerò le mie emozioni

attimo dopo attimo

bruciando dentro per un sussulto improvviso

abbandonato sulla tua pelle

in silenzio.

 

Non consento a nessuno di capire perché

e se mi troveranno morto, un giorno

tu non permettere autopsia alcuna

su di me

mentre in trionfo t'accoglieranno

con applausi

perché ispiratrice di questa poesia.

 

Sopporta l'attimo fuggente della fama

e continua a sorridermi.

 

@a 30/05/2003



carpe diem

 

Mentre vagavo nel nulla infinito

di questo freddo spazio di nessuno,

in balia del tempo, ti ho incontrata.

 

Per te ho deciso

di non dare più al tempo ciò che vuole

al battere oggettivo delle ore.

 

In questo luogo di vita, ti ho incontrata,

con te mi son cibato alla tua mensa,

con te ho assaporato un divino sapore,

meravigliato come un bambino.

 

Per questo pur essendo un uomo,

non ti farò preda svuotata dalla vita,

appesa ad un balcone a rinsecchire al sole

del carpe diem.

 

Per te che sei viva, oggi, conterò i miei giorni

aspettandoti,

chiamandoti ad ogni istante.

 

Chiamo te che hai tremato e sofferto per amore

a risvegliarti più forte, senza paura,

per trattenerti,

per farti, come me, mortale.

 

La tua essenza la custodisci,

 forse dimenticata o forse solo nascosta,

dentro te,

o forse sono io che non ti so più parlare...

 mi par di sapere qualcosa di te,

ma tu non sei come appari.

 

Ma tu che sei attenta madre,

tu che accompagni e cerchi il dialogo,

non temere l'abbandono,

solo perché ogni figlio è nato per accusare

e poi andare.

 

Perdonati ed amati,

accetta le tue verità,

i dolorosi avvenimenti della vita

che ti hanno ferita con dolore

e

perdona me che ti amo se puoi,

ed amami se vuoi,

anche se è difficile rimettersi in gioco,

sapendo di ripetere una coazione al dolore.

 

Ti amo,

oggi per te conto i miei giorni.

 

@a 01/06/2003

ti aspetto...forse domani?

 

Come anche tu affermi ti ho avuta

dovresti quindi essere stramorta,

eppur continui ad intrigarmi

nostalgia d'una intimità condivisa

verità d'amore contrastato

per invidia da un'autorità mal consigliata,

circondata da vecchi pulpiti.

 

Veemente la verità del contenuto del tempo.

L'incontrarti non è stato un incidente,

 né dopo essermi dato,

ho smarrito nel sonno il tuo nome

ripiegato su me stesso.

 

Per te, è bella la creazione,

per te conto i miei giorni,

senza fermare le rughe,

senza celare il dramma della morte

senza stordirmi di lavoro

senza accumulare...

per te,

per riaverti tra le braccia,

per vivere

questo unico ed irripetibile tempo della vita

 sino in fondo in tutta la sua grandezza

e dignità.

 

Non sopprimo il mio desiderio di te

nel Nirvana dell'oblio

per liberarmi dalla sofferenza,

neppure ti cerco nel regno dei morti

o nel regno spirituale dell'armonia e dell'amore

d'eterne esoteriche reincarnazioni,

qui, in questi luoghi, si scompare soltanto nel nulla.

 

Ti chiedo d'amarmi in questa vita

e se di gusto amaro è la domanda

la speranza è nella risposta.

 Assieme alla foglia caduta

creatura strapazzata dal vento,

privilegiato,

ti aspetto

fragile e privo di magiche formule,

ma senza dubbio alcuno...

so che uscirai dal tuo silenzio

che, in me, è pieno ed impaziente di te...

 forse già domani.

 

@a 01/06/2003

la strada

 

Oltre la tua esteriore bella apparenza

che l'occhio del cieco attrae

è nascosto il tuo vero fascino,

l'umano mistero femminile,

la strada che annulla ogni domanda.

 

Lì ti ho incontrata.

 

Delusa e tradita, ma viva e non vinta

resa più bella dal dolore,

mi hai regalato il tuo sorriso.

 

Solidale con te,

nel mistero dove tutto crolla,

chiedo il tuo abbraccio per esserti accanto,

chiedo la tua mano per solcare la solitudine

compagna d'ogni essere.

 

Non m'importa

se nuda ancora appare la distanza tra la Terra e Dio,

ma, avvolti da una liberata solitudine,

questa è la strada.

 

@a 01/06/2003

non sei più sola

 

Quante volte sola è scesa solitaria la lacrima dal tuo volto

a riempire il vuoto d'un'esistenza tradita

abitata dalla tristezza.

 

Quante volte sei caduta sotto l'assurdo peso

di un sogno razziato e perduto

quando innocente abbracciavi l'incontro

che potesse durare.

 

Quante volte hai vissuto l'inutilità delle parole

dette a caso

camminando per rompere il silenzio

e quante volte sei ricaduta nel dolore

ricominciando ogni volta.

 

Fa male è vero,

ma liberati dall'incubo e riapri quella porta,

oggi non sei sola,

all'ombra della tua luce t'accompagnerò,

amandoti sino alla fine.

 

Aspetta,

aspetta ancora un attimo, non andartene adesso,

fermati ancora con me...giusto il tempo di sorriderci,

mentre mi preparo a sognare per vivere con te,

sempre.

Ti amo...ora puoi volare...io ti aspetto.

 

@a 01/06/2003

tu sei viva

 

Se chiudo gli occhi tu sei la mia pelle,

il mio attimo di gioia,

ma non dirmi soltanto parole...

le parole,

questi frammenti d'anima messa nudo,

 si perdono come fatui rimpianti.

 

Non accontentarmi di sogni

racchiusa in un gelido senza corpo

scivolano come nulla

come inutile menzogna

sulla pelle...

non accontentarti...

 

che non ci tocchino soltanto parole.

