sei bella
raccolta di poesia
@a a+a 30/09/2002
a+a
...
Inutili le immagini e le non immagini
inutile la fantasia e la realtà
inutile la poesia od il silenzio
inutile starti lontano o vicino
inutile ricordarti o dimenticarti
inutile arrampicarsi sugli specchi o romperli
inutile che tu sia bella o brutta
inutile che tu sia vecchia o giovane
inutile amarti o non amarti...
inutile...
amo te, punto.
@a a+a 28/08/2002
di nuovo insieme
Ho letto i miei giorni senza te dentro di me...
via il gelo e sia vita all'amore!
T'amo e t'amo più di ieri.
Per tutto quello che di più bello è nell'universo esisti con me.
Ama con me, riscaldati dell'amore che hai voluto donarmi.
Ho visto oltre il tuo corpo nudo, la tua anima velata…
ti chiedo
lascia cadere l'ultima veste, rivelati nella tua dignità e bellezza.
Da quella notte in poi è bellissimo...ogni istante parla di te di noi.
Tu sei bellissima...tu sei, sei , sei...
non chiuderò la mia porta...sarà sempre aperta.
Si scioglie il gelo che m'ha avvolto raggelandomi al canto del gallo
che suonava l'ora della separazione
per l'abbraccio rinnovato.
Non scenderò le scale della tenebra, non più...
mi sei mancata tre giorni e già nubi attraversavano la mia mente.
Perdonami questi pensieri cattivi,
perdonami la paura di averti persa,
perdonami l'egoismo di volerti abbracciare dimentico delle tue esigenze.
Eccomi! Sono di nuovo con te.
@a 05/09/2002
amore, solo amore
M'avvolge il pensiero tuo, non sono abituato alla tua assenza
Il tic tac del tempo divide i corpi, non i cuori.
Perché piango dolce amor mio?
Perché il sole senza te è spento?
Perché sogno e son desto
ed il buio è cieco?
Perché t'amo?
Perché...
...oggi di te non mi resta che un desiderio da cullare...!?
@a../../20..
amare?
A te dono lo spazio, a te il tempo, richiamati a nuova vita col tuo sorgere nel loro orizzonte,
che muoiono nell'oscurità ogni volta che te ne vai.
Che dire?
Amo la persona giusta pur non essendo io la persona giusta!?
Perché?
Il mistero è che io non ho bisogno di te, come tu neppure hai bisogno di me...
Entrambi legati indissolubilmente...ci amiamo e ci lasciamo amare.
Siamo la persona giusta nel momento giusto, sbagliata è soltanto la modalità umana d'amare?!
Che fare?
Averti accanto m'arricchisce, sei sincera, ne sono felice ed è terribilmente bello.
Comprendo il Dio che ama tutti ed il suo modo d'amare conforme alla sua sostanza.
Amarci spiritualmente sarebbe la sola giusta possibilità ...
ma io che ti ho vista nuda e potuto toccare con ogni mio senso,
senza inventarmi formule matematiche, combinazioni fisiche o un'anima,
grazie solo alla tuo si, voglio continuare ad amarti umanamente.
E' possibile?
Perché proibirmi l'incontro umano con la tua umana bellezza!
Essere uomo e donna significa forse soltanto procreare per essere partecipi della sua creazione?
Ribelle rifiuto la legge divina valida soltanto per la carne
vivo felice il peccato del nostro incontrarci.
Voglio bene alla tua persona da persona,
con la mia natura d'uomo...ma non sono Dio...
vacua la vita, facile il fallimento, conseguente il giudizio.
Amarti non è comunque tempo perso.
@a 14/09/2002
anima e pezzi di corpo
Disadattato all'amore per amore,
avvolto dal fascino seducente di un corpo di carne
struggente, perfezione di forme creatrici di desiderio
inappagato, per proibizione,
destinato per altri usi e scopi,
assisto allo smembramento voluto dalla legge.
Ad ogni pezzo catalogato il suo prezzo,
il suo mercato e poi disperso sui balconi di vendita dell'universo.
Sedotto una notte da un frammento della tua vita,
un lampo di tristezza sfuggito dai tuoi occhi,
ho desiderato per te, felicità.
Ho ricomposto sesso e corpo, corpo ed anima
dispersi nella storia
riportandoli all'origine naturale
così ti ho ritrovata
ora che sei una persona come me
vorrei scoprirti,
vorrei oltrepassare con te la soglia del sesso,
dentro, attraverso i corpi ...per un viaggio insieme eterno e mortale,
antico sogno d'estasi di colori, e non più far ritorno a questo mercato.
Ti amo ora, ti amo senza strane alchimie,
amo la donna umana che sei
da uomo.
@a 19/09/2002
Cos'è un corpo per un uomo, per una donna?
Il silenzio è calato improvviso. La notte ha ceduto al giorno
dobbiamo lasciarci.
La verità è che ci è vietato comparire in pubblico
siamo amanti
siamo contro legge.
Dilaniata contraddizione sulla pelle
è stata la volontà di sedurti e di lasciarmi sedurre
per amore, per amarti,
avendo desiderato vederti felice.
Paura ed ansia per una sessualità possibile e sognata,
forse negato mezzo di conoscenza,
appagata per un istante.
Vivo con gioia il piacere della tua carne con te...
della mia con te, ogni volta e non chiedo perdono.
è assurda questa umana dimensione?
Cos'è un corpo di donna per un uomo, il corpo d'un uomo per una donna?
Cos'è?
Sei tra le mie braccia, come solo noi possiamo farlo,
ancora per qualche minuto...
ricevo i miei baci dalla tua bocca
il mio sesso dal tuo
...
Il silenzio è calato improvviso. La notte ha ceduto al giorno
falso di luci, alle apparenze della vita.
Riappaiono echi d'un tempo sepolto
volti senza nome né voci
corpi senza odori
pezzi d'umano da ricomporre
secondo un prezzo e un'estetica di moda.
Corpi nuovi, tutti uguali, li vedi per la via...
pezzi anatomici deambulanti...
una gamba, un seno, un culo, un'anima vagante...
forme infinite di gambe, seni e culi, un'anima persa...rifatti...
dove sei tu in questa orgia?
Oh amor mio, amor proibito...ritorna ad invadere la mia notte con il tuo esser totalmente donna
tu.
La verità è che ci è vietato comparire in pubblico
siamo amanti
siamo contro legge.
Oh amor mio, amor proibito...ritorna ad invadere la mia notte con il tuo esser totalmente donna
tu.
Dovrei forse dimenticare il piacere per diventare adulto...
dovrei forse vivere, da uomo, l'amara realtà e dichiararmi felice!?
Ecco la prima, la sola vera menzogna della vita!
Oh amor mio, amor proibito...ritorna ad invadere la mia notte con il tuo esser totalmente donna
tu.
@a 20/09/2002
ombre
Garrito, urlo d'una rondine sola,
che precipita
mentre l'idillio d'un poeta diventa follia
spargendosi nell'universo.
Non lo senti quest'urlo d'uomo ferito?
Cos'é l'incontro, cos'è l'amore, chi sei, chi sono,
chi siamo
a che serve
se nell'oblio tutto diventa polvere e non senso
cos'è il saper volare se manca il cielo?
Oh...amor mio...rivelata a me la notte che la luna colorava i monti e si festeggiava il tempo
perché proteggi con reti di ragno il tuo regno?
Oh amor mio perché te ne vai...
mio Dio...un avvoltoio nel cielo che gira e rigira
s’abbassa sempre più...
@a 20/08/2002
rimani nella mia vita
Rimarrò nella tua vita finché lo vorrai...
ed avrai sempre la tua libertà.
Non respingermi, non te ne andare, non farmi sentire il distacco!
