essere nell'eternità

 

divina incarnazione

 

 

Qui dove la strada finisce,

c'è solo il tempo per precipitare.

Ed è buio.

Tu dove sei?

Io più non ti vedo, dammi la mano.

Tu non mi parli.

Dici.

E, se mi voltassi a guardarti,

che mi resterebbe di te?

...

Nulla di te

e di me tutto il male eterno.

 

Disincarnati siamo soli.

14/02/2007 @clown

 

 

gli eletti

 

E' giunta l'ora ed io qui vengo, come a casa.

Hanno già letto l'elenco degli eletti

già tutti chiamati per nome.

Il mio non è stato detto,

non so neppure chi sono e nemmeno ti sento.

 

Qui è tutto il già vissuto e ciò che ancora ne rimane,

qui non vi è futuro,

qui il dissidio tra il tempo e l'eterno,

qui termina il viaggio molecolare

qui tra inferno e paradiso.

 

Qui dove tutto s'incrina

ed oscilla

euclideo presente

nessuna parola

finita in frantumi senza più nulla d'aver dire,

c'è ancora un suono che scrive

io...

Ed ho paura che sol io capisco

chi ha perso se stesso a cercare parole perdute

e creare.

 

Già, io che ci faccio qui muto ed esterrefatto?

Vorrei fuggire,

strappare la coscienza

e consegnarmi all'infame innocente.

 

Attendere non so

se il giudizio o l'esecuzione

seguendo la traccia del dritto sentiero.

Dove

nel nulla

la sentenza

lenta

già caduta

sulla mia testa.

 

Prendo come resto il niente

speso tutto quello che ho.

 

Qui sarà tutto.

 

Vorrei andarmene,

ritornare all'inizio che mai riavrò.

Oh se anche mi toccasse la sventura d'essere io Dio

e una simile folla d'affamati d'eterno

marciando tra preghiere ed incensi

mi guardasse...

 

Ma anche tu qui verrai, qui dove sei adesso,

e perché non subito?

tu impaurita che hai spento la luce per non sapere chi sei?!

 

Oggi non vi è più terrore, la follia ha compreso

tu neppure l'ascolti il delirio

immersa nel vino di un altro dio ad ascoltare il coro angelico.

 

Manca il respiro davanti all'angelico banchetto...

E' l'ora solenne dell'eterno singhiozzo.

 

14/02/2007@clown