USA TERRORISMO E LIBERISMO
La visione liberista della storia umana ha dimostrato e sta dimostrando la sua potenza con questa guerra.
Con un abile regia, sfruttando la conoscenza della coscienza del bene e del male, ha indotto la più parte delle persone che sanno leggere e scrivere o che hanno accesso alle notizie radio/televisive della necessità di questa guerra al terrore, tacendone l'utilità, i mezzi ed i fini.
Le nazioni sono state costrette o comprate, le poche che hanno potuto farlo per una libera scelta lo hanno fatto per calcolo.
L'11 settembre è ormai la data della nascita di Gesù Cristo, lo spartiacque della storia: prima dell'11 settembre...dopo l'11 settembre.
Eppure le cause delle rivolte, le cause del terrore non sono mai scollegate dalle realtà storiche. Non esiste, se non nella letteratura filosofica e psichiatrica, una teoria del terrore per il terrore.
Bin Laden non è il capo del terrore e la sua eliminazione più o meno legale e violenta non sarà affatto di ammonizione per altri potenziali terroristi. Ogni animale in gabbia, e l'uomo non è da meno, diventa violento.
Le ragioni dell'anti-americanismo, le ragioni dell'anti-occidentalismo sono tutte e soltanto di origine politico/economico di sfruttamento e dominio.
Non nascondiamoci dietro facciate pilatesche di moralità. L'affidare, come vuole il liberismo economico, alla divinità aurea del dio dollaro la soluzione della vita umana non risolverà nessun problema. La possibilità di mercificare ogni attività umana per poterla mettere sul balcone di vendita non è affatto il toccasana della vita umana.
Si legge sui giornali di informazione, che dopo l'11 settembre è aumentata la disoccupazione di New York dello 0.1%..., ma grazie alla possibilità di licenziare e di assumere con preavviso di 15 giorni è stata affrontata e recuperata.
Si legge anche che dai 40.000 ai 50.000 fra donne e bambini entrano ogni anno in USA per andare a rinforzare lo sfruttamento sessuale e minorile del lavoro. ( dati della CIA). Questo nei ricchi stati USA. Immaginiamoci nel resto del pianeta.
La realtà è che la ricchezza USA deriva soprattutto, in una economia ormai solo finanziaria, dallo sfruttamento, in posizione di forza, del lavoro del resto del pianeta.
Smettiamola di sostenere che grazie agli USA non siamo sotto il dominio nazista. Lo hanno fatto soltanto per calcolo politico ed i vantaggi economici scientifici, che ne hanno avuto in cambio, più o meno legalmente, ne hanno ripagato i morti.
L'economia politico/finanziaria liberale usata per dominare il pianeta, a difesa dei loro interessi, è una truffa socio/filosofica/religiosa/politica sostenuta e difesa dall'esercito.
il clown 13/12/01