madre

Non sei, non per me, come una rara rosa nera

desiderata

recisa

usata

appassita

da compostare e riutilizzare

concime per altre vite.

Non sei un numero aggiunto ad una lista d'amanti,

non sei il costoso gioiello per apparire o da vendere per avere...

tu sei la rosa cresciuta una notte accanto all'albero della vita,

sei la donna scelta da un serpente sazio e disilluso di conoscenza,

super-uomo in attesa del silenzio

per la tua candida bellezza nascosta dal fango.

Tu...

tu che sei la madre di quest'amore

non sarai da me recisa, 

mai sarai gettata appassita tra i rifiuti,

né svenderò il segreto di una candida rosa nera,

origine di vita, a mercanti guardoni.

Sarai sempre con me

compagna di vita...

 a+a.

@ clown 25/05/02