Che la luce sia sempre con noi ed il buio resti nelle tenebre!
Tenera creatura, dolce, d'un corpo esile e forte...
tu
corpo essenza che emani, nell'unione, profumo di vita
sempre più intenso all'avvicinarsi della comunione.
Di te saziarsi è impossibile.
Ed io...io sarò per te corpo, fuoco, vulcano di sensi,
alambicco e contenitore di profumi ed oli essenziali
nei quali immergerti per rinnovare la vita...
Rimani nella mia vita...
@a 20/09/2002
poesia e sogni
La pazzia del desiderio vale il sogno, anche se mai potrebbe essere reale
per un tuo no.
Bruciano ancora le mie labbra per i tuoi baci,
ancora sobbalza il mio corpo al pensiero dell’incontro.
Sospinti, dal tempo in divenire, verso lidi stranieri,
soltanto se tu lo vuoi, non rimarrà un ricordo,
eterna notte dell'inutile,
ma azione e vivifica emozione, conoscenza eterna ed eterno amore.
Lascia ch'io ti abbia di nuovo.
Rilascia il tuo bacio alla mia bocca, la tua carezza alla mia pelle...
dammi tutto di te e rimani abbracciata con me
nell'estasi.
Quest'uomo che ora ti è dinanzi è senza voce.
Vive l'attesa, l'incantesimo dell'incontro anche solo di un istante,
sospeso.
...Com'è bello il tuo corpo, questa sera, in questo tramonto,
in questo sogno...
Un audace, affascinante liberazione dei segreti tesi ad infrangere moralità
e resistenze,
esplosione di totale disordine e dolore, senza filtri né mediazioni,
sono queste parole senza ritmo espresse nel silenzio di una poesia.
@a 03/09/2002
il mistero dell'amore umano
L'onda salì lenta, ritmica, da abissali profondità
e poi fletté veloce,
scendendo nella quiete,
si schiantò con la violenza d'un urlo dentro i nostri corpi nudi
illuminati dalla luna.
Sconvolse le antiche memorie rivelando la bellezza dell'essere,
generò gioie, ansie e paure, il desiderio di farti felice.
Inventando trame nuove senza un ordine preciso,
risvegliò, dai millenni di silenzio, la parola che scrisse i nostri nomi nella creazione.
In questo sogno di tattili sensazioni visive ed uditive carezze
sei stata tu... te in me,
io...
io in te senza inganni, nel dolore e nel silenzio della gioia umana d'amare.
E quando l'odore del sesso diventò penetrante,
più della salsedine chiusa,
si unì alle nostre esistenze, con dolce passione e tenera attenzione,
la carne...
...e fu la sintesi del mistero assoluto, della rivelazione incarnata,
fine ed inizio di una incessante rinascita, eterno desiderio, peccato.
Sogno d’una creatura d’esser Dio.
Quanti scogli infranti, quanti infiniti inutili lasciati al ritrarsi dell'onda nei secoli di tempo frantumati...
quanta sabbia!
...e fu per questo la volontà di rivolta e di accusa contro l'effimero causato …
L’accusa all'amore di essere soltanto amore, l'accusa di non essere mai, noi, sempre.
L'accusa all'amante universale...l'accusa...“distrugge l'amore umano perché solo lui può regalare felicità eterna”
...
Ne son trascorsi di giorni da allora, inutili...
( Rifiuto il consumo di pezzi anatomici prodotti in serie, firmati e personalizzati...
che mi si offrono per dimenticarti affogando nel sesso;
affatto pentito d'amarti umanamente, non m’appartiene la confessione
né il perdono per la salvezza...
e, Dio, non sarà, non lo è, la tua sostituzione).
...non s'attenua il desiderio umano, effimero, d'eternità con te
in questa vita.
@a 30/09/2002
l'umano cantico del peccato Tu che abiti il giardino parlami! Alzati!.Aprimi la tua porta! Accogli questo straniero, viandante del tempo, offrigli un giaciglio. Non nasconderti donna, mostrami il tuo viso, fammi udire la tua voce. Ma tu…sei tu... quanto ti ho cercata! Sei bella, amica mia, sempre più bella, più dei fiori dei campi; più del canto degli uccelli è la tua voce; più dei profumi di questo giardino la fragranza del tuo corpo, seta la tua pelle…lasciati guardare! Sei bella amor mio, ancora più bella! Ne è trascorso di tempo e diminuita è la vita, ma uguale è il mio desiderio di te. Per l'universo, in ogni donna ti ho cercata, amata del mio cuore... ora sei qui…davanti a me… non ti lascerò… mai…se tu non lo vorrai. Risvegliati dal sonno della condanna, aprimi la porta, lasciami entrare, tutta bella tu sei! Perché io non continui come vagabondo nelle ombre della notte, aprimi la tua casa. T'avevo persa, ora sei qui, davanti a me... come sei bella, amica mia, come sei bella! Mi hai rapito il cuore con uno sguardo, allora trafitto dal desiderio, proibito alle creature, di renderti felice. Guarda… qui finito è il tempo e finito l’infinito… da qui puoi solo guardare il cielo e l’inferno. Qui puoi soltanto scegliere se peccare amando un corpo effimero invece che l'eterno! Io sono solo un uomo, malato di vita, condannato al lavoro...ma… quant'è tenero il tuo amore, ben più tenero d’ogni altro l'amor tuo più vicino a me dello stesso amor divino! Sei una vita effimera, amante mia, sesso chiuso alla vita, eppur nascondi frutti squisiti nel tuo giardino, nascondi zampilli di acqua viva, limpidi ruscelli balsamo per l'esistenza. Sorgi a me dalla morte proibita, vieni, come vento di primavera, soffiami nell'esistenza richiamami alla vita. Entra, mia diletta, nella mia carne e trai piacere dall’amor proibito. sposa/amante Son venuta dentro di te come amante, amico mio ho colto il tuo desiderio, balsamo per la mia malinconia, ho gustato dal tuo corpo i piaceri della carne. Quant’è bella la pelle del tuo corpo, amante mio! Guardami! Non fuggire! Apri i tuoi occhi, sono nuda! Non fuggirò se anche tu lo vuoi, già lo conosco il castigo... già ho pagato con la maternità del dolore. amante/serpente Oh, se tu fossi la mia sposa, la madre dei miei figli, incontrandoti per strada ti bacerei e nessuno potrebbe accusarmi, nessun Dio potrebbe condannarmi...! Ti condurrei nella nostra casa, nella stanza da letto ti farei bere il vino aromatico ed alla luce dei profumi della terra berrei piacere dal tuo seno, avrei dalla tua bocca i baci per la mia bocca uniti nell'amplesso. Prima che spiri la brezza del giorno e si allunghino le ombre della fine, me ne andrò se tu lo vorrai, non ti tradirò, non sarai ripudiata. sposa/amante Rabbrividisce alle tue parole il mio corpo di donna, come posso fuggire?! amante/serpente Quanto sei bella, quanto sei dolce, quanto sei umana amor mio! Io dico: voglio restare in te, voglio che tu resti in me. Il tuo amore sarà nutrimento felice, il tuo alito sarà soffio di vita, i tuoi baci scenderanno diritti al mio cuore. Io sono tuo e la mia brama è rivolta verso di te. sposa/amante Vieni tra le mie braccia amante mio! amante/serpente Dammi la tua mano, usciamo, abbandona il tuo sposo ribelliamoci fuggiamo per l’universo a vedere se la parola origina la vita, se sbocciano i fiori e libera è la vita, là creeremo la nostra eterna casa là ci daremo l'amore, un amore che la vita non ci ha riservato. Accettiamoci nel peccato! sposa/amante Vieni mio diletto nel suo giardino e mangia il frutto proibito dalla mia bocca. amante/serpente Son venuto nel suo giardino, amante mia, e raccolgo il tuo amore bevo il mio vino e il mio latte dai tuoi seni mangio l'uva più dolce del miele dalla tua