sesso
Che tu sia una donna, e bella per giunta, lo sanno tutti.
Basta calpestare lo spazio, per saperlo,
e, che tu sappia anche aprire le gambe e fare sesso, è lo stesso,
ma non basta, non per identificarti tra le tante
che il genere infinito racchiude.
Ci vuole un di più che nessuna umana scienza possiede
e costrinse la divina sapienza ad esser carne,
ed è la follia.
Immagina il sacro del sesso con te, la porta da te per me aperta
per incontrarti
per la quale ancora entrare dandoti la mano
insegnandomi ad amarti sempre più.
Vero che posso farlo con un altra donna,
ma non sarebbe lo stesso,
sarebbe lo stesso entrare uscire,
come farlo da soli,
ma senza mai incontrare ciò che cerca senza sbagliare...
te.
Non è dolore che tu non vuoi,
forse è soltanto la delusione dell'anima
che sa il tuo profumo, il tuo colore
che con te apprende la parola e la musica
che fanno così bello l'universo,
che vorrebbe tu conoscessi la missione,
il vero mistero d'amore che è il viverlo.
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17/02/2005@a
