Una mattina al Palazzo di Giustizia via L. Gambara n.40 Brescia.
Mi sono recato al Palazzo di Giustizia di Brescia per la prima volta. Se si vuole, è strutturato in maniera efficiente, ma la mia prima impressione, dopo aver girovagato alla ricerca dell'ufficio, è stata di essere ad un super mercato della giustizia dove la giustizia è in offerta, forse anche al saldo di fine stagione.
Nell'ufficio della segreteria del PM, dove depositavo l'opposizione al'archiviazione, un avvocato affermava: " son qui per una ennesima opposizione al'archiviazione, ma che hanno sugli occhi i giudici..."
Ho chiesto informazioni sul GIP cui era stato affidato il caso. Mi viene risposto che il sistema informatico è da qualche giorno in tilt, motivo per il quale non me lo sanno dire. Posso ritornare tra una decina di giorni ad informarmi. Mi viene comunque comunicato che la richiesta di opposizione di archiviazione sarà inviata alla segreteria del GIP.
Mi reco comunque alla segreteria del GIP per depositare la richiesta al GIP di opposizione all'archiviazione. Mi viene risposto che sarà la segreteria del PM ad inviargliela.
Successivamente mi reco alla segreteria del Procuratore Generale per depositare la richiesta di avocazione delle indagini. Girone infernale 1 piano 7.
La segretaria la riceve e la protocolla. Alla mia domanda di avere un dato che di ostri d'averla presentata, mi risponde di andare a piano terra a comprarmi una marca da bollo di 3,50 euro da applicare su una copia in mio possesso sulla quale avrebbe applicato un timbro.
Resto in attesa davanti alla porta kafkiana in attesa della giustizia.
Sono rimasto indeciso sul titolo da dare a questo scritto tra:
1- Girone infernale: Giustizia.
2- Giustizia all'asta.
3- Al super mercato della giustizia
4- Giustizia in saldo.