vagina inebriandomi di vita. Il mio capo è bagnato di rugiada, il mio sesso di gocce notturne d'astinenza volontaria... sposa/amante Accostati serpente mi sono tolta la veste mi sono lavata i piedi, metti la mano nella mia porta aprimi, entra, sono tua. ... Ora che mi hai avuta non te ne andare, io sono per te, tu sei per me non sparire un altra volta sono malata d'amore e morirò condannata. amante/serpente Tu sei bella, amica mia, innocente, leggiadra come l'eterno senza tempo nessun sposo potrà mai condannarti. Sessanta sono le regine, ottanta le altre spose, le fanciulle senza numero che lo tentano. Ma tu sei la preferita, l'unica ... la sposa perfetta. «Chi è costei che sorge come l'aurora, bella come la luna, fulgida come il sole", chi è costei che anche il serpente ama? chiedono, ma loro non sanno...non sanno. sposa/amante Io sono per te mio diletto non assopire la tua brama verso di me, passiamo le notte insieme, in questa vita ti darò le mie carezze! amante/serpente Oh amica mia... sposa/amante Non aver timore, "forte come la morte è l'amore, amante mio, tenace come l'inferno è la passione: le sue vampe son fuoco! Le grandi acque non possono spegnere quest'amore, né il mio sposo travolgerlo. Tu che sei padrone e creatore dei miei giardini ascoltami! Fammi sentire la tua voce! Non condannare quest'amore. amante/serpente Che cos'è che sale dal deserto come una colonna di fumo... è la guerra... per l'altro da sé... tutti sanno maneggiare la spada, tutti sono esperti nella guerra... non io, io non voglio il potere... non mi farò re, né per essere né per avere. Non combatterò guerre inutili, impari è la potenza, già lo sai, morirò per te. O signore riponi la tua spada La colpa è mia, solo mia…emetti pure la sentenza di condanna, non vietarle il paradiso della felicità. dio/sposo geloso Va in pace serpente…tutto è compiuto! @a 23/09/2002 super io Quale oggetto/soggetto ispira i principi morali? Perdersi per chi, per che cosa... quando avventura...sesso...amor proibito... sono l'allontanarsi dall'eden o dalle prigioni di vita?! Dolorosa è la resurrezione, ma...tu ... distaccarsi da te sollievo o angoscia? Amor se lo vuoi...? A te la decisione! Lascio a te il decidere se proseguire il dolce/amaro sentiero o giungere al bivio della vita... e...scegliere tra follia e razionalità. No! Non lasciarmi! Resta con me se lo vuoi...resta... ...io ho accettato il peccato e la follia... io ti amo! Ti amo dal giorno in cui nacque la prima gemma al giorno che il fuoco ci divorerà. Al diavolo il super io! Al diavolo! @a 28/09/2002 logica Buon giorno amore, anche oggi guarderò il tempo che scorre come si guardano i binari di una ferrovia che s'allontanano aspettando il tuo ritorno… …in fondo, si sogna, anche loro hanno un punto d'incontro… una stazione per il ritorno. Fatale la logica delle parallele… NOI... quest’amore illogico... e la vita senza stazioni. …fin che ci sarai mi nutrirò di te ogni giorno. @a 27/09/2002 di che sesso sei donna? Qual'è il sesso dell'amore? Abbandono il mio stato di grazia e di eunuca castità, obbligato dalla teologia e dalla filosofia da Dio e dall'uomo per ottenere la salvezza, per viverti d'amore umano, spezzando vincoli di fedeltà, senza matrimonio, scandalo senza soluzione. Cos'è Dio? Cos'é l'eternità promessa? Maschile eternità? Chi sei donna? Cos'è il sesso femminile? Un'attrazione procreativa per questa stagione o l'altra metà d'un ermafrodita, che dovrebbe già essere mia per vincolo matrimoniale, una volta, per l'eternità, ricongiunta, senza figli, dopo la morte, a somiglianza di Dio? Cos'amo io, di te, attraverso il corpo? L'altra mia metà, un futuro uomo, un dio asessuato? E' solo sesso, solo amor erotico, piacere della carne, peccato, ostacolo...l'amarti da uomo desiderando il tuo corpo di donna? Senza matrimonio, scandalo senza soluzione, adultero lo desidero e... ti amo. Chi amo? Amo te, il tuo essere persona, la tua storia...e pensare... pensare perché amarti da uomo è peccato, e continuare ad amarti perché sei tu un essere unico, come me, perché desidero la tua felicità. Cos'è l'amore? Soltanto amore di anime senza sesso? Per ora tutte nulle le risposte, inutile la filosofia, inutile cercare soluzioni etico-morali. Dicono è peccato... dicono... amare la bellezza del tuo essere espressa in forma di materia dal sesso di donna ti porterà all'inferno. Dicono... Ed anche laggiù, di certo, è la stessa identica situazione. @a 28/09/2002 filosofia, religione, scienze e te Non sono un asceta, non praticherò la castità, l'amore vuole il suo oggetto per vivere... ed io amo te che sei donna, io desidero il tuo corpo. Vero che diminuirà la voglia di sesso con il brutto invecchiare del corpo, ma non ti amo solo perché sei bella… e rimarrà sempre una carezza che mi parlerà di te. Anche tu, come me, elabori la filosofia dei perché, la metafisica delle risposte, anche tu, come me, sei soggetto vivente, anche tu, come me, desideri la bellezza del corpo... se non fossimo stati di sesso diverso non ci saremmo amati così... ed è un errore dei filosofi unificare il maschile ed il femminile in un sesso divino unico, inesistente. E' un errore degli psicologi continuare per questa strada... il mio amore per te non è a-sessualizzato, non vuole affatto unire ciò che è stato separato come nelle palle esoteriche... e non vuole legare chi è libero d'amare. Io che sono perché penso, non rinuncio alla sessualità, non posso pensarmi senza un corpo, ed il mio corpo è di sesso maschile. Non posso neppure conoscere, neppure amarti se tu non hai un corpo, ed il tuo corpo è di sesso femminile... tu sei come me persona, diversa, ma persona. Non unificherò il mio sesso in un sesso senza sesso io lo congiungerò al tuo nel momento della conoscenza per darti ed avere piacere, per darci una felicità. Non accetterò quindi filosofie, religioni, scienze... che non sanno rispondermi a questi perché. @a 28/09/2002 eros e logos Dimentica, amica mia, il dominio del potere per divertirsi. Dimentica la violenza, il gioco delle parole filosofiche, il dio asessuato che ti hanno dominata e sottomessa nei secoli di storia passati. Di no alla prostituzione sotto il regno della moneta che ancora perdura protetta dalle leggi. Tu sei donna sei libera, sei eros, sei logos, sei corpo come me che sono uomo libero, eros, logos, corpo...come te. Tu sei bella! Parlami del tuo esser donna, del tuo sesso... Io ti parlerò del mio esser uomo, del mio sesso... comunicheremo anche attraverso il corpo il perché siamo eguali pur nella diversità il perché siamo mortali cosa sia la vita e cosa ci toccherà dopo. Che si rifondi la filosofia, la metafisica! Che Dio parli più chiaro! @a 30/09/2002 malinconia Ti amo, ti desidero, voglio tenerti stretta tra le mie braccia, sentirti parlare, sentirti contenta...vorrei essere per te quel qualcosa che ti rende serena... vivo ancora gli abbracci, i baci rubati alla notte...vorrei fosse già domani per dirtelo con l'abbraccio di un bacio. Ho ancora la tua parola, il tuo profumo, il tuo sapore, il desiderio su di