 

Ascolta il richiamo del mare,

il ribollire dell'acqua all'ondeggiar delle onde

lascia che ti raggiunga...

tu profumi di piccole cose,

tu sei il pane, c'è casa fuori e dentro te.

 

Raccoglimi naufrago tra le tue braccia

nel tramonto infuocato

e se non bastano il disegno dei tuoi fianchi

e la carezza dei tuoi seni sulla mia pelle

a risvegliarmi,

prendi coraggio e parla al mio cuore

e per i tuoi baci rianima questo corpo.

 

Perdonami l'incauto tuffo

non sapevo quanto fosse grande il mare,

ma potevo né volevo abbandonarti ad un cielo nero

anch'io ho bisogno di te.

 

@a 01/06/2003

metamorfosi

 

Non uscire nella fredda luce come nebbia

abbracciandomi

 a sfumare

 impalpabile

in un inviolabile eterno.

 

Sii tu la parola incarnata che dipinge l'universo,

nelle mie braccia abbandonata.

 

Trasformati nel fascino del desiderio

nell'ardire della seduzione davanti alla morte

rifiuta rimpianti e desolazione.

 

Mentre ancora, ribelle, invoco il tuo nome,

rivolta e rivoluzione contro ogni legge,

ogni regola e pianificazione

sfidando la morte,

per il disatteso incontro,

nulla di nuovo accade sotto questo sole

se non quello indelebile d'amarti.

 

Amarti...

aspettarti ogni giorno che rimane

per udire dalla tua bocca

 "ti amo"

...

eppure ti amo.

 

@a 02/06/2003


nutrimento d'amore

Solo la carne che si nutre di carne

non teme l'amore...

si sa,

solo così non muore.

 

Ecco perché anche Dio si piega alla legge

e s'incarna ogni giorno

offrendosi all'amore dell'uomo,

come pane vino.

 

Non lamentarti della morte domani,

è certa

se nessuna briciola cade dalla mensa.

 

Ho sete e fame amore mio,

offrimi pure scarti di tempo,

ma sii tu il mio nutrimento.

 

@a 03/06/2003 


amore

 

Non mettere a repentaglio la tua esistenza,

 per me...sei puro!

Non sconvolgere la fisica,

per me...ho paura!

Non impietrire il tempo,

per me...son solo una donna!

 

...e quando avrai attraversato l'infinito

che è in un attimo

cerca fra il sottile filo che é la vita,

e troverai quel dono che hai,

che a volte dimentichi nel cassetto dei tuoi perché.

 

Ascolta quella voce ed ascoltala solo per te

arricchisci la tua anima per te, solo per te!

 

Tutto il resto è polvere.

 

Oh amor mio...non posso, non voglio ascoltarti...

io ti amo

chi sono io, per me senza te?.

 

Oggi ho gustata la tua inaspettata presenza,

oggi nel bacio sei il profumo del pane

e nella carezza sei il sapore del vino

per te io vivo...

così in questo tempo, io, ti amo ancora

come sempre.

 

Così ieri, così oggi, così domani.

 

@a 03/06/2003 

oltre la vita

 

Ti accompagnerò un giorno, spero lontano

alla tomba

non piangerò,

non racchiude la morte…

eppure pregherò per me

e per te.

 

Non credere a chi fugge il dolore,

non credere a chi rifiuta il piacere,

non credere a chi afferma il peccato della materia…


l’effimero è un lamento d’eterno.

 

False sono le religioni che fuggono il reale

ed opprimono la terra rifiutando libertà…


 l’effimero è un lamento d’eterno.


Anche Dio non è diverso da Satana

se rifiuta

se ci obbliga ad odiare il creato…


  l’effimero è un lamento d’eterno.


Bella è la vita da vivere per morire

troppo importante tu sei per me.

 

E se sarai tu ad accompagnarmi quel giorno

ti prego…non piangere.


L’effimero è un lamento d’eterno…e noi

ci abbracceremo in quell’eterno.


Anche la carne risorge.

 

@a04/06/2003

 

bacio

 

Non è un'inutile tentazione utopica,

né è causato da una misteriosa bramosia,

il desiderio d'amarci.

 

Ogni nostro incontro è un sussulto,

ogni volta è rinascita

il ritrovarci nel gesto carnale che pur ci compagna al destino,

con gioia che stride con la tristezza del distacco.

 

Oggi la novità è la presenza,

la carne che eternamente risorge, ad ogni incontro

e trasforma l’effimero in un lamento d’eterno.

 

Ci abbracceremo in quel eterno...

e tu, tu che sei per me,

tu non puoi essere soltanto il peccato di oggi.

 

Domani sulla tua tomba non piangerò,

più non ti racchiude,

più non è vero che la morte è la ragione del vivere.

 

Dio sarebbe complice di Satana se così fosse

e false sarebbero le sue religiose strade.

 

Oggi la novità è stata in un bacio,

una rinascita, la presenza.

 

@a04/06/2003

la vita

 

E' vero,

è più bello quando tu ci sei,

quando anche tu mi abbracci e dimentica d'ogni restrizione,

materializzi sogni e pensieri in un bacio.

 

In questo gesto carnale che richiama alla realtà della materia che urla ed ama,

tutto ha un senso...

 

Stiamo bene insieme...

chi ci vede abbracciati, in questa vita di guerra, ci invidia,

(è sempre straordinario vedere un uomo ed una donna abbracciati, 

in questa vita di guerra),

ma, appostato nell'ombra, per tradirci ci guarda.

 

Noi, che divisi, ci camminiamo accanto, mano nella mano,

solitarie esistenze gettate nell'esaurirsi del tempo,

rivendicando l'eternità viva,

di tanto in tanto,

nella gelida notte dell'effimero

ci scaldiamo d'amore...

 

Oggi, anche tu c'eri,

oggi la morte non ha avuto ragione sulla vita.

 

@a 05/06/2003

ritorno

 

Tu oggi sei partita

ed oggi m'appare il silenzio,

ma non sono triste.

