essere nell'eternità |
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un dio nuovo
Distilla nel caos lasciato dal creatore senza vie d'uscita l'uomo nudo.
Attivo autodidatta creatore reinterpreta combinando scientificamente materia con nuove sensibilità dotate di senso; reinventa economicamente precipitando la creazione per accostamenti inaspettati.
L'ardita sapienza della scelta, libera da tutte le convenzioni ostacolanti l'espressione. La suggestività d'ardite associazioni a volte oscure, ma efficaci procede per esplosioni nell'incendio universale.
Con leggerezza ed eleganza sull'incombere del conflitto mondiale dispersi del divino mondo nel massacro mondiale, costruisce storici capolavori che tolgono il fiato alla sgretolata coscienza.
Chi resta neutrale o s'arresta, perde.
Nel nuovo stato delle cose occorre arricchirsi per avere una salvezza.
Questo é l´uomo.
@ clown 22/02/2007
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esilio
Librarsi per un istante immobili nel tempo di uno spazio fermo. Mistica ansia di un nuovo mondo, algida castità persa enigmatico incanto il vivere.
Torbida pozza cupa tirannia restare mentre aumentano i controlli. Potenziata la censura vagano aumentando gli inutili e gli emarginati tra i paesaggi brumosi del massacro mondiale.
Imprigionati i palpiti di luce epifanie di diafane creature divine ipostasi espatrieranno ancora., Altri moriranno d'esilio in patria sradicati, privati di certezze segnati d'angoscia con disgusto. A che servono ormai rivoluzioni eroiche, reazioni razionali conflitti e democratiche ribellioni conversioni ispirate dell'ultimo istante nell'inquietitudine senza soluzioni tra istinti e pulsioni inconsce e sperimentazione?
Ribelli, veggenti emarginati in assenza di punti di riferimento ed un inadatto lessico proclamano libertà, uguaglianza, fraternità... parole cumulo di nomi esatti delle cose senza azioni e storia che ascende... e tu, tu organizza pure una messa funebre sovversiva.
Assurda la vita di transito e l'immane inutile carneficina avanti l'apocalisse.
@ clown 22/02/2007 |