me, dentro di me. Non sai quanto è rimasto di te nei miei pensieri. In quell'abbraccio, nelle parole che ci siamo detti, nei baci, nel desiderio tenuto a bada...l'amore era visibile, reale, palpabile...era poco...avrebbe voluto...era già abbastanza l'esserci...stringimi forte, più che puoi. Per me è come un sogno, come essere immersi nell'universo, farne parte senza che nessuna sua particella alcuna possa obiettare nulla per il nostro stare insieme...quale potenza ha il nostro volerci bene se riesce a dare così tanto con così poco. E' fredda, ora, la stanza, un velo di tristezza m'avvolge...non voglio comunicarti la mia tristezza che è anche tua...sappi che sono con te anche quando non mi vedi, anche quando non mi puoi toccare...così come tu lo sei per me...il sapere di poterti amare mi rende felice... Scusa per l'insolenza delle parole, ma mi manchi...senti il mio cuore...batte di te e la sensazione è di malinconia...mi prende quando desidero averti realmente vicina e devo solo pensarti. E'...bello? dolce? sublime? (quale parola esiste per dirlo?) poterti amare nel modo con il quale ti lasci amare...sei una donna davvero speciale. Vorrei essere in quest'istante tra le tue braccia a cullarti e lasciarmi cullare, vorrei essere tra i tuoi baci...vorrei essere la carezza del desiderio sulla pelle...vorrei essere questa notte e domani e dopo...vorrei renderti tutto questo. Dovrei pensare ad altro, ma tu sei davanti ai miei occhi, sei nei miei pensieri ogni volta che scrivo. Vorrei dirti che mai sarai da me ripudiata. Che non distruggerò questo tenero amore di noi...Non voglio che ti accada nulla di male. Non desidero neppure che tu abbia il desiderio di lasciarmi...sarebbe un triste giorno, ma desidero la tua felicità. Io sarò con te sino a che tu lo vorrai. La mia mano...la tua...siano congiunte oggi, sempre...sognare di camminare insieme per le strade, per i prati...volare come gabbiani e posarci come rugiada su ogni filo d'erba del nostro giaciglio. Ti abbraccio, forte, ora, avvolgendoti, pur lasciandoti la libertà, ti devo lasciare... per fortuna domani ti vedo. Perché mi manchi. La tua presenza nella mia vita mi conduce a ripensare alla situazione umana così come ce l'hanno descritta gli storici, analizzata dai filosofi e da ogni altro scienziato, codificata dalle leggi, derivata dalla religione. I perché sono tanti, le risposte anche...ma dove sta la verità? Di che sesso è la tua anima di donna, la mia anima di uomo? Di che sesso è la bellezza? Siamo anima e corpo o persone? Siamo metà di un ermafrodita da ricomporre? Si potranno avere figli anche dopo, nell'al di là? Amare è per forza dover procreare? Perché deve essere così difficile e proibito amare? Dimentichiamo amica mia il dominio del potere, la violenza, il gioco delle parole filosofiche, il dio asessuato che ci hanno dominato e sottomesso nei secoli di storia passati. Non esiste affatto, non dovrebbe esistere una lotta tra i sessi. Diciamo no alla prostituzione sotto il regno della moneta che ancora perdura protetta dalle leggi. Tu sei donna, sei libera, sei eros, sei logos, sei corpo...come me che sono uomo. Anch'io come te sono libero, sono eros, sono logos, sono corpo...parlami del tuo esser donna, del tuo sesso...io ti parlerò del mio esser uomo, del mio sesso...comunicheremo anche attraverso il corpo, perché siamo umani, il perché siamo eguali pur nella diversità, il perché siamo mortali, e cosa ci toccherà dopo. Che si rifondi la filosofia, la metafisica! Che Dio parli più chiaro! Che ci diano la libertà d'amarci! @a 01/10/2002 non la voglio la libertà Vorrei incontrarti...quando? Oggi, ieri, domani...difficile non poterti abbracciare... Vorrei far l’amore con te con il corpo… Dove sei? Forse mi dovrei staccare un poco da questo amore… come tu mi dici…se ti fa piacere, se ti rende serena. Ma non lo voglio…non voglio questo potere, voglio essere tuo. Possiedimi! Non lasciarmi nel vuoto I cado... Sorreggimi! Non lasciarmi solo, tienimi per mano. Non lasciarmi libero da solo! La libertà è con te. Ti amo da sempre...ma è ormai tardi... Ti ho perso prima di incontrarti, non sei mia ma sua... e ...ti amo... @a 01/10/2002 anche l’amore muore Dicon che anche l'amor proibito ha scadenza, che come ogni amore muore. Oh...amor tu lo sai…è peccato…l’inutile amare … Ma quale peccato di fronte all'odore pulito d'un amore così... Cos’è dunque l’amore? Un effimero sentimento umano sorretto dalla volontà di due soggetti d’unirsi inconsciamente attratti dalla bellezza istintiva animale, per la salvaguardia della specie procreatori della creazione con dio protetti dalla legge di fronte ad ogni difficoltà? Vietato dividere l’indissolubile! Scorre il tempo nel suo divenire ...e lontani... lontani ... l'amor proibito...indefinito…ribelle cadendo nell’abisso ti ricerca divina eternità. @a 01/10/2002 noi Risuona ancora forte e tragico il fiat creatore di quest’amore Insaziabile il desiderio in me di te donna vera – donna oscura di te donna di carne – donna nuda di te su di me – dentro te su di te – dentro me. Istintivo il canto felice dell’esistere pur dinanzi al fatale dolore di un lento perdersi nell’eutanasia della tempesta. In sintonia vibra l’io d’emozione con il cuore affascinato dalla tua bellezza donna di carne – donna nuda – donna vera noi donna di luce noi si era la sintesi del mistero assoluto noi la parola amore fatta carne. @a 02/10/2002 sei... Sei fonte di vita sorgente limpida che sgorga dal cuore sei la perfezione dell'amore sei la passione la gioia il dolore sei in ogni cosa sei... @a 02/10/2002 entra in me vergine Amore...ascoltami! Non ti permetto di piangere per me. Canta e danza amica mia ...volontario accetto il mio non consenso ad essere la vittima sacrificale in questa tempesta che traversa il mio essere se necessario per la tua salvezza felice... lo sai! Ascolta la preghiera, il grido che innalzo... nel cielo c'è ancora un dio che mi porgerà la corona dell'inutilità. Ma tu mai sarai da me costretta ad emettere il grido doloroso della preda. Mai violerò la tua umida natura in nome dell'amore. Aspetto, nella gioia del dolore, il consenso del tuo essere. La notte di luna, quando ti ho degustata ad occhi chiusi, ho saputo l'insopportabile differenza tra te ed ogni altra la differenza tra l'amore e l'amore... non berrò mai più acqua inquinata...sarà il mio sacrificio per la tua vita. Tu sei fonte d'acqua limpida che scorre verso il mare. Non sei insapore, inodore ed incolore, non sei invisibile né ho dovuto filtrarti o abbinarti additivo chimico alcuno, per averti. Tu hai un sapore, un profumo...sei vita...sei tu. Seduto nel tempo ti ascolto scorrere seguendo i tuoi ritmi, cerco tra le note la parola "amami, entra dentro me! Felice m'immergerò di nuovo con te dentro di te liberando dal fango il mio essere. Nell'umidità del tuo vergine inviolato amore, protetto dal tuo abbraccio, scorrerò nei tuoi vortici, ritmato del tuo canto d'acqua, trascinato cosciente, verso la congiunzione nel mare profondo, salato ed ondoso della tua sessualità. @a 03/10/2002 