chi sei

Sei madre

ferita

da un eterno divorzio

tradita.

Sulla strada della vita ricercando l'innocenza proibita

hai dovuto subire,

innamorata,

l'allucinante incontro con l'uomo violento e schiavizzante.

Lo hai rispedito nel suo inferno,

a fatica,

con l'ultima lacrima versata,

ma hai trattenuto inconsci residui di terrore,

sommando dolore al dolore.

Altri uomini ci sono stati...amanti ombra...

ma, mai sei stata innamorata...

donna mascherata...

 nessuno mai ha carezzato la tua anima...

Incapaci di raggiungerti o soltanto profittatori della carne, 

nessuno ha visto, dietro la maschera protettiva,

la tua tenerezza, la tua intima bellezza...

Altri uomini ci sono stati...da te tenuti lontani...

non dovevano

non potevano

entrare in casa tua,

non dovevano carezzarti, ma accontentarsi di un sorriso.

Inconscia prigioniera della paura, trattenuta dalle leggi

dovevi continuare a piangere da sola.

Cosė sei rimasta sola.

Sei sempre stata sola.

Hai voluto essere sola.

Anche tu come me abiti solitaria la notte della vita,

in ambiente ostile, costretti dalla legge...

ma tu puoi rivedere il sole

se vuoi.

Una notte mi hai chiamato col suo terrificante nome,

soffocato...subito sostituito dal mio...per sempre negli incontri...

era  l'inizio della tua rinascita...

da allora ho letto nei tuoi occhi soltanto amore...

ora ti manca soltanto il coraggio della parola...

non continuare a piangere da sola.

@ clown 28/05/02