essere nell'eternità

 

programma di salvezza completato

 

Nel terreno centro diurno al paradiso integrato

ad un operatore professionale da dio pagato

affidato

ho elaborato un programma di salvezza

e cura

in un attivo e fecondo rapporto

di un naturale contesto di vita.

 

Da questo luogo privilegiato invecchiando

osservai la provvisoria realtà nello spazio tempo

del tempo

un dipendente, ripetitivo, strutturato

quotidiano tempo eterno

preparando il riadattamento alla vita eterna

perduta.

 

Ristrutturato la dimensione del tempo vissuto

da vivere come disabile cronico

e Dio

un gesto significante diverso,

respirando sempre più a fatica,

orientato dalla necessità umana,

proseguii il percorso pubblico

esaltando il rito del vivere.

 

Consapevole nella evoluzione

ho scambiato esperienze e sapere

arricchito d'amore

 nella sensazione di poter vincere la sfida.

 

Possedevo tutti gli strumenti

nel paesaggio riabilitativo

e pensai di potermi facilmente inserire

in paradiso.

 

Al controllo doganale dei requisiti

sono stato respinto,

accumulo di bene e male,

non sono stato accettato

e gettato qui.

 

Qui!

qui, separato dal tempo e dai ritmi,

eternamente.

Qui depurato e scisso

qui in questo luogo pensato

gettato

in convenzione sovvenzionato

non  più  luogo di passaggio

privato della mediazione sacerdotale

di una relazione d'amore.

 

Ormai impossibile il diadico transfert,

mediato dal verbo, significante la vita,

nell'incomunicabilità senza fine.

Con Dio.

Incontro e separazione completato.

Diabolica condanna.

@ clown 21/04/2007