GIUSTIZIA? Una esosa puttana: accomodatevi.
Leggi, decreti… creano infiniti numeri cui richiamarsi per far valere il diritto, una probabilità psicanalitica tra la quale districarsi all’infinito, annullando e concedendo ai giudici, giudici? La possibilità di annullare la verità e le certezze del diritto.
E’ del tutto inutile chiedere giustizia. Liberatela dal libero convincimento, dalla furbizia, dalla non voglia di impegnarsi o dall’incapacità dei giudici;
liberatela dalla capacità contorta degli avvocati;
liberatela dalla certezza pseudo-scientifica dei professori, dei tecnici, dei CTU
liberatela… verità fattuali, verità storiche non saranno mai addebitate alle elites, ai colletti bianchi, allo stato.
Se si entra nel supermercato denominato “ GIUSTIZIA” gestito ed offerto dallo stato italiano per mezzo dei giudici addetti alla scelta delle merci dopo aver consultato CTU che certificano l’origine doc, dop…e fatta assaggiare ai migliori avvocati vi chiedono un assegno in bianco prima di uscire con il carrello vuoto.
Ed è questo che l’apparato giudiziario vuole: lasciare che la bella giustizia sia la puttana a loro disposizione e poterla esporre in vetrina come la vergine più bella a favore del popolo.
Forse hanno ragione i delinquenti: lo stato non esiste.