grazie Vibra sotto i piedi la mia terra... è un terremoto un tumultuo angosciante l'amore ... forte di te il sentimento, inesauribile il desiderio… un grazie alla vita per questo… un grazie a te per essere vera... @a 04/10/2002 notte oscura A te che sei silenzio chiedo la parola a te che sei mare chiedo un corpo di donna a te che sei donna chiedo l'abbraccio d'amore a te che vivi sola il timore d'amare senza tempo e senza sposo chiedo di restare. Sai...anch'io, come te, conosco la morte dell'abbandono, la tragedia dell'essere... non desidero morire, né voglio la tua morte... come te voglio fuggirla quella morte. Ora sono le notti oscure della paura e dei sogni infranti, sono i giorni del reale inganno... ma io credo, io so che tu, che io... ci sarà un mattino che ritorneranno reali o sarà, una notte, la notte dai tuoi occhi illuminata? @a 04/10/2002 insieme Non c'è chiesa che affreschi il paradiso non c'è angelo che annunci…non so più cosa, né tra i politici sorge un salvatore…non so più a far che... forse per darci un'apocalisse di guerra in difesa di sé per salvare questa terra. Più non nascon profeti e Dio, tutti se ce ne sono ancora, senza la parola è muto. Morti son pure gli artisti…si dipinge per vendere, si scrive per confondere… in questo groviglio la sola verità sei tu che sei vera. Può essere questo desiderio di te, lo star bene insieme, il reciproco voler l'altra felicità... la parvenza del paradiso? @a 06/10/2002 non sarò eros fuggitivo Un accorato resta, non ora, sempre, Tu, nell'effimera vita, presenza d'amore senza progetto di un futuro... il triste canto di fronte al nulla è pur sempre un canto d'amore... ma, forse…un giorno...chissà... se vincerà l'amore, se la tristezza se ne andrà, se ci sarà la vita nuova. Ti amo dice la speranza...non è poi così male vivere in quest'universo materiale... risplende il sole e qualche anno di vita incalcolabile tempo ho ancora davanti a me... morirò…lo so…ma… io non sarò eros fuggitivo a Venere nella passione mistica e virtuale, ti vedrò con i miei sensi, Afrodite, uscire dal mare, t'accoglierò tra le mie braccia, non caccerò nella morte il nulla di un essere nato nel dolore. Io, che so che tu sei donna, io, che so che tu sei reale, io, che so della morte della vita, io non ripudierò la bellezza del tuo essere fatto carne, non appenderò ad una croce il tuo dolore soltanto perché dio mi ha promesso un altro regno, eterno, felice... se rinuncio a te…o l’inferno! @a 09/10/2002 destino opposto Quest'amore, sovversivo adulterio che divide ed unisce... quest'amore, errore che sovverte irrispettoso e cosciente il destino e Dio non vuole legami di legge... non formerà una coppia se non nell'esserci liberi, spontanea armonia degli opposti riuniti, accordo di disordine e piacere... quest'amore peccato, in disaccordo col dovere... libertà in dilemma tra drammatiche scelte, rifiuta di morire e di uccidere. Tu, mai sarai un ideale realizzato, mai io sarò quello che vuoi, sei bella così come sei, non devi cambiare per me ma sarò, sarai il libero amore. Irriducibile il desiderio della tua felicità nella fortuna d'averti con me conosciuta. Tu sei l'essere, come me, in questo tempo, in questo spazio di vita a termine. Tu sei bella oltre l'amore. Di questo ho diritto d'accusa contro il creatore: d'averti fatto troppo bella. @a 09/10/2002 un giorno d'amore / amo d’amore imperfetto Amore mi manchi…vorrei tu fossi vicino a me, adesso! Vorrei il bacio, l’abbraccio, la carezza, il tuo respiro sul mio corpo, vorrei le tue mani sfiorarmi i sensi, vorrei l'odore tramutarsi in essenza profumata, vorrei l'amore che ho trovato in te trasformarsi in vita. Mai ero stato avvolto da desideri così forti! Mai l'amore mi aveva parlato così da vicino! Mai ho desiderato la fine del tempo, contraddizione dello stare insieme! Amavo vivere…l’amo ancor più, ora... tu ci sei ...ti amo anche se sarai il mio dolore di domani... ma di te ho, di te avrò un giorno eterno. No, non ho paura d’amarti senza speranza d'un amore senza un futuro! Non sono un pazzo, neppure un esaltato… conosco il fine dell'amore come lo insegnano... il progetto di coppia, il figlio, una casa, il futuro… Conosco la vita... so cos’è la perfezione e la bellezza conosco la differenza tra l’eterno e l’effimero tra l’essere ed il nulla… tra l’essere ed il divenire tra la virtù ed il peccato conosco la strada obbligata della salvezza. Eppure amo la bellezza del disordine il difetto dell’essere il suo dolore. Non sono pazzo, so di non essere Dio…ma amo la vita che mi ha dato. E tu ci sei. Di te possiedo la gioia di saperti un essere che vive nello spazio tempo e vivrà nell’eterno immortale…domani, di te ho la gioia d’aver saputo che c’eri anche tu in quest’universo e d’averti incontrata. Se dovrò perderti, anche oggi da viva per un altro, non avrò paura… dio sa…certamente ritornerai a lui domani… ma tu sarai con me perché parte di me, perché sei la mia storia, il mio giudizio. Ti amo. @a 04/10/2002 amami d'amor proibito Abbandona la notte! Oh poeta. Lascia che la luce abbia il sopravvento e scegli, tra i colori, il più vivo. Lasciati penetrare dal fuoco dell'amore e ritorna alla vita! Annulla le lacrime dell'effimero, giunga a termine la tua rivolta! Risorgi con me dalle tenebre ed ama! Amami! Amami anche se d'amor proibito e sacrilego... accetta quest'amore ancora puro... spezza la spada all'angelo! Io sono con te. @a 10/10/2002 inno alla vita Orfano, figlio rifiutato, come te viaggio nel tempo senza patria in attesa della sua fine nel ritorno, annunciato eterno, in un padre senza madre... Eppure son felice di vivere l'indeterminato divenire. Giocoso ribelle amo chi come me vive per essere alla fine un giudizio di Dio Padre. Non sono, non sei, non siamo un errore di natura, non siamo figli abortiti. Non sono, non sei non siamo esseri viventi che non avrebbero dovuto vivere sono io, sei tu...siamo spazio-tempo che vive, siamo il colore e l'odore della vita siamo la bellezza unica...invidiata dal suo stesso creatore... siamo la gioia di un amore che nasce siamo il dolore di una vita che muore siamo la storia... niente sarebbe se anche noi non ci fossimo, neppure Dio! @a 10/10/2002. serpente Buongiorno amor mio, spero, la tua, sia stata una notte fatata, come la mia. L'addormentarmi con te...di te...ha reso la notte magica. Il mattino eri ancora accanto a me ed hai reso il mio giorno così pieno di sole che, se tu non ci fossi, t'inventerei. Grazie per tutto ciò che mi hai dato e ancora mi dai. Ho cacciato via da me il frastuono della censura, la paura del peccare… a te vorrei donare la purezza di un amore...Quale solitudine il non poterti contattare, è gioia dolorosa, sai, il tu ci sei, ma non ci sei, quando il desiderio d'abbracciarti, come solo con te posso fare, m’assale. Allora tutto appare grigio. Non ridere di me. Non ridere se mi mancano i tuoi baci, l'abbraccio, il tuo profumo, la tua pelle...te. Non ridere se non riesco a saziarmi di te. Fa in modo, lo desidero, desideralo, che accada ancora, il più presto possibile. Il pensiero