MARTIRI DI ALLAH

magnifiche uri guerra santa  grande uri

- Allah Akbar Shahīd .

- Allah Akbar

- Anche tu Shahīd vuoi diventare un martire?

- Tutti i miei amici vogliono diventare martiri. Che Allah ci protegga.

- Anche tu Shahīd ? Non pensavo. Sei cosi giovane.

- Certo.

- Perché?

- Se Allah misericordioso lo vorrà non sarò un semplice combattente, ma un martire. Mi uccideranno per lui. Non ho paura.

- Davvero credi sia meglio morire che vivere?

- Nel paradiso di Allah si vive meglio.

- Lo credi davvero?

- Ma certo.

- Penso che stai buttando la tua vita. Non hai ancora vissuto. Non è che sei stato ingannato da fanatici cui non importa nulla della tua morte.

- Come ti sbagli. Dopo che gli aerei hanno bombardato il mio paese qui non si vive più. Mio padre e mia madre sono stati messi in carcere per un semplice sospetto. Torturati e gettati in una discarica.

- Io vengo da una discarica, so che significa.

-  Io non voglio vivere cosi.  Io avrò il martirio. La gloria senza neppure faticare con gli studi e senza faticare con un inutile lavoro. Che altro potrei fare in questo paese?

- Sei cresciuto in fretta. Hai mai conosciuta una donna?

- No. Ma in Paradiso avrò la mia casa con 72 vergini dai grandi occhi e dai seni grossi ed a pera ed il mio pene non sarà mai più pendulo ed avrà la forza di 100 uomini.

- A noi donne è concesso un solo uomo. Ti sembra giusto questo?

- Allah Akbar. Sieste voi che volete unirvi ai combattenti di Allah?

- Sei tu che ci accompagni?

- Mi manda l'imam. Seguitemi.

- Anche tu sei pazza per Allah?

- No. Ma voglio combattere.

- L'Imam mi ha parlato bene di te.

- Bene di me? Sul serio?

- Si.

- Faccio fatica a crederlo.

- Abbiamo bisogno di donne combattenti. Sono le più feroci. Mi ha detto che possiamo contare su di te. Che non sei una che se la svigna alla prima occasione.

- Le carceri nelle quali mi hanno sbattuta sono un'ottima scuola.

- Cosa ti hanno fatto?

- Non ha importanza. Sono qui per combattere.

- Vedremo cosa sei capace di fare dopo l'addestramento.

- No non ho bisogno di addestrarmi. So sparare e difendermi.

- Sei già pronta. Bene. Significa che Allah ti ha chiamata. La tua vocazione è salda.

- E' il solo scopo della mia vita.

- Vedremo cosa sei capace di fare.

- Sono qui per questo.

- Sicura? Sai che non potrai più tirarti indietro. E, se fallisci, sarai uccisa.

- Nessuno mi attende in una casa. Non temo la morte. Morirò quando Allah lo vorrà. Non ho più una casa, non ho una famiglia. Sono sola. La mia prossima dimora sarà con lui.

- Se la pensi cosi, sei la benvenuta. Domani si uccide.

- Dove andiamo domani?

- Non fare domande. Devi solo obbedire. Ad un soldato di Allah non si chiede intelligenza, ma obbedienza.

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adriano53s@hotmail.com