noi ( xiv )
Era notte, ero solo quando sono avanzato sino al confine con il vuoto e clandestino oltrepassato la frontiera della parola fuggendo il nulla mi sono incontrato alla luce della tua stessa solitudine creando privilegiato noi.
@a17/10/2003 |
creazione
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tu ( xv )
Ora io… tu… tu che hai invaso la mia solitudine mormorando una melodia d’amore al sorgere del un nuovo giorno della creazione... tu sai perché si riempie la solitudine della parola solo con te nel pensiero?
Nessun altro nemmeno l’intelligenza artificiale mi avrebbe saputo dire, né mai avrebbe osato la finzione d’essere incarnato davanti a me.
@a17/10/2003 |