Grazie,

grazie per l'emozione che provo

nell'aspettare il tuo ritorno.

Volevo starti vicino

e tu m'hai udito.

Non sono io ad amarti,

ma sei tu ad amare me.

 

@a 06/06/2003

 

la divina somiglianza

 

L'infinito

mi compro vendendomi

un attimo di tempo

immagine di Dio.

 

Amore geloso

 tutto vuole

il Tutto

tirannica l'esclusività

uno e trino

noi

uno a uno

due

forse e neppure.

 

Tu sei spazio tempo

qui

ora

io ti vivo

t'aspetto

vuoto

tornerai?

 

Non importa

che importa

se mai più potrò

carezzar la tua pelle

terra  vuota

se tu non vuoi.

 

Morire alla materia

morire a Dio

una scelta

forse non è bello morire,

ma vivere si.

 

@a 07/06/2003

amami!

 

Ti cammino accanto,

ma quando cala la notte della solitudine

in un gelido abisso

precipito.

 

Per cercarti

cammino sulla lama infernale,

 tra mistici pensieri.

 

Dammi la tua mano,

accompagnami in questa notte di follia

a cercarmi tra i morti.

 

Ed amami ...noi nell'eterno.

Amami, per non morire due volte.

 

@a 07/06/2003

vertigine

 

Non sai la vertigine del lucido annegare

del mio essere tutto e nulla,

di me umano che ti desidera,

di me silenzioso spettatore del tuo dormire

di me pronto a morire se tu lo vuoi

 o anche solo per il tuo bene

mentre insaziabile ti carezzo senza veli,

nel tuo corpo umano di donna.

 

Non è stato un ritorno all'innocenza

né un congiungersi nell'unità per dissolvenza

di opposti ritrovati o di metà disgiunte,

l'amarci umanamente.

 

Millenaria la menzogna che ci istruisce...

la verità è che soli si nasce e soli si muore.

 

Già tutto è perfetto.

 

Nell'attesa di te come presenza viva

solo per amore

io sono come quella notte

la notte che ci siamo meritati.

Non avevo bisogno di te allora...

neppure ora.

 

Porto in me la tua parola,

ogni giorno mi chiede la sua incarnazione in amore.

 

Tra le mie braccia, il giorno che ritorni dal tuo volo,

riposati della fatica della solitudine.

Ci godremo complici la notte

e l'alba ci vedrà abbracciati.

Ti amo, anche se vana è la volontà di farti felice,

per l'eterna impossibilità.

 

Ma non è la sola strada, la legge.

 

@a 08/06/2003

maschilista

 

Si, non avevi bisogno di me allora,

e non ne hai neppure ora... ma che differenza fa...

 

Per quanto il nulla possa avere anch'esso una via

io, io nel mio nulla come essere non ho valore...

 

Perché mai allora qualcuno dovrebbe avere bisogno di una come me, 

del resto son solo il piacere di un momento...è vero attimi intensi,

ma solo piacere, solo carne solo....sesso,

niente più.

 

Come, dimmi come si può aver bisogno di una donna così.

 

VERTIGINE...

bella offesa, non solo a me, ma a tutte le donne.

MASCHILISTA!

Torna nell'abisso... ora!

Hai voluto vedere la vita prima di nascere,

ma l'hai scoperto troppo tardi...

Torna da quel vecchio e digli chi sei,

digli di noi, digli di che ti sei nutrito...

forse lui sa,

forse ti dirà che non è giusta la via,

ti dirà di lasciarmi andare...

che tu hai già la tua donna...

ma ricorda che tanto ti amo...

non farmi male, temo il male

incarnati su una croce, entrambi apolidi,

chiediamo d'amarci

ma siamo uno ad est, l'altro a ovest.

 

@a 12/06/2003

sofferenza

 

Se Dio ha voluto prendere su di sé il nostro nulla

perché ne ha lasciato l'impronta?

Solo per aver l'esclusiva d'amore?

Se ognuno di noi è Dio, perché ancora l'odio?

 

Se la croce è luminosa, perché è simbolo di sofferenza?

 

Se m'ami davvero così tanto, perché non sei qui

ora,

fra le mie braccia,

ad asciugare questa lacrima?

 

Perché tanta solitudine causa questa tristezza?

 

Hai scritto " ti amo non dimenticartelo"

e se me lo dimenticassi?

 

Tu non ci sei a rinnovare queste parole...

io son sola con il mio amore per te,

sofferente di questo...

 

...vorrei tu mi rubassi un sorriso ora,

per non dover soffrire attimo dopo attimo...

eppure ti amo lo stesso.

 

@a 12/06/2003

il nulla

 

Tornerò nella cenere

senza te

forse sei solo il mio desiderio

forse manco esisti...

quanto amore dono ad una fantasia.

 

Temo d'aver avuto un miraggio,

le mie mani sono vuote.

 

Nulla...sempre quel nulla

maledetto

quel immenso nulla

avversario di tutti

invisibile,

 ma sempre tempestivo

nel arrecare dolori e solidificare pensieri.

 

Si mimetizza nelle anime

ed impietrisce le volontà.

 

Qualcuno ha tradito per un nulla

e qualcuno è morto per un nulla

forse tutto è nulla

forse è questo il segreto di Dio.

 

@a 12/06/2003

tu che sai

 

Inutile amarci

se vuoto è l'esserci come creatura;

inutile averci

se vuoto è tutto ciò che non è Dio...

 

Ma se Dio è Amore... Dio, dov'è?

 

Tu che sai,

tu che sei un vuoto creato per co-generare,

tu che sprezzante ti ribelli alla voce del nulla...

tu conosci la strada?

 

Vieni da me

nudo di storia e d'inutile sapienza,

insieme troveremo una strada.

 

Forse avremo vita o forse solo morte,

ma non sarà vano l'amarci.

