SIGNORI DELLA GUERRA

vendetta

 

- Pensavi di riuscire a fuggire. Sarai giudicata.

- Qui non esiste una nazione, ma tribù in guerra. Ciò  che faceva di noi una nazione era Allah. Ma Allah se n'è andato. Siamo divisi. Ognuno cerca il proprio pezzetto di potere. Usano le persone. Qui non esiste più la proprietà privata. Quello che resta è terra di morti. Qui non c'è una legge se non quella del più forte.  Combattere o lavorare è la stessa cosa.

- Vero. I bombardamenti, gli incendi hanno distrutto tutto. Noi siamo i nuovi padroni. Chi può rivendicare un pezzo di terra, una casa, un orto come sua proprietà?

- Nessuno.

- Già. Solo i ricchi diventeranno sempre più ricchi. Come sempre. Non finirà mai l'ingiustizia.

- Gli occidentali non sanno cosa fare. Rimpiangono di non averci sterminati.

- La ribellione non finirà mai. Prima o poi, se Allah non ritorna, accadrà.

- Allah non è come Cristo. Allah non ritornerà. Se ne sta beato nel suo paradiso.

- Tu sei pazza. Ti sei forse convertita? Sai la sorte che ne seguirebbe.

- USA, URSS, CINA, EUROPA non vogliono siate una nazione. Giochi segreti, giochi sporchi hanno creato e disfatto alleanze. Nessuno sa niente. Divide et impera. Una vecchia storia. Neppure Allah ci unisce.

- Che vai dicendo?

- La realtà. Abbiamo vissuta una illusione. Credevamo nel califfato, nella guerra santa in nome di Allah. Ma è stato tutto inutile. Molti sono morti inutilmente. E molti altri moriranno invano. Dobbiamo chinare il capo a satana, al denaro. 

- Parli tu che ti sei venduta alla causa curda. Tu figlia di emiro ci hai traditi. Abbiamo anche noi i nostri informatori.

- Che vuoi dire? Non ti capisco. Non sono una traditrice. Sono musulmana come te. Per quanto riguarda i curdi, erano nostri alleati. Combattevano con noi. E, se ricordi, sei stato tu ad infiltrarmi. Non ti fidavi di loro.

- Sei stata denunciata. Ti hanno vista uccidere i nostri compagni.

- Ho dovuto. Per non tradirmi. Tuttavia non ci sono prove.

- Non ci servono prove per giudicare una donna.

- Non capisco.

- Non sei più utile alla causa. Ci siamo dati uno stato e vinceremo.

- Vorresti uccidermi.

- Torturarti per avere una confessione non serve. Ucciderti? No. Sei troppo bella.

- Che vuoi?

- Che tu sia la puttana del mio gruppo. Siamo i più numerosi ed i più forti della regione. Quando gli occidentali penseranno di aver vinto e se ne andranno saremo noi a comandare.

- Non sai quello che dici. Ignori che lo stato del Califfo è già stato distrutto. Non abbiamo più una nazione. Inutile sacrificarci per una guerra persa.

- La nazione di Allah è la Terra. Ci disperderemo per i continenti continuando a combattere. Sono numerosi i senza patria, gli esclusi della civiltà del denaro che vorranno unirsi a noi.

- Non sai quello che dici. Nessuno combatte una guerra persa.

- Si che lo so. Più di te che sei ricca e credi d'esserne fuori. Tu, ma è inutile stare qui a discutere con te. Ti sei occidentalizzata e, come tutti gli occidentali, non sei in grado di capire.

- Ho fatto molto per te.

- Ora basta. Accetta la tua sorte. Allah sarà felice di averti.

 

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adriano53s@hotmail.com