essere nell'eternità

 

 satana

 

Eterno, esisto.

Esercito l'inutile libertà,

 traversando le cosmiche materie

indossando l'abito della festa.

Edifico un regno?!

usando le macerie di Babele,

insignificante per l'uomo.

Ribelle.

Non chiedo aiuto,

né mi affido ad un messia medico.

 

Sono il nemico che pone logiche domande,

il nemico da sterminare,

isolato e senza patria,

l'inutile,

come te,

nel così è e nel cosi è sempre stato

del tutto inutile la scommessa.

 

@ clown 14/02/2007

 

 

 

dio

 

Sei l'oscuro divino ventre innalzato sulla croce

avvizzito per dar loro una vita eterna,

per non averli potuto creare non simili a te,

ma come te.

Parlo con te, ascoltami...

tanto non riesci a celare il tuo cadavere.

Qui in questa eternità ancora si piange,

qui è lamento ed urlo,

qui si paga.

 

Infinito, eterno...

Lascia che io rattoppi lo squarcio,

lascia che sia io soltanto

 l'eterno asino infinito condotto al macello

senza altro scopo che l'eliminare l'inutile.

 

Sai ti ho bestemmiato, soddisfatto, Dio,

in vita per incarnarti a salvare...

ma non ho bisogno di te,

non voglio non importa...

ricondannami.

 

Ora ignota, data oscura, cadrò di schianto.

 

Qui scrive il terrore,

qui la frattura

qui si rompe il tempo dello spazio

diafana polvere.

 

Qui l´eternità.

 

Qui il baratro che gela di terrore chi guarda,

qui io rompo il nero e scrivo: io sono il serpente!

 

Qui è la follia, non l'oblio.

Qui si piange, qui è lamento ed urlo

qui si paga.

 

Io anima doppia, irrevocabile legame,

non il creatore, sai?

Mi scricchiolano le ossa d'amore

e non ho nessuno cui dire: accompagnami nel buio eterno.

Addio e se anche mai più ci vedremo

è stato sublime combattere,

noi.

@ clown 14/02/2007