 

@a 15/06/2003

desiderio

 

Vestita di sola pelle vienimi incontro nell'abbraccio,

al tuo ritorno, mio casto amore...

non posso vivere se ancor tu temi la tua sessualità.

 

Forse non posso amarti come vuoi,

eppure...

ascolta il desiderio dei corpi,

anche così, nell'attesa noi ci possiamo scaldare...

io ti voglio bene.

 

Non aver remore o inibizioni,

accetta il mio corpo nudo accanto al tuo...

 

Lasciati guardare...

sei sempre bella, ogni giorno più bella.

Lasciati accarezzare...

non contaminerò il tuo corpo,

con la lussuria di un casto abbraccio contro natura.

 

Vieni sopra me, non ho timore...

tu mi vuoi bene,

sarò dentro di te con te.

 

Tu come me sei corpo vivo,

siamo acqua e  fuoco...

non anticipare, in vita, il regno dei morti....

lasciaci vivere, noi ci amiamo.

 

@a 10/06/2003

declinazione

 

Amore mio,

io ti voglio bene,

tu mi vuoi bene...

lasciaci vivere,

noi ci amiamo.


@a

misteri

 

Ti ho vista nuda in un corpo nudo...

sei bella!

Istintivo è stato l'emotivo impulso d'amarti,

per volerti bene.

Così oggi, ogni giorno, ti circondo di pensieri,

e le mie notti ardono distruttive,

senza conoscere né limiti né distruzioni.

 

Nel mistero che va e viene al ritmo dell'istante,

respiro mortale, di fronte al sacro, il desiderio,

 bruciando,

in attesa del mare.

 

Io sono.

 

Ho sognato di respingere la tua bellezza,

di fare a meno di te,

del desiderio di un essere, incarnato in te,

apparsa nella mia vita,

ma non posso.

 

Tu sei.

 

Mentre m'allontano dal consumato amore

già so di non poter mutare.

 

Ogni volta che t'avvicini,

anche se solo con il pensiero,

ritorna il dramma che è vita...

finirà, lo so, finirà,

ma solo con la morte.

 

E tu, tu che sei la mia scelta,

tu che sei il punto perfetto dell'amore,

tu che per me sei risorta nella tua bellezza,

tu...

tu che temi?

 

@a 10/06/2003

silenzio

 

Sei tornata dal mare

vanificando la gioia dell'attesa.

Nel susseguirsi delle ore,

rimane assente il tuo "fiat" all'incontro.

 

Per il tuo glaciale silenzio,

ibernerò il mio cuore per obliarmi la tua bellezza.

 

Lascerò morire, senza muovere un dito,

il mio desiderio di te...

non ho mai amato immagini di carta,

né solitari fantasmi della mia fantasia,

non amo sognare.

 

Tu reprimi il desiderio,

tu non vuoi la complicità esistenziale

nell'esserci...

tu hai bisogno delle catene.

 

Avrai mie notizie,

di me ribelle ad ogni schiavitù

ma che ancor s'inchina davanti al dolore,

da un voluto silenzio...

 

La mia nave avrà vele nere...

 

@ a 15/06/2003

il diritto ed il rovescio

 

Ostinatamente dolorosa è l'opera più bella,

l'opera d'arte

scolpita nel tempo, racchiusa nel tuo corpo

l'essenza d'amore per l'essere

che ogni uomo vorrebbe possedere.

.

Ho seguito la storia della stirpe

raccontata nei templi museali,

nelle eroiche piazze e nei cimiteri...

per scoprirne i perché...

 

Ho percorso le strade tracciate,

ma anche sentieri senza legge...

là ci siamo incontrati,

là ci siamo conosciuti

là ci siamo amati.

 

Ora non so, più non so,

se hai chiusa la tua porta alla parola

e se, nascosta nel silenzio, reprimi

o se già regredito è il tuo desiderio.

 

Ti amo... non dire nulla... lo so...

non ho alcun diritto.

 

@a 15/06/2003

lasciati amare

 

Oh...se l' innocenza non si facesse sentire,

se solo potessi percorrere strade diverse...

 

Risvegliata dal cantico poema, scritto solo per me,

mi spoglierei, per te, di questo casto abito senza calore.

 

Oh ...se solo i mulini andassero controtempo...

nell'innocenza dell'inizio sarei distesa su di te

a darti aria pulita dalla mia bocca per vederti vivere

e l'acqua viva dalla mia vigna per dissetarti.

 

Oh...se solo sapessi la verità della vita...

ora saresti su di me a guardare i colori dell'arcobaleno

con i miei occhi

avresti la pace che cerchi nell'estasi con me...

ora avresti in me

la libertà del mio cuore per volare nei tuoi cieli.

 

Ma...

aspettami...

uscirò dal mio silenzio, un giorno,

raggiunta la forza d'essere fuorilegge...

tu continua ad amarmi, ma non uccidere i miei sogni.

 

Ti ho incontrato un giorno, quel giorno...

ora lasciati amare come so fare,

lasciami volare...

@a 08/06/2003

ti amo lo stesso

 

Tornerò nella cenere senza te...

forse sei solo il mio desiderio,

forse non esisti...

 

quanto amore dono ad una fantasia.

 

Temo d'aver avuto un miraggio,

le mie mani sono vuote...

 

Nulla, sempre quel nulla

Quel immenso nulla

che accompagna ogni vita.

 

Non importa...ti amo lo stesso.

 

@a 15/06/2003

le mani

 

Le tue mani scivolando sulla mia pelle

inesplorata terra amica

mi hanno insegnato ad amarti,

e né la mente né il corpo

hanno trovato obiezioni per un'opposizione.

 

Pur vivendo il tormento dell'abbandono

non ho cercato odio per poterti allontanare...

la mia anima ancora continua ad amarti

incatenata a te

ancora ascolta la tua voce.

 

Lascia che io ti ami finché ne avrò il tempo

prima che privato del corpo trasfiguri in altra vita

nel regno eterno dei morti.

