bene e male

la creazione

 

Può l'uomo creare qualcosa dal nulla?

Chi è il creatore?

Un artista, uno scienziato che scopre qualcosa d'ignoto,

un assemblatore, un inventore, un creatore?

Un poeta? Uno che usa le parole?

Cos'è la parola? A che serve?

Solo a creare storie possibili e mancate?

Un pittore che usa i colori?

Quale artista ha creato un colore nuovo?

Un compositore di musica?

Quale musicista ha creato una nota?

Un matematico?

Quale matematico ha creato un numero?

 

E' l'universo che si piega alla conoscenza e all'uso

o è la conoscenza e l'uso che creano l'universo?

Oppure tutto è già stato dato e tutto è già possibile.

 

C'è una differenza tra il nulla ed il vuoto o sono la stessa cosa?

In che rapporto sono con l'infinito e l'eterno?

 

Eppure l'uomo è simile a Dio e crea, dal nulla, nuovi universi,

decidendo il bene ed il male... avrà una eternità? Quale?

Quella di finire in qualche museo, in qualche piazza,

in qualche pagina, in qualche memoria?

 

E' solo la storia che rende finito l'infinito ed eterno il finito?

Come può essere eterna la vita del finito che è il vivere?

Solo nella memoria del suo essere accaduto?

 

Non è per nulla soddisfacente, la risposta, alla vita.

 

@a