che abbiamo quello che molti cercano, la sintonia complice d’anime e corpi, appaga e contenta il mio continuo bisogno di te...Mai nella vita sono stato avvolto dal desiderio di una donna così forte, mai la vita mi aveva parlato così da vicino. Tu mi dai energia vitale, tu sei la mia gioia ora...e forse il mio dolore domani...ma, ricordati, tu sarai sempre anche la mia storia, una storia che mai sarà rinnegata. No, non ho paura d’amarti anche se dovrò perderti. Ma prima ci sei tu, poi io. Non ti sto dando nulla...vorrei ma...che importa? C'incontreremo un giorno, altrove, chissà. Raccoglierò per te, nella parola di una poesia, queste emozioni e sarà il mio regalo d’amore. @diana 11/10/2002 solitudine di una sera Come foglia, in balia del vento, volo, spero lontano, via da quest’albero rinsecchito...lontano... chissà in quale composto. Arresta la mia caduta tu che lotti con la solitudine, per la vita... prendimi, portami nei tuoi sogni. E' tormenta questa sera, è freddo... è vero che tu vuoi…che io voglio… ma non congelare il nostro incontro perché vuoto... lotto invano… ribelle, sconfitto… condannato… sopravvivo ancora per poco foglia nel vento dal vento stracciata. E tu… tu prendila con te! Gettami sul fuoco quando la tua notte si farà più gelida… risorgerò come calore, le carezze sfioreranno il tuo volto, i baci la tua bocca… saranno turgidi i tuoi seni, umido il tuo corpo per il desiderio, poi... anche tu brucerai con me sull’altare della vita. Non voglio, non ora, mai, di te un ricordo solitario, non prima di morire. Lascia che m'addormenti in un sogno nel tuo sogno sul tuo cuore. @a 12/10/2002 Questo amore Questo amore, così violento, così fragile, così tenero… questo amore così disperato, indecente, cattivo come il peccato... è così vero che trema… non vuole finire. Questo amore che è proibito e tutto vuol distruggere, ribelle, fa parlare ed impallidire dio. Questo amore che scandalizza il giusto, gli fa stracciare le vesti, gli fa lavare le mani, gli fa scagliare la prima pietra. Questo amore, nascosto e controllato, senza progetti né futuro, è da noi stesso ferito, negato… per cancellarlo, ma questo amore non vuole morire … ed è il tuo amore, è il mio amore, il nostro amore. Non sono bastati, al desiderio, quel che c’è stato tra le nostre anime ed i nostri corpi… siamo sempre sconosciuti. E piange la vita… Possiamo fingere di non esistere, evitarci, possiamo soffrire la separazione, possiamo sorridere e ridere a facce nuove, possiamo cercare nuove avventure, amare, ma non muore, non vuole morire. Questo amore così testardo, così ribelle, così vivo e crudele, ci guarda in attesa dell’unione. Quest'amore ci parla, senza dire, di cosa sia il vivere ed il morire, ci parla di Dio, della società e delle leggi, quest'amore ci parla di dolore e gioie, ci parla… ed io l'ascolto. Io ti grido non fuggire…io non fuggo, non te ne andare lontano…sempre più lontano… dammi un segnale di vita…più tardi, un giorno, una notte, sorgi improvvisa…rispondimi. Questo è il nostro amore…un amore che non vorrebbe neppure abbracciarti, né baciarti, né fare sesso… per non vederlo finire…quest’amore bambino vive. @a 20/10/2002 dimmi serpente Ti supplico, annega i miei sensi in te amor mio e poi ferma la vita! Fermala là dove nascono i sogni! E tu…salve muto serpente, Demonio, dicono di te che sei solo sesso e peccato che sei il mistico eterno della carne in amore che nutri don Giovanni Casanova Venere Messalina Circe... di desideri infiniti… dicono di te che li prostituisci, che la tua sete di sesso non si spegne…che porti alla dannazione… giocando con Dio. Ma dimmi…che c’entri tu con la mia sostanza satiro perduto? Che c’entri tu col mio amore? Tu non sei ciò che io sono, anche se sono ribelle… io l’amo, l’amo da uomo… dimmi tu perché è sporcarsi l'amarla, perché è seguirti, perché dio è geloso se l'amo e mi condanna, perché viene impedito dai viventi perché si muore… perché…! @a 21/10/2002 Silenzioso amore Fogli bianchi, case inesplorate, telefoni muti, incontri mancati… quest'amore respinto che tutto vuole e si contenta di nulla, dovrebbe morire, ma non vuole morire. Rivive ogni notte, mentre scruta orizzonti lontani, enumerando profili di croci nelle ore glaciali della solitudine. Rivive ogni giorno, mentre ammira nei silenzi del sole la vita, con te nei pensieri. In riva al mare o per le strade, quest'amore ti cerca senza parlare, ti abbraccia senza chieder nulla, ti guarda senza osare proposte indecenti, rispetta la tua vita, aspetta soltanto un tuo cenno d’assenso. Quest'amore ti vuole per vivere, ma non vuole un possesso, mai userà violenza, mai il ricatto per averti e riaverti, quest’amore rispetta la tua scelta, la tua libertà. Quest'amore non è soltanto l’attesa d’una parola o d’una carezza, quest'amore è desiderio di conoscenza di te, di te che cerchi innocente un vivere decente, quest’amore è desiderio di te. Quest'amore ti ama in silenzio, quest’amore non può essere amore, non l'amore che vuoi. Quest'amore così discreto e violento che tutto vuole e si contenta di nulla, non è l'amore che vuoi. Questo è un amore illegale, un amore adultero, un peccato… questo è un amore innocente... non vuole distruggere per rinascere, non uccide per vivere sopravvive sfidando ogni legge. Quest'amore è più forte della sua paura di morire, quest’amore che vuole tutto, si contenta di poco. Quest'amore morirebbe in solitudine sulla croce solo per la tua felicità. @a 21/10/2002 Perché dunque rinnegare? Perché mentire? Perché fuggire quest’amore? Mentre scrivo questo foglio, scende invano la sera, non mi porta né l’oblio né la sazietà. Invano la nebbia ti nasconde, mi manchi, continuo ad amarti. Lo so, la mia voce non ti giunge, muta, interrotte le vie di comunicazione esterna, ma, in me, nulla si spegne, in me, tu vivi, finché lo vorrai. Che sia soltanto un sogno, una pazzia o una speranza, questo siamo noi, amanti proibiti, presenti in fugaci attimi di tempo, senza avvenire. Ci vogliamo bene, vogliamo l'altro felice. Perché dunque rinnegarci? Perché mentire? Perché fuggire? Sarà tenerezza? Sarà passione o dolore? Sarà vita o sarà oblio? Rincorro l’irrealizzabile piangendo, già sapendo che… l’inesorabile verrà…e… sarà il dolore, ma non m’importa se tu vuoi rimanere con me. Che s’annulli il sapere! Si cancelli la memoria! Si fermi la vita! @a 21/10/2002 non temo quest'amore Questo amore bambino non vuole morire. Questo amore teme, questo amore fugge. Questo amore ascolta il silenzio, il buio delle notti. Questo amore...tu…vuole le mani pulite. Questo amore ha macchiato l'innocenza e...questo amore vuole lavare la sua anima suicidandosi. Se temi tanto questo amore offrigli un lento veleno, ma guardalo morire... lentamente. Guarda il suo cuore sanguinare! Bevi del suo sangue affinché ti dia forza, la forza necessaria per far fronte alla realtà! Questo amore è così dolce di te… Questo amore che sa ancora di latte… non vuole morire…non vuole… Ti amo… stringendo i denti con forza, ti dico, ti amo. E tu…tu abbi la forza di dirmi ho paura… Dimmi non