 

Là. invece che la vita dal tuo seno

berrò una pace sempre uguale,

essere lobotomizzato dalla salvezza.


Prima di sfumare dissolto in quell'eternità perfetta
lasciati amare!

Non avremo altre possibilità di vita nel tempo terminato.

 

@a 16/06/2003

la sola via a cui dare il tuo nome

 

E' nella coraggiosa presenza la relazione,

l'espressione emotiva, l'empatia... che ci fanno vivere.

 

Il non esserci è la perdita dell'unica occasione

che ci è data nel tempo irreversibile della vita,

per volerci bene.

 

Nello spazio dell'illusione come nella memoria del passato,

inutili sono i rimpianti

sia per la parola non detta,

sia per la carezza negata

o non data.

 

"Ti amo,

ti desidero,

voglio fare l'amore con te..."

oggi.

 

Aiutami a creare l'occasione,

a convincerti all'incontro,

ma amami oggi!

 

Domani non ti accompagnerò alla morte,

non piangerò,

non pregherò

inginocchiato davanti all'inutile tomba,

quel giorno...

 

la lascerò senza nome!

 

Le piazze, le vie e le tombe le lascio agli eroi,

lascio loro questa futile eternità sepolta che è il ricordo...

la morte è morte.

 

La sola via che valga il tuo nome è la vita...

mai nessuna tomba lo avrà.

 

@a 16/06/2003

lo scandalo

 

Non è affatto un mistero, ma lo scandalo,

vedere la bellezza soffrire l'effimero.

 

Che sia pure la realtà del creato,

ma non c'è libertà,

né giustizia

a portare la croce della sofferenza per l'impotenza

davanti al vuoto.

 

Impotente, vorrei la tua felicità,

per questo ti amo...

ma amarti ed essere da te amato

è un urlo...

s'alza al cospetto di Dio

nel silenzio.

 

Chiede la libertà dell'innocenza d'amare

svincolata dallo scandalo della creazione

schiavizzata dalla sua stessa condizione,

chiede la possibilità di non essere solo l'immagine

di Dio.

 

Amarci è l'urlo della rivolta esistenziale

è complicità,

è accompagnarci con una carezza.

 

 

@a 17/06/2003

sogno divino

 

Il tempo della gioiosa attesa sarà gelo mortale

se il tuo ritorno non si farà presenza.

 

Tu puoi girare la testa altrove

dimenticare il sesso che non ti appartiene,

ma io non posso usare il bisturi su di me

senza piangere per te.

 

Congelato dal grande freddo

non ho ragione alcuna per difendermi...

Nessuna logica mi sostiene,

nessuna unità può fondere due unità

nell'uno.

 

Quando ti abbraccio

non stringo a me un corpo da devastare,

non vivo questa guerra tra pazzi

per il possesso d'una metà perduta,

io stringo te.

 

Unito a te nella separazione

ti amo per mia scelta,

fidandomi di te che puoi anche non tornare.

 

Se vuoi far l'amore nel mio corpo

io sarò nel tuo...

amarti non è ciò che temo.

 

Creati...

vita ... morte

presenza ... assenza

abbraccio ... abbandono

parola ... silenzio

fusione nell'unità d'unità divise

...

corpi ingannati,

siamo materia,

non una duplice originaria sostanza divina e materiale

da dividere per salvare l'una e condannare l'altra.

 

Non facciamoci illusioni,

per fuggire la morte o aspettarci l'eterno

è necessario un Dio vero.

 

E, se la missione della vita

è entrare nel regno del Dio incarnato,

morto e risorto come corpo

sottoposto alla legge della materia vivente,

unificando nell'eterno la sostanza materiale alla divina,

riconosco, a lui solo, la potenza,

ma non comprendo il divieto di amarti per quello che sei,

nell'attesa...

 

amo la sua creazione, non gliela distruggo.

 

@a 09/06/2003

oltre l'amore noi siamo

 

Calpesterai ancora la calda terra dei vivi,

ancora ti nutrirai dei suoi frutti

non temere,

mai sarò per te l'arida terra.

 

E se pur ti sembra vicina la sepoltura

non temere, è solo morte apparente.

Laggiù, tra i morti, ancora non si parla di noi,

ancora non è tempo.

 

Risorti un giorno passato dai morti lapidati

per amarci

oltre l'amore mortale noi siamo oggi

mai pronti a morirci di nuovo.

 

 

@a 09/06/2003

 

un'altra Eva

 

Ho accettato di essere la tua musa,

consapevolmente.

la tua Lilith...

ma, proprio come Lilith, non potrò mai essere tua.

 

Mi offri la tua vita, ma io non la prendo.

 

Io appartengo solo ai tuoi pensieri,

tu appartieni ad altre Eve

 

Hai avuto Eva per generare una famiglia...

ora loro hanno bisogno di te.

 

Hai avuto Lilith per viaggiare in altri mondi.

 

Ho accettato di farti compagnia

nei mondi del pensiero

della poesia

nella sacralità dei sentimenti

fino all’Essere Supremo

fino a farti sentire

l’Essere Supremo.

 

Non puoi farmi vivere come un’altra Eva,

non appartengo a te

in questo spazio-tempo

non chiudermi dentro.

 

Più mi chiudi, più mi dissolvo.

 

@...+a  ../../....

la morte

 

Sei libera, lo sei sempre stata…

mai saresti stata, da me, schiavizzata.

 

Ma se hai timore d'essere rinchiusa in un sogno,

questa potrebbe essere l'ultima poesia.

 

Non sono deluso, rispetto ogni tua scelta,

anche la data della nostra morte.

 

L'amore umano, per vivere, ha bisogno di svelarsi in un corpo

e sopravvive solo nella fiducia del reale...

un'attesa vana e senza speranza

lo uccide.

 

L'amore divino non è solo una fede,

ma un corpo vero nell'Eucaristia,

 una preghiera,

un desiderio d'incontro, l’incontro.

