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poeta dell'amore / angelo ribelle

 

Non purificare il passato per costruire il futuro

rivelazione struggente

reincarnazione precaria del divino umano

illusione e sortilegio

esigendo la fusione innamorata di noi due

codificata dalle leggi

io non sarò parte di quel progetto.

 

Reciproco il dono della dignità di essere

non ti nego l'assenso

folle avventura

pura gioia

di te innamorato cosciente

se vuoi peccare per amore

contro l'amore.

 

Non chiedermi quale figlio dovrò uccidere per averti

non mi rinchiuderò dentro sepolcri di pietra

non rielaborerò melanconici lutti

né sarò un gioiello per altre donne.

 

Contattato l'infinito assoluto

grazie a te

non mi darò al suicidio

se fuggirai

taglia la mia mano

che ti ama e vuol trattenerti

non raccogliere il violento segnale d'amore

fuggi via da me.

 

Come per l'innamorato il corpo svela possibili nuovi universi

io poeta dell'amore conosco con stupore

il fondamento di ogni conoscenza: l'altro da me che tu sei.

 

Fuggi via da me

non essere il non io della mia conoscenza

sintesi di vita.

 

Fuggi via da me

non lasciarti ingannare dalla bellezza del corpo

non drogarti di piacere

dipendenza effimera

eccitante avventura

infinita, ma non eterna.

 

Fuggi via da me.. non sono Dio

ma angelo ribelle... ecco perché.

 

@a 21/02/2002

raccolta:

 l'infernale cantico dei cantici

 

cantico dei cantici

 

Non sono dio, non potrò amarti

come lui ti ama

non posso permettermi la gelosia

perché non possiedo il tutto.

 

Non sono Dio

non sono l'essere ontologico che tutto crea e conosce.

 

Solo

amando da uomo

esplorandoti

con ogni mio senso

io ti conosco.

 

Sei il mio non io per esistere

sei il mio non io per conoscere.

 

Non sono dio

amo da uomo

non è per me il canto dei cantici

dove l'amore reale è assente

io canto da uomo.

 

@a 22/02/2002