essere nell'eternità

 

adios

 

Sale la luna. Duermes

desnuda

las pieles conjugados.

Falta el espacio,

Y yo en desvelo no te veo,

quizà muramos, nada mas,

que yo la quiero

tu muerta.

 

No te amare para vivir.

No me fio de tu vientre.

 

Los angeles centen, quitate ya los trajes,

a el infinito lecho ensena los senos,

a Dios que bosteza.

Dispierta!

para hacerme gozar la eternidades el que te quiere suya,

con tu sensualidad hermosa.

 

Yo reo de haberte creado.

Nada màs.

@ clown 18/02/2018

 

Addio

 

Sale la luna, Tu dormi,

nuda

le pelli unite.

Manca lo spazio,

ed io che ti veglio non ti vedo,

forse moriamo, nulla più,

perché io la voglio

la tua morte.

 

Non ti richiamerò per vivere.

Non mi fido del tuo ventre.

 

Gli angeli cantano, getta via i vestiti,

nell'infinito letto mostra i tuoi seni,

a Dio che sbadiglia.

Svegliati!

fai godere l'eternità che ti vuole sua,

con la tua bella sensualità.

 

Io reo d'averti creata.

Nulla più.