 

Addio, se devi andare...sii felice...non piangerò la tua felicità

Davvero io ti voglio felice, sia con me sia senza di me.

.

No, non piangerò.

E’ vero, ho imparato a piangere…

ma non piangerò.

 

Ti amo e voglio saperti viva e felice.

Solo mai più io ti dirò…

mai più sarà la mia poesia, amore per te…

se tu non vuoi. 

@a+a.../../....

dolce casa

 

Tu sei la dolce casa e mai io sarò, per te, la pietra,

non incrinerò nel sangue tanta bellezza.


Tu, come me, già hai percorso le vie del dolore

e della morte,

tu, come me, hai ripreso ribelle la via.

 

Trattengo goccia a goccia l'essenza dei tuoi doni

pur nel tempo terreno che scorre e tutto travolge,

anche se tutto attorno a noi precipita senza armonia nella meschinità

per un pugno di polvere, io voglio te che sei in me

voglio sentire il grido estremo per essere in te con te.

Non è solo tenebra non è solo assenza.

 

Io ti cerco, ogni giorno ti cerco

e cerco in te l'immensa serenità che nascondi.

 

O no non morire io non voglio morire, non con te,

dammi la tua mano e cerchiamo insieme dove posare il nostro passo...


Anche tu sai com'è dolce immenso abbracciarci così

e quanto amore e quanto spaventoso sarebbe il non ritrovarti mai più

e vagare, vagare nel vuoto ad ogni passo cercandoti invano.

 

Non so dove né come...ma sei con me...e non v’é perché sai?

Non v'é perché di tanto amore tra noi.

 

Esci libera al sole e volgi il tuo passo, fiduciosa, all'amore,

si è aperta una finestra d'amore e basta un bacio,

una carezza in quest'ora di guerra chiamata pace,

per aver voglia di vivere.

 

Tu sei la mia dolce casa, rifugio per l'anima errante.

 

@a 18/06/2003

amore estremo

 

Non può essere una tragica danza sessuale

 il nostro desiderio d'amarci

e nulla più.

Non può essere solo una croce straziata

e senza nome

piantata nella vita che va e viene caotica

e nulla più...

Non può essere che nella resurrezione

 in angeli asessuati,

muoia la tua bellezza incarnata

e che mai più ci si possa amare

noi due...

 

Sei viva  in questa vita

e vederti viva è desiderarti,

è volerti bene.

 

Non temere, dunque, ed ascolta la mia voce

che ti scrive:

vieni con me,

il nulla...il tutto

via

 perdendoci nell'infinito silenzio

amandoci.

 

Vieni con me a ber questa luce,

questa essenza di fascino divino

stemperata nel tempo fugace della vita.

 

Spogliati d'ogni censura e paura,

lascia libertà al tuo desiderio,

tenta i confini del cielo.

 

Voglio sentire da te il grido eterno

che amarti non è vano

che mi sei vicina

che lo accogli il mio desiderio

per dargli vita e trasmutarlo in te.

 

Di sera in sera, ebbro di vita viene da te

amore

a me

e la sua voce è gioia.

 

Mentre a te abbracciato ti guardo per vederti

mi penetra nel respiro il tuo respiro

ed è vita...

 

E se pur scorre il tempo

e se pur non posso, pur con la mia vita,

afferrarti,

non dissolvermi come se fossi solo cenere

lasciati amare,

mai tra i nostri volti sarà il muro della notte.

 

Si prolunghino all'infinito, delle nostre anime,

i giorni delle nozze.

 

@a 19/06/2003

l'essere

 

Non nasconderti, non voglio stuprarti...ti amo.

Ti amo per la tua intima essenza,

debole e vulnerabile,

ti amo per la dolcezza con cui ricerchi la felicità

pur pagandola con il dolore...

ti amo senza ragione alcuna

debole e vulnerabile io stesso.

 

Vorrei donartela quella felicità, senza nulla in cambio,

ma non la possiedo, non ho questa eternità...

posso solo accompagnarti, dandoti la mano.

 

Mai ti abbandonerò sul precipizio,

neppure quando sola vorrai volare.

Non ti privo di questa libertà...

aspetterò il tuo ritorno,

non cederò alla tortura del bisbiglio del tempo

che uccide ogni attesa nella delusione...

sai, l'emozione che mi unisce a te

non è soltanto un utilitaristico desiderio o una romantica passione.

 

Ti amo, anche se è contro Legge e contro natura...

non temo per la mia sorte.

 

Per, ma al di la del tuo affascinante corpo di donna,

che follemente ancora come sempre desidero ogni giorno,

ho sfiorata la tua intima essenza...

sei bella.

 

 

@20/06/2003

la panchina...

 

Non c'è emozione nello spazio dell'illusione

così come non c'è vita nel parlare solo di morte

o nel ricordare un passato ormai sepolto.

 

Il non esserci presenza, nell'incontro, sarebbe la perdita dell'emozione,

dell'unica occasione che ci è data nel tempo irreversibile,

per volerci bene.

 

E se è nella presenza la relazione, l'espressione emotiva

l'empatia che ci unisce,

mi sei così viva, così tanto vicina

da sentire sulla mia pelle il tuo amore.

 

Emozionato, trepidante vivo la tua presenza

non sarà lutto di un passato da rimpiangere,

né la relegherò nell'illusione di un incerto futuro,

tu sarai per me, pur nel tempo variabile, l'eterno presente.

 

@a 10/06/2003

volerci bene

 

Non è semplicemente una storia d'amore, una come tante

il nostro stare insieme

divisi

pur nell'esserci

dandoci complici la mano

per camminare in un tempo senza futuro.

 

Non esiste parola alcuna per dire di noi:

 "Amore"

è riduttivo, un circoscritto dell'ora, forse,

"volerci bene"

esprime un qualcosa di meno effimero...

 

Sei bella, sempre bella, nel tempo più bella,

così sei tu, per me, unica.