è questo l’amore…non lo voglio. Non voglio più questo amore così ribelle. Tu abbi la forza di dirmi ti amo, ma… @a 22/10/2002 amore vero Lavarsi le mani, lavarsi l'anima, pulirsi dal peccato... desiderio sempre più forte di vita innocente, desiderio d’unione legale per la vita, sicurezza di un futuro insieme... desiderio d’amare senza pericolo, desiderio d’amare solo in poesia... Vuoi veramente amare senza peccato né colpa!? Io no fragile amor mio...io accetto il peccato di quest'amore proibito... se tu vuoi...per il tempo che vuoi…senza nulla chiederti, senza nulla offrirti se non inutile libertà. Perché dunque rinnegare, perché fuggire... silenzioso amore? "Questo amore"...quanta malinconia! Quanta voglia d'impedire gli incontri! Quanta paura! Quanta voglia di suicidare un amore troppo difficile! Forse per te è inutile quest'amore senza frutti, forse più facile confinarlo nella fantasia di un ricordo! Troppo difficile viverlo inutilmente? Lo vuoi finto? Lo vuoi finito? Io no! Lo voglio vivo! Io adoro il profumo della tua saliva... rimasto sulla mia pelle da sempre. Io adoro il tuo abbraccio, il linguaggio del tuo corpo unito al mio le notti rubate parlarmi di te. Amo guardarti dormire serena e ammirare il tuo risveglio mentre mi parla di un nuovo giorno. Amo il tuo sorriso quando mi parli di te, amo la tristezza delle tue vittorie il sorriso delle sconfitte… mi mancano i frammenti della tua vita accanto alla mia. Sei come me, ami la vita e vuoi viverla. Ti Amo per questo. @a 21/10/2002 lacrime di un clown Ti dono queste mie lacrime perché tu sorrida, perché tu non abbia paura dell’effimera vita! Tu sei forte, lo so, so che non hai bisogno di me, io ho vista la tua dignità di fronte alla vita, affascinante amor mio… ma ora voglio soltanto strapparti un sorriso... per me. Sai, la gente sorride, ride, critica, uccide e dimentica... Lo spettacolo è per loro...il significato è per te...tu sola sai... tu sola sai l'anima che piange felice bagnando radici sepolte... tu sei l'amore cresciuto tra le asperità ed tormenti, tu sei l'essere più bello...noi... noi sappiamo che noi eterni... tu capirai...ora vai... lo spettacolo deve iniziare...ci vediamo, questa sera voglio avere bisogno di te. Venite signori...venite! L'ingresso è gratuito sul palcoscenico della vita...questa sera si ride... o Dio, o popolo in attesa abbiate un poco di pazienza... un attimo...signori... …tutto è pronto! Accendete i riflettori, spegnete le luci! L'orchestra innalzi l'inno alla vita! Ecco a voi e per voi un ex super uomo, un adultero clown. Un clown che ama..l'avete forse mai visto! Sta di fronte a voi. Lei si lascia amare...io l’amo! L’amo e piango! L'amo e danzo! L'amo e canto! Sono felice! L’amo oggi, l’amo domani, l’amo sempre… sapete com’è possibile unificare il tempo? Non desidero il dolore della separazione per noi... Io la voglio ora, desidero il suo essere sempre... Che dite?! Dipende da lei? Lo so, dipende da lei...e voi ditele di… dirmi... dimmi... si! Applaudite signori! Lei la mia sposa occulta, la mia regina nel circo dei sogni della vita è seduta tra voi! Lei l'amore puro, fatto carne, che fugge è in mezzo a voi! Lei è la vita che amo e che muore... lei è il mio peccato perché io l'amo da uomo! E’ il mio muro del pianto del tempo irreversibile nell'indissolubile! Io l'amo! Si! Io l’amo. Dove sei amor mio? Dove sei? Piangete invece che sghignazzare ed applaudire alla vita stupidi spettatori!? Non temere sali sul palcoscenico accanto a me... Baciami! Ho bisogno di un bacio da te... Ahi! Una pietra!? Perdonali...non sanno quello che fanno... è soltanto un errore di Dio o forse di quel giusto laggiù, in prima fila, che ride. La pietra non era per te...è stato un cretino!...amor mio non piangere … non è giusto, tu devi essere felice. Solo ora applaudite e ridete?! Solo ora scemi!? Non accetto! Che termini lo spettacolo! Accendete i riflettori! Che finisca la vita! Sparite! Sparite dalla mia vista. Lasciatemi solo con lei! Voi siete soltanto un’inutile ingiusto giudizio! Vieni, andiamo via. @a 22/10/2002 destino Quale rilevante determinante retaggio genetico condizionò il nostro incontro? Quale situazione ambientale, quale cultura ci unì e vuol dividerci in questo peccato d'amore chiamato adulterio? La carne indistinguibile dall'anima, sinapsi chimica di pensieri, ricerca l'eterno immobile incontro con te...perché? Perché il mio pensiero d'amore fatto carne in te con te esiste soltanto, parola incarnata, grazie a te... Perché questo amore, chimica materiale, fisiologia di un corpo, fisiologia di un'anima, sinapsi neuronica condizionata e condizionabile determina la mia individuale, possibile, infinita, morale, mortale, immorale storia, sintesi di spirituale e materia con te? Morente. Questa la realtà concreta. Averne paura? Inutile illudersi... Può Dio fermare il tempo nell'attimo felice della nostra unione? Può un Dio darci l'immortalità della vita vissuta nel peccato? O l'immortalità è altra cosa? Ricercare spiriti universali vaganti solitari ed di gruppo, anima dell'universo, razionalità dell'universo, comparse invisibili nascoste tra la materia ricercando il senso del nostro invisibile...vaga presenze tra immanenza e trascendenza, realtà illogica, fantasia, logica illogica ed impossibile. Di quali atomi morti siamo noi composti? Possiamo davvero uscire da questa sostanza chiamata materia? Siamo davvero composti da due sostanze chiamate spirito e materia? Dio di quale materia è? O siamo noi Dio? A far che se non possiamo creare e decidere nulla? Se dio é dio, io dio non sono, lo so. Io sono soltanto un'immanenza che scruta una sconosciuta trascendenza. Rivelata? Strada obbligata? Inutile ricercare cabalistici misteri e giocare tra infiniti numeri. Inutile ricercare la pietra filosofica, il mistero alchemico della vita distillando profumi e colori inventando universi possibili manipolando sostanze e parole. Possiamo soltanto gustarci di ciò che ci circonda ed amarci. Segnato dalle ferite del vivere, dai geni che ne dettano le regole, non ho potuto scegliere nello spazio tempo dell'incontro indissolubile, te innocente. Ho potuto soltanto conoscere un qualcosa ed in quel poco decidere un si, un no...ho scelto di conoscerti contro ogni logica e vivendo fuorilegge. Poi tocca a te...ed a me accettare. @a 23/10/2002 segreti svelati Taglienti lame trafiggono il cuore di chi t'ama ed io ti amo. La metallepsi di un gioco con te naturale, ti ha svelato, una notte, gli ermetici segreti della mia vita gelosamente custoditi in questo tempio d’argilla di là delle parole, rigettando metafisiche millenarie e verità proibite. Ma, tu che hai bevuto dal mio calice il mio essere nel tempo, tu mi conosci...ed ora? Ora susciti in me la paura, del distacco, il dolore… ora scendono le tenebre… ma non è per paura del giudizio, tuo e di Dio, ma della perdita… ho paura di perdere te! Ti amo lo stesso sconosciuta, libera donna amica mia... @a 21/10/2002 Cos’è!? Cos’è tutto questo!? Cos’è…cos'è tutto questo! Se vivere è soffrire, se amare è morire, se