Il desiderarti è sempre intatto,

amarti sessualmente è sempre più un'estasi...

 

Non è semplicemente una storia d'amore, una come tante altre

il nostro voler stare insieme...

 

Non siamo un presente da storicizzare,

un mistero svelato dal sesso

memorizzato nella nostalgia o nel ricordo, lacunosi ruderi da museo...

 

Ho lasciato la terra delle mie certezze

per vivere il rischio incontrollato d'essere felice

con te,

grazie a te che trasmuti questo sogno in realtà

pur sapendo di poter svanire per una morte o per altre scelte.

 

Non è semplicemente una storia d'amore, una come tante altre,

la nostra...

è un divino amore

un accettarci diversi ed imperfetti

un affondarci nel reciproco essere pur nella libertà di ritornare sé stessi.

 

Non è solo una romantica passione amorosa,

è coscienza, razionalità, volontà, scelta,

sfida, rivolta...

un eterno amore assoluto.

 

@a 20/06/2003


trame invisibili

Non è come tante altri,

non è la rappresentazione di uno spettacolo di moda

sul palcoscenico della vita,

è molto di più,

è unico

ed ancora di più,

il nostro amarci.

 

Nel darci cercandoci per l'incontro

danzano libere le nostre anime

in un affascinante movimento di corpi

nudi

per amore

 superando la dicotomia degli opposti

ed il terrore.

 

Unite

pur di là del tempo del difficile incontro,

ma desiderato ad ogni istante del presente,

affermano la gioia di viverci la bellezza e la corporeità

singolari.

 

E' una trama invisibile d'amore

espressa

condivisa,

senza calcoli e paure nella complicità di un abbraccio

che ci trasporta oltre i confini della normalità

nell'abisso che unisce.

 

@a 22/06/2003

lasciati amare

 

Oh...se l' innocenza non si facesse sentire,

se solo potessi percorrere strade diverse...

 

Risvegliata dal cantico poema, scritto solo per me,

mi spoglierei, per te, di questo casto abito senza calore.

 

Oh ...se solo i mulini andassero controtempo...

nell'innocenza dell'inizio sarei distesa su di te

a darti aria pulita dalla mia bocca per vederti vivere

e l'acqua viva dalla mia vigna per dissetarti.

 

Oh...se solo sapessi la verità della vita...

ora saresti su di me a guardare i colori dell'arcobaleno

con i miei occhi

avresti la pace che cerchi nell'estasi con me...

ora avresti in me

la libertà del mio cuore per volare nei tuoi cieli.

 

Ma...

aspettami...

uscirò dal mio silenzio, un giorno,

raggiunta la forza d'essere fuorilegge...

tu continua ad amarmi, ma non uccidere i miei sogni.

 

Ti ho incontrato un giorno, quel giorno...

ora lasciati amare come so fare,

lasciami volare...

@a 08/06/2003

Tu sei viva ed io sono felice.

Gli anni m'hanno reso disincantato ed irriducibile alla vita

tatuandomi l'esistenza di cinismo,

ma davanti a te non posso né barare né nascondermi...

 

Non ti nascondo il mio corpo

sono senza complessi

chiamami pure demone o angelo

sono un uomo sessuale,

forte e debole come ogni altro

come te, che sei donna,

ma sono io...un io davanti a te.

 

Tu sei viva ed io sono felice,

ti vedo e non fuggo,

sei singolare,

diversa dal mostro perfetto esposto in vetrina.

 

Il tuo corpo nudo è unico

davanti a me

sprigiona sensualità e forza...

lo desidero per te...

lo sai anche tu,

non si può vivere nell'oblìo del corpo...

 

ed è bello...

sei attraente più di un'altra rifatta.

 

E' vero, ci sono i segni del tempo,

l'umiliazione

il dolore

forse il destino e la vita ignorata...

 

Ma c'è in te la speranza e la sapienza,

c'è in te la tenerezza infinita e la bellezza,

c'è in te la ferocia del dolore e la natura segreta dell'amore

trasformati in energia e coraggio di vivere.

 

Rinato, da una prima vita impreparato,

mi sono affidato al tuo amore ed alla tua intelligenza.

 

Pur avvolto da travolgenti desideri,  non sono un pazzo,

già ho vissuto abbastanza per capire.

 

@a 23/06/2003

rivolta metafisica

 

Amarti forse non mi protegge dal dolore, ma svela la differenza

tra l'essere che sono nell'avere ciò che non voglio

e l'essere che vorrei essere, nel viverti.

 

Ti amo,

e se anche oggi non posso ottenere la tua mano da un Dio

e se anche l'arrampicarmi sui vetri della logica è inutile...

io ti amo lo stesso.

 

Vorrei distruggere la storia. questa storia che si ripete sempre eguale,

celando le antiche colpe della creazione.

L'inizio della vita, nella coazione a ripeterla al sorgere d'ogni amore,

esige lo stesso gesto,

il divino atto di coraggio che inizia e cambia la storia...

l'uccidere.

 

Ma può la creatura ignorare questa colpa che annulla la volontà?

 

Così ci si incammina, rassegnati, verso la meta obbligata,

così si realizza la missione di procreare per la gioia di Dio

che ci è stata assegnata.

 

Ma dov'è la libertà di creare ed essere felici?

 

Ti amo e tu hai paura? Hai paura della rivolta che ama?

 

Conosci tu dove possiamo noi trovare l'attimo nascosto nel tempo,

nascosto al dolore degli uomini e lontano dalla gelosia di Dio,

dove liberamente amarci...

e conosci tu come non morirci purificati nel dolore d'una assurda rinuncia

pur continuando a vivere immersi nello sterile pianto della solitudine

e continuare ad amarci?

.

E tu...tu domani...tu sarai ancora per me anima e corpo da abbracciare

o sarai solo per Dio?

 

E' la sola salvezza contemplare Dio?

 

Se così sarà il dopo, inutile è il sacrificio oggi...

tanto vale mordere l'attimo.

 

@a 23/06/2003

ti voglio bene, non solo...

 

Ti voglio bene, non solo...ti amo perché sei tu,

unica ed irripetibile...

ti amo così,

forse troppo,

ma ti amo.

 

Rinunciare a te? ...quale spreco!

 

Farti diventare soltanto un ricordo? ...non sia mai!

Mai ti darò ricordi...

vivono di nulla questi escrementi di vita perduta,

ti aspetterò, al contrario, ogni giorno.

 

Nell'abbraccio, mi son sentito a casa,

non cacciarmi, lasciami da te ogni notte...

Ti guarderò dormire, dopo,

e non spaventarti se per un abbraccio troppo forte

o per una carezza ardita ti sveglierai...

ti chiederò di baciarmi di nuovo, di lasciarti spogliare e...

ma mai ti farò male.

 

E se anche questa sera che lontana, mi manchi,

lo stesso sento il calore del tuo abbraccio,

lo stesso ti desidero... anche tu come me

ami.

 

Con te la vita ha il sapore mistico della comunione...

con te... 

e se a volte ancor risorge nell'anima il muto silenzio,

la paura dell'abbandono nella solitudine angosciante,

non temere...io ti amo.

 

@a 23/06/2003


sei viva in me

Con commosso stupore

e meraviglia

seguo la traccia del desiderio.

 

Scorre con il sangue

pulsa con il pensiero

scolpito sigillo

immobile in me cinico e disincantato

amore per te...

 

Condiviso di noi.

 

Come te pulsante,

con te viva e mai persa

nutre

l'attesa fremente per congiungersi

in noi...

 

Vive con il cuore, sai?

In un battito, ad ogni istante,

tu sei in me.

 

@ a 25/06/2003

creature in amore

 

Avvolto dalla tremenda vertigine del desiderio

ti guardo,

spogliandoti d'ogni ostacolo,

per vederti.

 

Pensavo di conoscere il corpo dell'uomo...

ancora non avevo visto i tuoi occhi, il tuo viso

i tuoi seni...il tuo corpo.

 

Ti desidero,

eretto porto la croce con immensa gioia, 

vivo l'atroce condanna alla sterilità del vuoto,

coppia impedita dal tempo,

fecondato d'amore da te,

entrata nella mia esistenza come abbacinante mistero

come verità radiosa,

come divieto di cibarmi dell'albero della conoscenza..

 

Ora so...

il miracolo della vita non è la fusione degli opposti,

il miracolo siamo noi,

due essere contrapposti e complementari uniti

non per istinto o per follia, ma per amore.

 

 

@ a 25/06/2003


Sei viva in me

scorri nelle vene ad ogni istante

 sospinta dal battito del cuore,

per sempre


@a+a


non credere...

 

Nel silenzio del dopo,

mentre ancor vicini ed esausti, distesi ed abbracciati e forse già troppo lontani,

ci amiamo,

io ancora ti guardo, ancora guardo scorrere inutile, la vita.

 

Ma non si ferma mai questo tempo bastardo?!

Perché mai con me con te dentro noi, in una eterna e felice immobilità?!

 

Lo so, non dirmi nulla, non può un infinito contenere un altro infinito,

ma non creder d'aver esaurito con oggi, il mio amore.

 

Inestinguibile è il bene che ti voglio ed interminabile è il desiderio,

rigenerato dalle tue mani, di nuovo, ti aspetto .


Sublime è il guardarti per vederti attraverso gli occhi,

il toccarti per un seno,

l’entrare in te per il sesso a strapparti il dolce "ti voglio"…

e vivere con te un istante dell'odio del tuo amore per me.


 Mi spiace, non mi sento in colpa per la paradossale profanazione,

sono invece felice per questa schietta estasi senza respiro,

felice di rubartelo il respiro...ma non morirai per questo.


Lo riavrai quanto volerai…so di non poterti trattenere,

non per questo fuggo via da te,

non mi è possibile senza saperti felice e neppure.


 

@a 25/06/2003

tu

 

Irrequieto per la sete di capire le non risposte,

nell'unione inesistente di corpo e di spirito

ho vissuto dissacrando, disincantato, ogni ragione

e dissolvermi disilluso nella solitudine

del ribelle deluso.


Poi…tu.

 

Oggi richiamato da te alla vita, evolvo per l'esperienza vitale,

straordinaria ed inestimabile,

di te, fondamentale per ricchezza interiore,

in questo viaggio felice se pur venato d'amarezza

perché così è la vita.

 

Non m'importa sai?...Sarai sempre in me.

@a 28/06/2003

Così ti amo

 

Così ti amo: cosciente,

sapendo che non sei una poesia scritta da rileggere

vivendo di nulla.

 

Mi stai di fronte viva e vuoi essere vista.

 

E vedo il mare cui abbandonarmi,

la vertigine di un respiro profondo.

 

Sei la sola che mi è gioia di non essere più in me

per sentirmi in te viva ed intelligente

senza la paura di non ritrovarmi più.

 

Sono fiero di te, di là dell'amore...

sei l'immagine indicibile e chiara

di quanto dolce possa essere la vita

e quanto squallida la solitudine

senza te.

 

Così ti amo, cosciente, sapendo...

 

@a 27/06/2003

Generare...

 

Amare senza fecondare, amarsi senza fondersi,

amare impotenti ...è questa sterilità, il nulla?

 

Per questo si desidera, ormai vecchi,

la morte?

 

Eppure sei, nella mia storia personale,

la persona più importante,

la più cara...

ed indimenticabile è ogni attimo che vivo di te,

con te.

 

Non cercare di essere diversa... sii solo te stessa,

io ti amo così.


 Non dirmi del silenzio...

che importa del silenzio quando la pelle parla per te!


Che importa del silenzio se posso ascoltarti!


Noi ci vogliamo bene.

@a 29/06/2003








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