unirsi è distruggere, se rispettare la legge è uccidere… Cos’è!? Cos’è tutto questo!? Cos’è se necessita del si, di persone estranee, per essere felice... se necessita del giudizio di Dio per essere innocente!? Cos’è!? Cos’è tutto questo!? No! Non mi piegherò alla vita, non ucciderò quest’amore di noi! Ed anche tu…tu lo puoi, se vuoi, evitarne la morte cosciente. Dimentica le antiche colpe dell’uomo! Dimentica il vuoto delle creature! Non avvelenare l'acqua del desiderio per paura o vendetta. Non farmi bere dosi di dolore…non farmi tutto questo. Non morire, non tu...tu che sei bella e degna di vivere. Uccidimi se vuoi…uccidimi se devi vivere… Perdonami se dovrai farmi morire… Questa, amore, è una crudele poesia....di odio...d’amore…di morte… di dolce, sereno, atroce dolore…d’amore. @a 22/10/2002 il tempo e l'amore Buongiorno amica mia gelida è stata la notte e gelido si preannuncia il nuovo giorno. Gelidi saranno i giorni a venire, gelido anche il tempo che manca alla fine. Tu l’arresti, il tempo, quando è tempo di noi, in un caldo giorno di sole. Tu l’hai arrestato in un giorno di gelo, il tempo, non è più tempo di noi. Il tempo di ora, è ora di nuovo tempo vuoto, senza te, ora, il tempo, tempo non è. A te amore che non hai potuto darmi che attimi fuggenti e non vuoi, dono il mio buio, ogni giorno. @a 23/10/2002 Eternità…oh eternità mortale! Ciao… non è giusto morire vivendo non è giusto morire in questo giorno di festa felice morire abbracciati d'amore è più che morire, è inutilità…dove sei eternità? Non è giusto! Non si ferma il tempo dell’inquisizione nelle nuove cattedrali! Non si ferma la guerra! Non si ferma la vita e, mentre Dio tace, si ferma l’amore!? Un debole pensiero disperso nell’universo regna sovrano ormai senza verità. Si sa… non c’è Dio nella materia! Non c’è spirito nell'infinitesimale sezionato, ma denaro! La scienza non serve la verità…troppe le parole inutili, troppe le falsità. La tecnica, neppure, rende felice la vita...troppa la violenza, troppa l’ingiustizia. E gli psicologi, gli psichiatri, gli artisti, gli economisti ed i politici educatori di popoli…quante nullità! Pure la poesia si scompone, come noi, questa sera e sola distesa ermetica su di un bianco foglio scritto piange l'Eternità… oh eternità mortale! E’ un atroce amare il sapere d’amare… …io ti amo così…ignorando tempo e lontananze in attesa di un tuo sì. @a 25/10/2002 addio? Ti sento lontana...lontano amore... Sta, forse, per giungere il giorno oscuro del bacio d'amore ed è già come respirare polvere di veleno ora nell'indistinto colore del tuo morire al tempo insieme ora nasce e muore un amore. Nel lento compirsi della parte incompiuta di noi nella vita nella sua morte, sfatti saranno i corpi, di te, del sesso congiunto disgiunto da tempo, perso, senza senso, di me. Noi, separati da distanze indifferenti e mute, noi saremo uniti nell'eternità di un ricordo offeso della sua stessa inutilità, come i morti. Un sottile inganno saremo monumento di parole inconsce inganno eterno. Ci festeggeremo eroi, ci piangeremo morti nel giorno di festa e memoria. C'inebrieremo di pazzia e dolce malinconia ma è oscurità nella mente. Dilavata il giorno nell'apocalittica venuta distrutti i monumenti ogni menzogna morirà nella profondissima notte di quiete della fine di tutto e solo allora, forse, sarà un ritorno o la fine eterna. Dimmi di no, dimmi che ancora non è dimmi che non vuoi questo tempo… è meglio peccare che morire. @a 26/10/2002 Buonanotte Buona notte a te poche parole folli musa trasmetto solitario nell’universo interrotto interrotta della vita comunicazione dispersa ascoltale parlami. Non sfiorerò labbra alcune non accarezzerò corpi non amerò questa notte la fine questa notte è attesa è nostalgia è gelosia è amare è morire... essere…non essere… la mia illusione la vita. @a 27/10/2002 eros e thanatos Frammento di fragile felicità sospesa tra eros e thanatos. studiato da sempre incompreso l'amore, il nostro amore sconquasso chimico d'anime e di corpi, incurabile. Esplosa emozione dei corpi allacciati, artistica metafisica delle anime, in immagini di corpi vivi e sofferti, felici e straziati nell'universo distesi i capelli, il tuo viso, la bocca, il tuo seno, il pube, le gambe, la pelle, le mani, i sapori, gli umori, i profumi, gemiti e respiri... aggrovigliati... tutto sul set dell'arte dirompe nuova ed antica conoscenza, frammenti di felicità di noi, tra eros e thanatos, sospesi a comporre questa poesia. Le parole testimoni inesorabili del tempo implacabile ci raccontano di passioni nate morte inesorabilmente. Ineluttabile...è storia antica... il "si in eterno" pio desiderio è Giuda d'eterna promessa...eppur ancor si sposano gli amanti dinanzi thanatos per viver d'amore spiati dall’irato sguardo di Dio. Perché anche noi, ormai esperti di vita, ci amiamo? @a 27/10/2002 amore imperfetto Amore mi manchi…vorrei tu fossi vicino a me, adesso! Vorrei il nostro star bene insieme trasformarsi in vita eterna. Mai ho desiderato la fine del tempo, contraddizione dello stare insieme! Amavo vivere…l’amo ancor più, ora... che so… tu esisti ...ti amo…anche se sarai il mio dolore di domani...ma di te ho, di te avrò un giorno eterno. No, non ho paura d’amarti senza speranza d'un amore senza futuro! Non sono un pazzo, neppure un esaltato… conosco il fine dell'amore come lo insegnano: il progetto di coppia, una casa, il figlio… Conosco la vita... so cos’è la perfezione e la bellezza conosco la differenza tra l’eterno e l’effimero tra l’essere ed il nulla… tra l’essere ed il divenire tra la virtù ed il peccato conosco la strada obbligata della salvezza. Eppure amo la bellezza del disordine il difetto dell’essere il suo dolore… rivendico di fronte all’eternità immobile e statica nella sua perfezione l’eternità impossibile di ogni frammento del divenire. Non sono pazzo, so di non essere Dio…ma amo la vita che mi ha dato. E tu ci sei. Di te possiedo la gioia di saperti un essere che vive nello spazio tempo e vivrà nell’eterno immortale…domani, di te ho la gioia d’aver saputo che c’eri anche tu, in quest’universo, e d’averti incontrata. Se dovrò perderti, anche oggi da viva per un altro, non avrò paura… dio sa…certamente ritornerai a lui, domani… ma tu sarai con me perché parte di me, perché sei la mia storia, il mio giudizio. Ti amo. @a 04/10/2002 non recito Non ti voglio disturbare, ma è più forte del divieto, l'aver voglia di parlarti di noi. Ad ogni risveglio tu ci sei...ma chi sei? Chi sei, misteriosa donna? Esisti o, impazzito io, t'immagino? T'aggiri la notte, fantasma del palcoscenico, ti ho vista, mi hai visto, rapito... avvolto tra le tue braccia, nascosto dal tuo mantello, ti amo... sul palcoscenico della vita solo con te non recito... tu mi hai tolto ogni velo sono nudo dinanzi a te. Scusa se t'amo. Nutrito e saziato di baci e carezze...ora ne è rimasto il ricordo... ...o è stato un sogno...? Che differenza fa, sono nato con te e poi morto con te. Un giorno...quel giorno...risorgerò se ci sarai. @a 30/10/2002
possiamo dimenticarci, Abbracciamoci…